L’American Gastroenterological Association ha pubblicato, su Gastroenterology, nuove linee guida evidence-based che raccomandano l’uso d biomarkers nel sangue e nelle feci per aiutare a gestire la malattia di Crohn. Nel contesto delle malattie infiammatorie intestinali (IBD), biomarkers come la proteina C reattiva nel sangue…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Nuovo tracciante per la PET facilita il rilevamento di segni di IBD in modo precoce e non invasivo
Prendendo come target il biomarker della malattia infiammatoria intestinale (IBD) IL 12/23p40, un nuovo radiotracciante per l’esame PET offrirebbe un approccio minimamente invasivo per identificare la malattia e dare indicazioni sul trattamento. A descrivere il metodo è una ricerca pubblicata sul Journal of Nuclear…
LeggiIBD: in fase di infiammazione aumenta il rischio di infezioni
Nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale (IBD), l’infiammazione istologica aumenta il rischio di infezioni gravi, anche durante periodi di bassa attività della malattia, evidenziando l’importanza di raggiungere la remissione, con una mucosa completamente guarita. A evidenziarlo è un team dell’Università di Gothenburg, in Svezia,…
LeggiLe IBD pongono ad aumentato rischio di mortalità per tutte le cause e per tumore
Soffrire di malattie infiammatorie intestinali (IBD) pone ad un aumentato rischio di mortalità per tutte le cause, per tutti i tipi di tumore e per tumore del colon retto. È la conclusione cui è arrivata un’indagine coordinata da Fangyu Li, del National Cancer Institute…
LeggiIBD mette a rischio di sviluppare aritmie cardiache
I pazienti con malattia infiammatoria intestinale (IBD) hanno un aumentato rischio di sviluppare aritmie. È quanto ha osservato una ricerca condotta da un gruppo del Karolinska Institutet di Stoccolma, in Svezia, e pubblicata su PLoS Medicine. L’analisi ha incluso una coorte nazionale con IBD…
LeggiBiosimilari efficaci quanto i biologi originator contro le IBD
Nel trattamento delle malattie infiammatorie intestinali (IBS), i biosimilari sono efficaci e sicuri quanto i biologici originator. A mostrarlo è una review con meta-analisi che ha compreso dati da più di settemila pazienti. i risultati dello studio sono stati pubblicati sul Journal of the…
LeggiRischio di infezioni gravi anche per le IBD poco attive
Le malattie infiammatorie intestinali sono un fattore di rischio indipendente per le infezioni gravi, anche quando il livello di infiammazione intestinale è molto basso. È la conclusione cui è attivato uno studio pubblicato su Clinical Gastroenterology and Hepatology e guidato da Karl Marild, dell’Università…
LeggiIBD: cambiamenti rilevabili nel sangue anni prima della diagnosi
Tra i pazienti con malattie infiammatorie intestinali, determinati cambiamenti a livello di markers ematologici e biochimici nel sangue sarebbero rilevabili fino a otto anni prima della diagnosi di malattia di Crohn e fino a tre anni prima della diagnosi di colite ulcerosa. A mostrarlo…
LeggiIBD: monitoraggio ecografico intestinale riduce il tempo che passa al cambio di terapia
Nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale (IBD), il monitoraggio con ecografia intestinale porta a una riduzione del tempo che intercorre tra cambio di terapia e remissione. È la conclusione cui è giunto uno studio coordinato da Noa Krugliak, dell’Università di Chicago (USA), e presentato…
LeggiIBD: valutazione del rischio di trombosi venosa
Le complicanze legate a trombosi venosa sono comuni nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale (IBD). È quanto emerso da uno studio condotto da Andrew Rifkin e colleghi della NorthShore university HealthSystem Evanston, negli Stati Uniti. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul World…
LeggiIBD in gravidanza: uso profilattico di basse dosi di aspirina non aumenta attività malattia
L’uso dell’aspirina a basso dosaggio tra le donne in gravidanza con malattia infiammatoria intestinale (IBD) non è associata a un rischio di aumento dell’attività della malattia. A mostrarlo è una ricerca presentata all’incontro annuale dell’American College of Gastroenterology che si è tenuto dal 20…
LeggiBassi livelli sierici di vitamina D collegati a colite ulcerosa
I livelli sierici di vitamina D sono significativamente più bassi nei pazienti con colite ulcerosa rispetto ai controlli. Inoltre, tra chi soffre della malattia infiammatoria intestinale, la prevalenza di deficit di vitamina D è significativamente più elevata, anche se, in entrambe le situazioni, non…
LeggiLinfoma nei pazienti con IBD non ha esiti peggiori rispetto alle persone senza la malattia infiammatoria
I casi di linfoma tra i pazienti con malattie infiammatorie intestinali (IBD) non sembrano avere esiti peggiori rispetto ai pazienti senza IBD. È la conclusione cui è arrivato uno studio pubblicato sul Journal of Crohns and Colitis da un gruppo di ricercatori francesi guidato…
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