L’Acinetobacter baumannii resistente ai carbapenemi (CRAB) è classificato dall’Oms come un patogeno a priorità critica a causa del limitato numero di opzioni terapeutiche oggi disponibili. Attualmente questo batterio provoca infezioni associate a una elevata mortalità ospedaliera, in particolare quando queste infezioni si verificano in…
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LMA: mutazioni ASXL1 e prognosi
Sebbene le mutazioni genetiche in ulteriori sex-combs-like 1 (ASXL1) siano prevalenti nella leucemia mieloide acuta (LMA), il loro esatto impatto sulla prognosi della malattia rimane incerto. Maryam Sheikhi e collaboratori hanno realizzato una revisione per valutare l’importanza prognostica delle mutazioni ASXL1 nella leucemia mieloide…
LeggiTossicità epatica e tiroidea legata alla terapia con imatinib nella LMC
Imatinib, un potente inibitore mirato alla proteina tirosina chinasi, viene utilizzato nella leucemia mieloide cronica (LMC) ma i dati sui cambiamenti associati a imatinib nelle funzioni epatiche e tiroidee sono limitati e contrastanti. Un gruppo di ricercatori ha svolto un’indagine con la finalità di…
LeggiLMC: impatto delle traslocazioni BCR-ABL1 sulla risposta ai TKI
Il cromosoma Philadelphia (Ph) (9;22)(q34;q11) comprende il 90-95% dei casi di leucemia mieloide cronica (LMC), mentre il 5-10% dei casi di LMC presenta traslocazioni che coinvolgono tre o più cromosomi. L’esito del trattamento di pazienti con citogenetica Ph-positiva complessa utilizzando inibitori della tirosina chinasi…
LeggiDiagnosi di trasformazione Richter nella LLC mediante PET/CT
La trasformazione di Richter è un fenomeno raro caratterizzato dalla trasformazione della leucemia linfocitica cronica cellulare (LLC) in una variante di linfoma più aggressiva. Per questo motivo, l’identificazione precoce delle CLL ad alto rischio di RT è fondamentale. In questo campo, la tomografia a…
LeggiIl ruolo clinico della PET mirata a CXCR4 sui disturbi linfoproliferativi
Maryam Zamanian e i suoi colleghi hanno condotto un’indagine completa per esplorare l’espressione patologica del recettore CXCR4 nei disordini linfoproliferativi (LPD) utilizzando [ 68 Ga]Ga-Pentixa nell’esame PET/CT o PET/MRI. La domanda alla quale rispondere era la seguente: qual è il ruolo diagnostico della PET…
LeggiPlasmacellule circolanti come biomarcatore predittivo nel MM
Le plasmacellule circolanti (CPC) sono definite dalla presenza di plasmacellule clonali nel sangue periferico che contribuirebbero alla progressione e alla diffusione del mieloma multiplo (MM). Negli ultimi anni un numero crescente di studi ha dimostrato il potenziale predittivo dei CPC. Pertanto, un gruppo di…
LeggiCapacità di G-CSF + plerixafor di mobilitare le cellule CD34+
La combinazione del fattore stimolante le colonie di granulociti (G-CSF) più plerixafor è uno degli approcci utilizzati per la mobilizzazione delle cellule staminali emopoietiche in pazienti affetti da mieloma multiplo (MM), linfoma non Hodgkin (NHL) e linfoma di Hodgkin (HL) . Yuyao Li e…
LeggiTrombosi venosa in donne incinte con linfoma di Hodgkin e altre neoplasie attive
Il cancro attualmente è presente in circa una su 1000 gravidanze. Sia la neoplasia attiva che la gravidanza sono fattori di rischio indipendenti per il tromboembolismo venoso (TEV). Un’equipe di ricercatori ha svolto una revisione sistematica e una meta-analisi con l’obiettivo di valutare il…
LeggiManifestazioni cutanee della sindrome mielodisplastica
La sindrome mielodisplastica (MDS) può presentarsi con lesioni cutanee specifiche, ad esempio la leucemia cutanea, che è un noto indicatore prognostico sfavorevole della leucemia con un alto rischio di trasformazione leucemica acuta. Tuttavia, si sa poco riguardo alle manifestazioni cutanee non specifiche delle MDS,…
LeggiImpatto del BMI sugli esiti della leucemia acuta pediatrica di nuova diagnosi
L’incidenza della malnutrizione infantile, cioè sia dell’obesità che della denutrizione, è in aumento. Sebbene vi siano ampie prove dell’influenza dell’indice di massa corporea (BMI) sulla sopravvivenza e su altri importanti risultati relativi a neoplasie negli adulti, l’impatto del BMI infantile su uno dei tumori…
LeggiImpatto degli anticorpi bispecifici contro il mieloma multiplo recidivante o refrattario
La terapia con anticorpi bispecifici (BsAbs) rappresenta un promettente approccio immunoterapeutico con tossicità gestibile, e notevole efficacia preliminare, nel trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivante o refrattario (RRMM). Xin Wang e colleghi hanno svolto una revisione sistematica e una meta-analisi con l’obiettivo di…
LeggiUso dell’agopuntura nella neuropatia periferica da mieloma multiplo
La neuropatia periferica (NP) è una complicanza prevalente del mieloma multiplo (MM) ed è dovuta alla malattia stessa o al suo trattamento. Nonostante ricerche approfondite, la terapia ottimale per la neuropatia periferica del mieloma multiplo (MMPN) rimane poco chiara. La pratica clinica ha dimostrato…
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