Era il 1990 e l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) toglieva dalla lista della malattie mentali dell’International Classification of Diseases (Icd), l’omosessualità. Siamo nel 2018 e, sempre l’Oms, ha deciso di eliminare dalla lista la transessualità. Un altro importante passo in avanti è stato quindi…
LeggiTumori del sangue. Dall’immunoterapia alla Car-T: nuove speranze di cura
Grazie all’immunoterapia, la cura ai tumori del sangue ha fatto grandi passi in avanti. Fino a non troppo tempo fa, l’unico metodo utilizzato per contrastare linfomi, leucemie e mieloidi era la chemioterapia, mentre oggi i nuovi trattamenti offrono qualche speranza in più ai pazienti…
LeggiTumore al seno: ancora tante le differenze in Europa nei trattamenti
(Reuters Health) – Il 30% delle pazienti con una diagnosi di tumore al seno ha oltre 70 anni, ma ci sono poche prove su quale sia il miglior trattamento per queste donne più anziane, raramente incluse nei trial clinici. Alcuni ricercatori olandesi hanno esaminato…
LeggiFotosintesi all’ombra? Per alcuni batteri sì
La fotosintesi senza luce esiste. Non sfrutta la luce visibile, ma quella nelle lunghezze d’onda del vicino infrarosso ed è utilizzata da microrganismi che vivono in condizioni estreme e nell’ombra, ad esempio in alcune rocce marine australiane o nel parco americano di Yellowstone. La…
LeggiMisurare i terremoti grazie alla fibra ottica
A misurare i terremoti ci penserà la fibra ottica. La tecnica è stata messa a punto dall’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (Inrim) e dal National Physical Laboratory (Npl), gli istituti metrologici di Italia e Regno Unito, ed è descritta su Science. L’obiettivo è quello…
LeggiNasce la nuova era dell’acceleratore Lhc: più potente e preciso
Il più grande acceleratore di particelle del mondo, il Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra si prepara ad avere tutte le carte in regola per esplorare la nuova fisica. Maggior potenza e vista ancora più acuta gli permetteranno di scoprire particelle custodi dei…
LeggiEmicrania: un anticorpo monoclonale per la cura
La nuova frontiera della cura dell’emicrania potrebbe essere quella degli anticorpi monoclonali. Già approvati ma non ancora in commercio in Italia, questi farmaci potrebbero aiutare tutte le persone, oltre un miliardo nel mondo, che soffrono di emicrania, la terza patologia per prevalenza e la sesta…
LeggiPanda gigante: scoperto il cugino più antico
Il cugino più antico del panda gigante viveva in una zone della Cina dove ora non esistono più, circa 22.000 anni fa. L’analisi del suo materiale genetico ha dimostrato che questa antica specie di panda si è separata da quella attuale fra 144.000 e…
LeggiUdito: poco iodio nelle urine degli adolescenti predice rischio di perderlo
(Reuters Health) – Gli adolescenti con basse concentrazioni di iodio nelle urine corrono un rischio più alto di perdere l’udito alle frequenze vocali (SFHL – speech-frequency hearing loss). A suggerirlo è una ricerca pubblicata da JAMA Otolaryngology-Head & Neck Surgery e condotta da Franco…
LeggiObesità in Sicilia. L’importanza dell’approccio multidisciplinare per migliori percorsi di cura
È allarme obesità in Sicilia. La regione conta una percentuale del 47,9% di persone obese (9,2%) o in sovrappeso (38,7) dati questi che fanno sì che questa patologia sia un vero e proprio problema sociale e di salute pubblica. Del resto i numeri sono…
LeggiSpeleologi italiani scoprono cranio umano dell’Età del Rame nel Parco dei gessi Bolognesi
Risale all’Età del Rame ed è stato ritrovato nella grotta Marcel Loubens, nell’area del Parco dei Gessi Bolognesi, a pochi chilometri dal capoluogo e costituisce uno dei più antichi resti antropici dell’area bolognese. E’ un cranio datato tra il 3330 e il 3600 a.C., probabilmente…
LeggiDna: una sequenza genetica alla base dello sviluppo sessuale
Anche il sesso dipende dal Dna. Potrebbe infatti succedere, e così è stato per alcuni topi dei laboratori del Francis Crick Institute di Londra, di nascere maschio e ritrovarsi un giorno con le ovaie al posto dei testicoli. Riscontrato questo fenomeno i ricercatori sono riusciti…
LeggiDermatite atopica: scoperto cosa provoca il prurito
A scatenare il prurito nella dermatite atopica è un neuropeptide, un messaggero chimico legato alla trasmissione dei segnali. Questa scoperta fa ulteriore luce sui percorsi legati alla trasmissione delle sensazioni di prurito dal sistema nervoso periferico (che si trovano nella pelle), direttamente al sistema centrale…
Leggi