I fattori di salute collegati alle malattie cardiache hanno un impatto maggiore sul rischio cardiovascolare delle donne rispetto a quello degli uomini, a parità di condizioni di salute generale tra i due sessi. È quanto emerge da uno studio che sarà presentato in occasione…
LeggiAutore: Marco Landucci
Il riscaldamento globale infiamma le vie respiratorie superiori
Esposte a un’aria secca, anche le vie aeree delle persone sane sono a maggior rischio di disidratazione e infiammazione, con conseguente predisposizione a contrarre asma, rinite allergica e tosse cronica. Un fenomeno che si prevede aumenterà, a causa del riscaldamento globale. A evidenziarlo, su…
LeggiTelemedicina per le apnee notturne: uno studio italiano ne dimostra l’efficacia
I pazienti che soffrono di apnee notturne, se seguiti da remoto con un sistema che prevede il coinvolgimento di una centrale medica, aderiscono maggiormente alla terapia, con migliori risultati clinici. È quanto emerge da uno studio di fattibilità condotto da ricercatori italiani, attualmente in…
LeggiDiabete di tipo 2: non più di un’ora davanti alla TV per ridurre il rischio cardiovascolare
Guardare la TV per non più di un’ora al giorno può ridurre il rischio di infarto, ictus e altre malattie cardiovascolari, tra le persone con rischio genetico per il diabete di tipo 2. È quanto emerge da una ricerca pubblicata dal Journal of the…
LeggiHIV: nuovi dati importanti su lenacapavir come PrEP annuale. Presto lo studio di Fase III
In occasione della Conference on Retroviruses and Opportunistic Infections (CROI) – che si è tenuta a San Francisco dal 9 al 12 marzo – Gilead ha presentato i primi dati del suo studio di Fase I, attualmente in corso, che esamina due nuove formulazioni…
LeggiBatteri resistenti agli antimicrobici, microplastiche sul banco degli imputati
Le microplastiche sono responsabili di un aumento delle resistenze dei batteri ai farmaci. A osservarlo è stato un team guidato da Muhammad Zaman, del Boston University College of Engineering (USA), che, in uno studio, ha scoperto come i batteri esposti alle microplastiche siano diventati…
LeggiCarcinoma mammario metastatico HR+/HER2-, nuova opzione con sacituzumab govitecan
Sacituzumab govitecan – ADC (Antibody-Drug Coniugates) già autorizzato in Italia per l’impiego nel tumore al seno triplo negativo metastatico (mTNBC) – è ora disponibile anche per le pazienti con carcinoma mammario metastatico HR+/HER2-, che cioè risulta positivo all’espressione dei recettori ormonali HR (estrogeno o progesterone),…
LeggiLa fibrillazione atriale si combatte anche a tavola. Evento a Milano con lo chef Ruben Bondì
La fibrillazione atriale si combatte anche a tavola, evitando pietanze e bevande che possono scatenare un episodio di questa patologia cardiaca. Per aiutare i pazienti a fare le scelte alimentari corrette, Daiichi Sankyo Europe ha ospitato a Milano “Beats and Bites”, un evento incentrato…
LeggiPemfigoide bolloso, efficacia di dupilumab. I dati dello studio ADEPT
In occasione del meeting annuale dell’American Academy of Dermatology (AAD) – che si è svolto dal 7 all’11 marzo a Orlando, in Florida – sono stati presentato i risultati dello studio registrativo (fase 2/3) ADEPT, che ha valutato l’uso sperimentale di dupilumab negli adulti…
LeggiHerpes simplex: l’infezione per via nasale può portare ad ansia e a problemi cognitivi
L’infezione da Herpes simplex-1 (HSV-1) – se contratta attraverso il naso – può portare ad ansia, compromissione motoria e problemi cognitivi. È quanto ha scoperto un team di ricercatori dell’Università dell’Illinois di Chicago (USA), guidato da Deepak Shukla. Lo studio è stato pubblicato da…
LeggiRinosinusite cronica con poliposi nasale: con tezepelumab nuove prospettive di trattamento
Buone notizie per chi soffre di rinosinusite cronica con poliposi nasale. Dallo studio di Fase III WAYPOINT è emerso come tezepelumab, rispetto al placebo, riduca in maniera significativa la severità dei polipi nasali, il bisogno di ricorrere a un intervento chirurgico e di assumere…
LeggiCarcinoma mammario triplo negativo: resistenza all’insulina ne aumenta l’aggressività
L’insulino-resistenza aumenta l’aggressività del carcinoma mammario triplo negativo e delle metastasi cerebrali tramite gli esosomi che derivano dalle cellule adipose. Gli esosomi sono nanovescicole extracellulari che contengono una serie di specifiche informazioni per le cellule. Il diabete e il pre-diabete, quindi, sarebbero in grado…
Leggi“Le donne verso un cuore consapevole”, focus a Milano sulle malattie cardiovascolari femminili e medicina di genere
Il cuore delle donne merita un’attenzione particolare. E non solo nell’accezione più “romantica” del concetto. Il cuore delle donne merita un’attenzione che deve essere rivolta alla sua salute, ai rischi che corre in termini di patologie, e che deve concretizzarsi in strategie di prevenzione…
Leggi