Alti livelli di colesterolo lipoproteico ad alta densità sono associati in maniera negativa alla depressione, al contrario dei valori dei trigliceridi e l’indice trigliceridi/glucosio, che presentano un’associazione positiva con la malattia, secondo quanto conclude uno studio pubblicato su BMC Psychiatry. “La relazione tra depressione…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Monociti e colesterolo HDL aiutano a prevedere la recidiva della FA dopo ablazione
Il rapporto monociti-colesterolo lipoproteico ad alta densità, la recidiva precoce della fibrillazione atriale, e il punteggio APPLE sono fattori di rischio indipendenti per la recidiva tardiva di fibrillazione atriale (FA) dopo ablazione transcatetere, secondo uno studio pubblicato su BMJ Open. “Abbiamo raccolto le caratteristiche…
LeggiLDL, HDL, colesterolo e trigliceridi pre-parto sono correlati al diabete mellito gestazionale
Secondo uno studio pubblicato su Reproductive Biology and Endocrinology, nelle donne sottoposte a trattamenti per la riproduzione assistita, i valori pre-gravidanza di alcuni parametri lipidici sono associati all’incidenza di diabete mellito gestazionale. “Abbiamo voluto comprendere se esista un’associazione tra parametri lipidici pre-gravidanza e il…
LeggiColesterolo totale e trigliceridi, la diminuzione dei valori negli adulti statunitensi sta rallentando
Negli Stati Uniti i miglioramenti a livello di popolazione nei livelli di colesterolo totale e trigliceridi hanno subito una decelerazione negli ultimi anni, e nello stesso periodo le tendenze negative nei livelli di glucosio sono risultati accelerati nelle coorti di nascita più recenti, con…
LeggiCancro alla prostata: valori troppo bassi di colesterolo LDL potrebbero aumentarne il rischio
Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, negli uomini di mezza età e anziani non ipertesi valori di colesterolo LDL inferiori a 67 mg/dl sono legati a un aumento del rischio di cancro alla prostata. “Spesso associati al rischio di varie malattie, i livelli…
LeggiIl colesterolo LDL è legato all’artrosi della mano nelle donne
I valori del colesterolo LDL nel sangue sono associati alla prevalenza e alla gravità dell’artrosi della mano nelle donne, ma non negli uomini, secondo uno studio pubblicato su BMC Musculoskeletal Disorders. “Abbiamo voluto determinare se l’obesità e i marcatori del metabolismo lipidico fossero associati…
LeggiIl fumo influenza i valori del colesterolo remnant, con mediazione dei marcatori infiammatori
Esiste una associazione positiva significativa tra il fumo e il colesterolo remnant, moderata dal sesso. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su e diretto da Tianjie Lai, dello Affiliated Yuebei People’s Hospital of Shantou University Medical College, Shaoguan City, Cina, nel quale si…
LeggiOsteosarcopenia e colesterolo HDL, esiste un’associazione negli anziani
Secondo uno studio pubblicato su BMC Musculoskeletal Disorders, valori elevati di colesterolo lipoproteico ad alta densità nel sangue sono associati al rischio di osteosarcopenia negli anziani. “Sono state segnalate associazioni tra livelli sierici di lipidi e osteoporosi e sarcopenia. Tuttavia, pochi studi hanno riscontrato…
LeggiCronicità, 24 mln di pazienti in Italia, 65mld di spesa all’anno per il Ssn. Gli esperti: “Serve prevenzione, territorio e collaborazione”
Circa 24 milioni di italiani sono affetti da una o più patologie croniche, con un costo per il sistema sanitario superiore ai 65 miliardi di euro all’anno. Un quadro allarmante, che rischia ulteriormente di aggravarsi poiché molti fattori di rischio sono strettamente legati all’età.…
LeggiIl colesterolo remnant è legato alla funzione cognitiva
In un campione di adulti cinesi di mezza età e anziani, un livello di colesterolo remnant (RC) più elevato è stato associato a una funzione cognitiva peggiore. Questo è quanto si legge in uno studio pubblicato sul Journal of Alzheimer’s Disease, nel quale si…
LeggiL’indice cardiometabolico è legato al rischio di insorgenza di malattie croniche
Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology, l’indice cardiometabolico ha una significativa associazione positiva con il rischio di malattie croniche di nuova insorgenza come ipertensione, diabete, dislipidemia e malattie epatiche. “L’indice cardiometabolico (CMI) è emerso come un nuovo marcatore per valutare la distribuzione…
LeggiOscillazioni del peso: chi ne soffre ha un rischio cardiometabolico più elevato
Le persone che soffrono di sindrome da oscillazione del peso hanno maggiori probabilità di avere valori di colesterolo HDL più bassi, e un punteggio di rischio cardiometabolico più elevato, secondo uno studio pubblicato su Obesity. “Abbiamo voluto determinare le caratteristiche uniche di rischio clinico…
LeggiAumento dell’indice di massa corporea legato a variazioni delle lipoproteine
Le persone che presentano traiettorie dell’indice di massa corporea (IMC) persistentemente elevate o in rapido aumento dalla nascita alla giovane età adulta presentano livelli più elevati di colesterolo totale e di rapporto lipoproteine a bassa densità/lipoproteine ad alta densità, ma un livello inferiore di…
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