Uno studio portato avanti in Turchia da Alper Sonmez, dello Ankara Guven Hospital, e dal suo gruppo di lavoro, e pubblicato su Atherosclerosis, ha mostrato che i pazienti con ipercolesterolemia familiare sono molti in tutte le fasce di età, comprese quelle più giovani, e…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Le donne con elevato rapporto tra monociti e colesterolo HDL hanno più spesso figli grandi per l’età gestazionale
Il rapporto tra monociti e colesterolo lipoproteico ad alta densità (MHR) materno è associato al rischio di neonati grandi per l’età gestazionale, e questa associazione potrebbe essere ulteriormente modificata dall’indice di massa corporea della madre, secondo uno studio pubblicato su Archives of Medical Research.…
LeggiColesterolo LDL: nuove prove sugli effetti positivi e negativi di livelli bassi
Un nuovo studio pubblicato sul British Journal of Clinical Pharmacology ha trovato prove genetiche a supporto degli effetti sia positivi che negativi dell’abbassamento del colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) attraverso tutti e quattro i percorsi di abbassamento dello stesso. “I farmaci ipolipemizzanti sono…
LeggiIpercolesterolemia familiare: nuove varianti scoperte tramite sequenziamento dell’esoma
Secondo uno studio pubblicato su Gene, il sequenziamento genico mirato dell’esoma (ETGS) e studi di previsione in silico sono strumenti utili per lo screening di varianti deleterie e per l’identificazione di nuove varianti nei geni correlati all’ipercolesterolemia familiare, e contribuiscono anche alla diagnosi molecolare.…
LeggiDolutegravir permette di ottenere un migliore profilo lipidico nei pazienti con HIV
Passare dalla terapia con efavirenz (EFV) a quella con dolutegravir (DTG) permette alle persone con HIV di raggiungere migliori profili lipidici. Questo è quanto conclude uno studio pubblicato su Drug Target Insights e diretto da Supphachoke Khemla, della Khon Kaen University, Thailandia, nel quale…
LeggiColesterolo e cancro alla prostata: il peso sul rischio di malattia più grave dipende anche dall’etnia
Uno studio pubblicato su Prostate evidenzia il ruolo il metabolismo lipidico nella carcinogenesi della prostata in base all’aggressività della malattia e all’etnia dei pazienti, sottolineando l’importanza del controllo del colesterolo. “La riduzione del colesterolo è considerata un meccanismo attraverso il quale alcuni farmaci, tra…
LeggiInterventi clinici sullo stile di vita con dieta a base vegetale possono ridurre il colesterolo LDL
Un intervento sanitario sullo stile di vita all’interno di un ambiente clinico tradizionale può migliorare i biomarcatori della sindrome cardiometabolica, secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Nutrition. “Gli interventi che enfatizzano i comportamenti salutari per uno stile di vita sano stanno proliferando nelle…
LeggiValori elevati di colesterolo e trigliceridi sono correlati a polmonite grave nei bambini piccoli
Livelli anormali di diversi lipidi, lipoproteine e apolipoproteine sono correlati a polmonite grave nei bambini sotto ai cinque anni di età, secondo quanto riferisce uno studio diretto da Qianhan Wang, dello Henan Provincial People’s Hospital, Zhengzhou, Cina, e pubblicato sul Jornal de Pediatria. “La…
LeggiIl tè verde riduce il colesterolo nelle donne in sovrappeso e obese
Secondo uno studio pubblicato su International Journal for Vitamin and Nutrition Research, il consumo di tè verde provoca una riduzione delle concentrazioni di colesterolo lipoproteico a bassa densità e del colesterolo totale nelle donne in sovrappeso e obese. “L’effetto della somministrazione di tè verde…
LeggiNell’ipercolesterolemia familiare pochi pazienti riescono a portare il colesterolo LDL ai livelli target
Secondo uno studio pubblicato su Atherosclerosis, nella pratica di routine solo una minoranza di donne e uomini con ipercolesterolemia familiare ha raggiunto l’obiettivo del trattamento per quanto riguarda il colesterolo lipoproteico a bassa densità. “Nonostante la terapia ipolipemizzante (LLT), il raggiungimento degli obiettivi di…
LeggiLa gestione dei lipidi con le statine non è ottimale e la prevenzione dell’ictus ischemico ne risente
Il colesterolo lipoproteico a bassa densità spesso non viene gestito secondo le linee guida internazionali per la prevenzione dell’ictus ischemico, e molti pazienti non raggiungono quindi i target, secondo uno studio pubblicato su Clinical Neurology and Neurosurgery. “I farmaci ipolipemizzanti sono tra i più…
LeggiDislipidemia combinata: lo stile di vita può ridurne lo sviluppo nei bambini
Secondo uno studio pubblicato su Current Atherosclerosis Reports, un nuovo approccio per le modifiche dello stile di vita che coinvolge tutta la famiglia, in linea con le attuali raccomandazioni per la cura pediatrica, ha il potenziale per ridurre significativamente lo sviluppo della dislipidemia combinata.…
LeggiUn colesterolo totale basso aumenta il rischio di edema cerebrale dopo ictus
Esiste un’associazione indipendente tra bassi livelli di colesterolo totale e maggiori probabilità di edema cerebrale moderato/grave dopo ictus ischemico, secondo uno studio pubblicato sull’European Stroke Journal. “L’associazione tra i livelli di colesterolo e l’edema cerebrale (CED) o la trasformazione emorragica (HT) come espressioni della…
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