Uno studio pubblicato su JAMA Network ha evidenziato come una buona salute cardiovascolare mantenuta nel tempo, dall’etĂ di 18 fino ai 45 anni, sia associata a una riduzione significativa del rischio di malattia cardiovascolare (CVD) e mortalitĂ nella mezza etĂ . La ricerca, condotta nell’ambito…
LeggiCanale Medicina: Quotidiano Cardiologia
Quotidiano Cardiologia
AttivitĂ fisica intensa riduce la mortalitĂ ma non gli eventi coronarici clinici
Uno studio pubblicato su Circulation ha analizzato la relazione tra il volume di attivitĂ fisica (PA), la presenza di malattia coronarica subclinica (misurata tramite calcio coronarico, CAC) e il rischio di eventi coronarici clinici e mortalitĂ . Nonostante l’associazione tra attivitĂ fisica intensa e una…
LeggiLorundrostat riduce efficacemente la pressione arteriosa nei pazienti con ipertensione resistente
Uno studio pubblicato su The New England Journal of Medicine ha evidenziato l’efficacia di lorundrostat, un inibitore della sintesi dell’aldosterone, nel ridurre la pressione arteriosa nei pazienti con ipertensione non controllata nonostante l’assunzione di piĂą farmaci antipertensivi. La sperimentazione clinica, multicentrica, randomizzata, in doppio…
LeggiPredire la progressione della calcificazione arteriosa periferica nei pazienti con diabete di tipo 2
Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha identificato una nuova possibile applicazione clinica del FibroTest®, noto biomarcatore non invasivo per la valutazione della fibrosi epatica: la previsione della progressione della calcificazione arteriosa degli arti inferiori nei pazienti con diabete di tipo 2 (T2D). La…
LeggiMicronanoplastiche nelle arterie carotidi: nuove evidenze su possibili implicazioni cliniche
Una ricerca preliminare presentata durante l’American Heart Association’s Vascular Discovery 2025 Scientific Sessions ha evidenziato una maggiore concentrazione di micronanoplastiche nei vasi sanguigni del collo in soggetti con placche carotidee rispetto a quelli con arterie sane. Questa differenza risulta particolarmente marcata nei pazienti che…
LeggiAnemia materna precoce e rischio aumentato di cardiopatie congenite nei figli
Uno studio pubblicato su BJOG: An International Journal of Obstetrics & Gynaecology ha evidenziato una significativa associazione tra l’anemia materna nelle prime fasi della gravidanza e un aumentato rischio di cardiopatie congenite (CHD) nei figli. L’indagine, di tipo caso-controllo appaiato, ha preso in esame…
LeggiL’intelligenza artificiale migliora la stratificazione del rischio di scompenso cardiaco
Uno studio pubblicato su JAMA Cardiology ha dimostrato che un algoritmo di intelligenza artificiale (AI) può prevedere il rischio di scompenso cardiaco (HF) utilizzando elettrocardiogrammi (ECG) a singola derivazione di bassa qualitĂ , simili a quelli ottenibili con dispositivi indossabili. Questo approccio potrebbe rappresentare una…
LeggiImpatto a lungo termine della terapia ormonale sui biomarcatori cardiovascolari
Uno studio pubblicato su Obstetrics & Gynecology ha analizzato le modificazioni a lungo termine dei biomarcatori cardiovascolari nelle donne in postmenopausa partecipanti ai trial della Women’s Health Initiative (WHI) sulla terapia ormonale sostitutiva (HT). L’indagine si è focalizzata sugli effetti del trattamento con estrogeni…
LeggiLa sindrome di Takotsubo nei pazienti con SLA mostra prognosi a lungo termine sfavorevole
Uno studio pubblicato sul Journal of Cardiovascular Medicine ha indagato l’impatto della sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sulla sindrome di Takotsubo (TTS), una cardiomiopatia di solito scatenata da stress fisico o psicologico. L’analisi ha mirato a determinare la prevalenza della SLA nei pazienti affetti da…
LeggiDiabete mellito compromette precocemente il coupling ventricolo-arterioso
Un nuovo studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha evidenziato un’associazione significativa tra diabete mellito di tipo 2 (DM) e alterazioni precoci del coupling ventricolo-arterioso (VAC), una misura fondamentale dell’interazione tra la funzione cardiaca e le proprietĂ vascolari. I risultati suggeriscono che il deterioramento del…
LeggiDeterminanti ambientali e sociali delle malattie cardiovascolari nei paesi a basso reddito
Un’approfondita revisione pubblicata sull’European Heart Journal richiama l’attenzione sulla necessitĂ urgente di comprendere i determinanti ambientali, sociali e politici delle malattie cardiovascolari (CVD) nei paesi a basso e medio reddito, dove si verifica circa l’80% dei decessi globali per CVD. Nonostante il peso crescente…
LeggiUn algoritmo di deep learning identifica con precisione la rigurgitazione della valvola tricuspide
Uno studio pubblicato su JAMA Cardiology ha sviluppato e validato un workflow automatizzato basato su deep learning per il riconoscimento e la caratterizzazione della rigurgitazione della valvola tricuspide (TR) nei video ecocardiografici Doppler a colori. L’obiettivo era facilitare l’identificazione e la stratificazione del rischio…
LeggiSviluppato un punteggio di rischio per iperkaliemia nei pazienti con diabete e CKD
Uno studio pubblicato sull’European Heart Journal ha portato allo sviluppo e alla validazione di un nuovo punteggio di rischio predittivo per l’insorgenza di iperkaliemia nei pazienti con malattia renale cronica (CKD) e diabete di tipo 2. Ad oggi, non esistevano strumenti clinici consolidati per…
Leggi