Esiste un’associazione positiva significativa tra il carico di acido presente nella dieta durante l’inizio della gravidanza e il rischio di diabete gestazionale, e questo fatto suggerisce che la riduzione delle fonti alimentari del carico di acido nella dieta possa essere una strategia efficace per…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Identificare i fattori di rischio del diabete gestazionale è importante
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Diabetes Research, l’identificazione dei fattori di rischio per l’insorgenza del diabete mellito gestazionale ha un’importanza particolare, in quanto implica l’attuazione precoce di misure interventistiche al fine di evitare le complicanze materne e fetali associate. “Il diabete mellito…
LeggiMeno farmaci ipoglicemizzanti cardioprotettivi per chi vive in zone più svantaggiate
Secondo uno studio pubblicato su Diabetic Medicine, le persone con diabete che vivono in aree più svantaggiate dell’Australia, hanno meno probabilità di ricevere farmaci ipoglicemizzanti cardioprotettivi, sebbene le disparità siano diminuite nel tempo. “Non è noto come sia cambiato l’uso dei nuovi farmaci ipoglicemizzanti…
LeggiPrediabete: è necessario valutare il rischio di aterosclerosi
Secondo uno studio pubblicato su Diabetes, Obesity and Metabolism, la gestione della riduzione del rischio di aterosclerosi è necessaria per le persone che presentano un prediabete, specialmente nei pazienti che ricevono la diagnosi sia in base ai valori di glucosio che di quelli dell’emoglobina…
LeggiNei diabetici il controllo della funzione nervosa nelle mani è sottovalutato
Secondo uno studio pubblicato su Diabetes, la valutazione della funzione nervosa nelle mani dovrebbe diventare una pratica di routine nelle persone con diabete. “Abbiamo voluto quantificare la disfunzione somatosensoriale presente nella mano nelle persone con diabete con polineuropatia simmetrica distale (DSPN) nelle mani, oltre…
LeggiN-glicani: potrebbero aiutare a prevedere il rischio di sviluppare il diabete di tipo 1
Il gruppo di lavoro guidato da Najda Rudman, della University of Zagreb, Zagabria, Croazia, ha pubblicato su Diabetologia un lavoro in cui definisce i cambiamenti degli N-glicani che accompagnano l’insorgenza del diabete di tipo 1, e mostra un modello predittivo basato proprio sui profili…
LeggiInfezioni tessuti molli del piede diabetico: una terapia ridotta nel tempo non offre risultati inferiori
Secondo uno studio pubblicato su Annals of Surgery, la terapia antibiotica post-sbrigliamento per le infezioni dei tessuti molli del piede diabetico portata avanti per 10 giorni ha dato tassi di remissione ed eventi avversi simili (e non inferiori) alla terapia di 20 giorni. “La…
LeggiTirzepatide e semaglutide: efficaci e sicuri rispetto al placebo nel diabete di tipo 2
Tirzepatide e semaglutide (per via orale e sottocutanea) hanno un’efficacia favorevole nel trattamento del diabete mellito di tipo 2, secondo uno studio pubblicato su Diabetes & Metabolic Syndrome. “Abbiamo voluto valutare la sicurezza e l’efficacia di semaglutide rispetto al placebo e ad altri agenti…
LeggiSucco di melograno e attività aerobica migliorano fattori di rischio nel diabete di tipo 2
L’allenamento aerobico unito al consumo di succo di melograno sembra migliorare i fattori di rischio nel diabete di tipo 2 (T2DM), secondo uno studio pubblicato su BMC Nutrition. “Gli interventi sullo stile di vita sono il trattamento di prima linea per il diabete mellito…
LeggiCOVID-19: sitagliptin potrebbe ridurre i rischi dell’infezione nei diabetici
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Pharmacy Practice, sitagliptin ha proprietà antinfiammatorie, antifibrotiche e antiapoptotiche che possono essere utili nel ridurre i rischi derivanti dall’infezione da SARS-CoV-2 nei pazienti diabetici. “COVID-19 è associato a un alto rischio di mortalità soprattutto tra i pazienti…
LeggiLobeglitazone a basso dosaggio funziona bene in aggiunta ad altri farmaci
L’aggiunta di lobeglitazone a basse dosi alla combinazione di metformina e inibitore della DPP4 ha determinato un esito ipoglicemizzante non inferiore e un minor numero di eventi avversi rispetto al lobeglitazone a dose standard, secondo uno studio pubblicato su Diabetes, Obesity and Metabolism, e…
LeggiInibitori di SGLT2: effetto positivo sulla steatosi epatica nei diabetici
In pazienti con diabete mellito di tipo 2, l’uso di inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio 2 (SGLT2i) ha mostrato di avere un impatto istologico favorevole sulla steatosi epatica non alcolica (NAFLD) in cinque anni di follow-up. “Abbiamo voluto determinare l’impatto a lungo termine dell’inibitore del…
LeggiDiabetici obesi: il bypass gastrico riduce l’LDL-C come una statina
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Gastrointestinal Surgery, la superiorità del bypass gastrico Roux-en-Y rispetto alla gastrectomia a manica nel ridurre il colesterolo-LDL, con un effetto paragonabile a una statina di intensità moderata, suggerisce che il bypass gastrico dovrebbe essere favorito nei pazienti…
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