L’ictus colpisce in Italia circa 185mila persone all’anno: 150mila sono i nuovi casi e 35mila le persone che hanno un nuovo ictus dopo il primo episodio. È la terza causa di morte (dopo malattie cardiovascolari e neoplasie) e la prima causa di disabilità. Fino…
LeggiAutore: Marzia Caposio
Policy Brief Camerae Sanitatis – Innovazione e integrazione: accesso a cure e metodi innovativi di presa in carico dei pazienti con cefalea primaria cronica
Alla legge sulla cefalea primaria cronica, la 81 del 2020, manca l’ultimo miglio per raggiungere il traguardo della piena applicazione. Sul piatto ci sono 10 milioni di euro, a disposizione delle Regioni per la sperimentazione di modelli innovativi di presa in carico. I progetti…
LeggiCraniectomia decompressiva: aperta vs chiusa
La craniectomia decompressiva senza chiusura durale è più breve e non è associata a conseguenze chirurgiche significative rispetto alla stessa procedura con chiusura durale. Lo ha evidenziato uno studio pubblicato nel 2023 su Journal of clinical neuroscience
LeggiSciatica: agopuntura vs trattamento farmacologico
Uno studio pubblicato su Frontiers in neuroscience nel 2023 ha evidenziato che la terapia con agopuntura può rappresentare un trattamento efficace e sicuro per i pazienti affetti da sciatica. Pertanto, può essere un’adeguata sostituzione del trattamento medico
LeggiCancro al colon retto avanzato: chemioradioterapia integrata intensificata
Uno studio pubblicato su Cancers nel 2023 ha evidenziato che la chemioradioterapia nella terapia neoadiuvante totale può essere una strategia efficace e ben tollerata nei pazienti affetti da cancro al colon retto in fase avanzata.
LeggiSostenibilità in sala operatoria
Gli studiosi del National Institute for Health and Care Research Global Health Research Unit on Global Surgery hanno effettuato una revisione sistematica per definire le priorità degli interventi volti a ridurre l’impatto ambientale delle sale operatorie. I risultati sono stati pubblicati su The British…
LeggiPolicy Brief Camerae Sanitatis – Verso una nuova gestione dell’epilessia come priorità di salute pubblica
L’epilessia è la seconda patologia cronica più diffusa al mondo e ad oggi i farmaci anticrisi curano il sintomo ma non la causa. Anche per questo la cura è una priorità a livello globale come dimostra il primo Action Plan a livello globale sull’epilessia…
LeggiChatGPT in sanità: pro e contro
Un articolo pubblicato nel 2023 su Healthcare ha evidenziato i benefici e i rischi dell’utilizzo della chatbot basata sull’intelligenza artificiale, ChatGPT, nella formazione, nella ricerca e nella pratica sanitaria.
LeggiAcne e alimentazione: quale correlazione
Un gruppo di studiosi dell’Università di Catania ha evidenziato la correlazione esistente tra alcuni tipi di alimenti e l’acne. L’articolo è stato pubblicato nel 2021 su International journal of dermatology.
LeggiCovid: medici di famiglia invitano alla prudenza per i soggetti fragili
Da diversi mesi, il Covid è diventato una malattia meno aggressiva e meno letale, con il SARS-CoV-2 che attacca maggiormente le vie respiratorie alte. Queste nuove caratteristiche, insieme con l’immunizzazione indotta dalle campagne vaccinali e dalla malattia, stanno limitando i casi gravi, le ospedalizzazioni,…
LeggiZanzare, zecche, pappataci. I consigli dei microbiologi per evitare i rischi legati alle punture
Zanzare, zecche, pappataci possono trasmettere a noi, e ad altri animali, patogeni in grado di causare malattie fastidiose e potenzialmente gravi. L’Associazione microbiologi clinici italiani (Amcli) ha ricordato i rischi e le indicazioni per difendersi, a casa e in vacanza. Nel caso di viaggi…
LeggiRelazione annuale Rasff 2022 su mangimi e alimenti: irregolare il 3,1% dei prodotti di origine italiana
Residui di pesticidi, micotossine, metalli pesanti e microrganismi patogeni quali salmonelle che possono essere presenti nel pollame, frutta secca e semi, prodotti della carne ed erbe e spezie, ma anche Listeria monocytogenes rinvenibili in preparazioni a base di carne, prodotti a base di latte…
LeggiAumento livello del mare: poca consapevolezza e conoscenza del problema tra gli stakeholder. Lo studio del Mediterraneo
Valutare la sensibilità dei cittadini e delle istituzioni pubbliche e private alla percezione dell’aumento del livello del mare, nonché esaminare le azioni intraprese o pianificate da questi attori per affrontare la sfida: questo l’obiettivo dello studio “Adapting to sea level rise: participatory, solution‑oriented policy…
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