Analizzando 20 studi di letteratura scientifica sulle abitudini alimentari delle donne subito prima e subito dopo il concepimento, un team dell’Università di Birmingham, nel Regno Unito, ha osservato che una dieta ricca di frutta, verdura, pesce, prodotti caseari, uova e cereali riduce il rischio…
LeggiInquinanti ambientali aumentano rischio di infezioni da virus respiratori nelle donne in gravidanza
L’esposizione a particelle ultrafini durante la gravidanza aumenta il rischio di infezioni virali respiratorie, tra cui l’influenza, il virus sinciziale respiratorio e il SARS-CoV-2. L’evidenza emerge da una ricerca coordinata da un team della Texas A&M University e pubblicata da Particle and Fibre Toxicology.…
LeggiReal World Evidence: quando i dati fanno risparmiare in sanità. L’esempio dell’ablazione trans-catetere nella fibrillazione atriale
Dati e informazioni reali già in possesso delle strutture sanitarie che possono essere utilizzati per una valutazione mirata e appropriata dei processi di cura e delle tecnologie mediche a disposizione, evidenziandone il valore e contribuendo anche una programmazione efficiente ed efficace del sistema sanitario…
LeggiDisuguaglianze sanitarie, dall’Oms la più grande piattaforma di raccolta dati sul tema
Si chiama Health Inequality Data Repository ed è la più grande piattaforma di raccolta dati disaggregati riguardanti le disuguaglianze sanitarie tra gruppi di popolazioni. A renderla disponibile è l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) consentendo così di tenere traccia delle disuguaglianze nel tempo, suddividendo i…
LeggiPiante-animali-uomo, così le microplastiche entrano nella catena alimentare
Dall’acqua al piatto. Il viaggio delle microplastiche parte dall’acqua dolce, passa alle radici delle piante acquatiche e, quindi, ai crostacei che se ne cibano, con danni al patrimonio genetico di questi ultimi, fino a giungere a noi. A dimostrare il percorso di questo contaminante…
LeggiChi dorme come un gufo è a rischio stress, fumo e alcol
La vita notturna non fa per l’uomo. Chi dorme come un gufo, ossia le persone che preferiscono andare a dormire tardi e che sono più attive nelle ore notturne, hanno una peggiore risposta allo stress e una maggiore predisposizione verso comportamenti a rischio, come…
LeggiItaly for Climate, Italia a zero emissioni solo nel 2220
La strada è ancora lunga. Sarà il 2220 l’anno in cui, proseguendo di questo passo, l’Italia azzererà le proprie emissioni di gas serra. Questo l’appello urgente lanciato da Italy for Climate, il centro studi sul clima della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, in occasione…
LeggiLive Rarity, un hackathon per portare “la rarità nella quotidianità”, premiati i progetti dell’accademia Made di Siracusa
In un autobus affollato che trasporta 80-90 persone, 4 possono avere una malattia rara; in un ascensore di un supermercato, con all’interno 12/15 persone, almeno 1 se non 2 potrebbero essere malati rari. In totale, più del 10% delle 60 mila malattie che conosciamo…
LeggiSindrome alcolica fetale legata al consumo di alcol anche da parte del padre
La sindrome alcolica fetale (FAS), oltre che all’esposizione all’alcol da parte della madre durante la gravidanza, è collegata anche al consumo pre-concepimento da parte del padre. È la conclusione cui è arrivato un gruppo di ricercatori della Texas A&M University, coordinato da Michael Golding,…
LeggiGiornata della Terra 2023. Un appello a investire nel Pianeta
“Investi nel nostro pianeta”. E’ il tema della Giornata della terra 2023, evento mondiale che ricorre un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera ormai da 53 anni. Era il 22 aprile 1970 quando, a seguito di una fuoriuscita di petrolio a Santa…
LeggiAlterazione cognitiva lieve: atteggiamento positivo verso la vecchiaia aiuta a guarire
Gli anziani con lieve alterazione cognitiva hanno il 30% in più di probabilità di tornare a una funzionalità cognitiva normale se pensare in modo positivo alla vecchiaia fa parte della loro filosofia di vita. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato da JAMA Network…
LeggiIdentificato gene bersaglio per la contraccezione maschile
C’è un gene legato all’infertilità maschile: si chiama Arrdc5 ed è stato individuato nei mammiferi maschi. La scoperta è stata descritta su Nature Communications da un team della Washington State University e potrebbe aprire la strada a una più efficace e reversibile contraccezione non…
LeggiTumore del polmone non a piccole cellule: durvalumab prima e dopo la chirurgia riduce del 32% il rischio di recidiva, progressione o morte
Al Congresso dell’American Association for Cancer Research (AACR) sono stati presentati i risultati dello studio di fase III AEGEAN, che hanno mostrato come il trattamento con durvalumab di AstraZeneca- in combinazione con chemioterapia neoadiuvante prima della chirurgia e come monoterapia adiuvante dopo la chirurgia –…
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