
Secondo gli studiosi un terzo degli over 75 che utilizzano farmaci dalle confezioni tradizionali non li prende regolarmente, portando i medici ad aumentare i dosaggi pensando erroneamente che i farmaci non funzionino. Quando i pazienti passano all’utilizzo del porta-pillole, invece, improvvisamente cominciano a prendere l’intera dose prescritta, soffrendo effetti collaterali come conseguenza del sovradosaggio.
Lo studio ha monitorato per 8 settimane 30 over 75, 15 dei quali sono passati dalle confezioni tradizionali all’utilizzo del porta-pillole. Tra questi ultimi vi sono stati tre cadute e un caso di ipoglicemia. “Abbiamo riscontrato che, in media, quando i pazienti che in precedenza avevano preso i farmaci sporadicamente, li hanno presi per le intere dosi prescritte passando al porta-pillole, in alcuni casi si sono sentiti male – spiega Debi Bhattacharya, autrice dello studio – mentre coloro che hanno proseguito con le confezioni tradizionali non hanno avuto effetti avversi particolari”. Il suggerimento degli studiosi è quello di discutere la scelta di iniziare a utilizzare un porta-pillole con il proprio medico curante.
