Soffrire di apnee notturne potrebbe raddoppiare il rischio di incidenti sul lavoro. A dimostrarlo è una ricerca italiana pubblicata su SLEEP e che punta i riflettori sulle conseguenze di un problema molto diffuso e spesso sottovalutato. Lo studio In Italia ogni anno si registrano circa un milione di infortuni sul…
LeggiAids: in Australia l’epidemia è finita. All’Italia manca l’ultimo miglio
Da 1.000 morti l’anno negli anni ’90 a problema secondario, che non costituisce neanche più un rischio per la salute pubblica. I massimi esperti hanno dato l’annuncio; l’epidemia di Aids in Australia è finita. “Abbiamo ora accesso a un trattamento che ha avuto effetti straordinari, mentre l’attivismo nella…
LeggiMesotelioma: radioterapia profilattica non riduce le metastasi
(Reuters Health) – Secondo un trial randomizzato in 22 ospedali del Regno Unito, la radioterapia profilattica per i siti di intervento nel mesotelioma non riduce significativamente le metastasi. “Si tratta del primo trial controllato randomizzato in grado di rispondere alla domanda ‘si dovrebbero sottoporre a…
LeggiDisturbo post traumatico da stress: chi è stato in guerra ha il 21% di probabilità in più di suicidarsi
(Reuters Health) – Ben più della metà dei veterani statunitensi che si sono suicidati nel 2014 avevano dai 50 anni in su. Lo ha riferito il Governo degli USA in uno studio che indica come il trauma da combattimento precedente le recenti guerre in…
LeggiCervello: per “ricaricarlo” alla donna serve una notte di sonno, all’uomo solo sonnellini
C’è a chi serve di più e a chi serve di meno; alle donne serve una intera notte. Per ricaricare le “batterie cerebrali”, quindi per rinvigorire e stimolare l’intelligenza del cervello delle donne è necessaria una intera notte di sonno, mentre agli uomini bastano…
LeggiTumore al seno: chemio più efficace del 22% se la paziente è normopeso
La risposta ai trattamenti antitumorali chemioterapici è influenzata anche dal peso corporeo. E’ quanto si evidenzia in un recente studio pubblicato sulla rivista internazionale Cancer Biology & Therapy, condotto dalla Fondazione Pascale di Napoli in collaborazione con la Temple University di Philadelphia (Stati Uniti). Lo…
LeggiPorta-pillole comodi ma pericolosi: il rischio è il sovradosaggio
Il pericolo è quello di incorrere in sovradosaggio, soprattutto per le persone anziane che devono assumere più farmaci.Stiamo parlando dei porta-pillole che sostituiscono spesso le scatole di farmaci. L’allarme arriva da uno studio dell’Università dell’East Anglia, pubblicato sulla rivista Health Technology Assessment. Secondo gli studiosi un terzo degli…
LeggiAlzheimer: individuare il rischio genetico a 18 anni
Scoprire se ci si potrebbe ammalare di Alzheimer oppure no già a 18. Ad individuare il rischio genetico di sviluppare tale malattia in un’età così precoce è stato un team di ricercatori del Massachusetts General Hospital di Charlestown, negli Stati Uniti. Lo studio “La fase dell’Alzheimer…
LeggiScoperto il gene che aumenta il rischio di tumore alla prostata
La scoperta arriva dai ricercatori dell’Istituto di ricerca di Londra che sono riusciti ad individuare una mutazione genetica responsabile di un maggiore rischio di sviluppare cancro della prostata. Gli studiosi hanno dimostrato che il 12% degli uomini con questa forma di tumore allo stadio avanzato ha una…
LeggiFumare marijuana indebolisce la risposta del cervello alle ricompense
Fumando marijuana sarebbe più difficile reagire positivamente alle ricompense, siano esse monetarie o di altro tipo. La conseguenza, quindi, potrebbe essere che per sentirsi ricompensate, le persone che fumano marijuna debbano continuare ad assumere droghe. A rivelarlo è uno studio, pubblicato su Jama Psychiatry,…
LeggiDolore cronico muscolo scheletrico: ne soffre il 26% degli italiani
Ne è colpito il 26% della popolazione italiana, percentuale che sale al 74% se si considera la fascia di età che va dai 60 agli 80 anni. Le zone più colpite sono schiena, capo, collo e articolazioni soprattutto il ginocchio. Stiamo parlando del dolore cronico…
LeggiGlaucoma: con bupropione per un anno meno rischi di svilupparlo
(Reuters Health) – Assumendo bupropione per oltre un anno si riduce la probabilità di sviluppare il glaucoma. A suggerirlo è uno studio americano apparso sulla rivista British Journal of Ophthalmology che ha indagato con uno studio retrospettivo l’eventuale associazione tra la patologia e l’assunzione…
LeggiColite ulcerosa: con infliximab remissione istologica
(Reuters Health) -Il trattamento con infliximab della colite ulcerosa (CU) comporta la remissione istologica. Nuovi risultati dimostrerebbero che nei pazienti affetti da colite ulcerosa le lesioni istologiche andrebbero in remissione dopo la terapia con questo anticorpo monoclonale.La guarigione istologica è sempre più utilizzata come…
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