Scoperta la proteina che allunga la vita

Si chiama beclin-1 ed una proteina cruciale nei meccanismi dell’invecchiamento. Una mutazione in questa proteina infatti riesce a allungare la vita ai topi, facendoli invecchiare molto più lentamente e mantenendoli anche in buona salute. La scoperta, pubblicata su Nature da ricercatori del Centro per la salute…

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Pacemaker intelligenti si caricheranno wireless

Presto dispositivi medici impiantati nel corpo come ad esempio i pacemaker si ricaricheranno da soli tramite sistema wireless. A lavorare al progetto sono i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology e del Brigham and Women’s Hospital. Il sistema si chiama “In Vivo Networking” e si…

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Arriva l’intelligenza artificiale psicopatica

Riesce a dare risposte inquietanti ai test delle macchie di Rorschach in totale autonomia. E’ Norman, l’intelligenza artificiale, chiamata così in onore del protagonista di Psycho, Norman Bates, realizzata dal Mit proprio per dimostrare come il modo in cui si addestrano questi algoritmi può influenzare…

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Ogni anno in Italia passano 100 tornado

Tra trombe d’aria e trombe marine, ogni anno l’Italia viene “spazzata” da circa 100 tornado. Nello specifico, i litorali di Lazio e Toscana, pianura veneta e Salento vengono colpiti da trombe d’aria mentre le trombe marine interessano la costa tirrenica in estate e autunno. A…

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Dune di metano su Plutone

Non sono di granelli sabbia, ma di metano. Sono le dune su Plutone che si affiancano a montagne di ghiaccio alte fino a 3.500 metri. A rivelarlo è un’analisi, pubblicata su Science, ricavata degli ultimi dati della sonda Nasa New Horizons, raccolti il 14…

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Scovata proteina che predice rischio di mortalità da sepsi

Si chiama PTX3 (Pentraxina3) la proteina che indica il rischio di mortalità associato ad infezione batterica nel sangue. A individuarla è stato un gruppo di ricercatori italiani che, in uno studio, ha dimostrato la correlazione tra più alto rischio di mortalità e più alti livelli della proteina nei pazienti con sepsi, infezione generalizzata a tutto l’organismo dovuta all’ingresso nel circolo sanguigno di batteri. Questo studio multicentrico, cui hanno collaborato l’Istituto Humanitas, il ‘Mario Negri’ e l’Ospedale Maggiore Policlinico, è stato selezionato tra 5 finalisti e riceve oggi a Barcellona il premio ESCI-European Society of Clinical Investigation 2018 per il miglior lavoro pubblicato nell’ambito della ricerca clinica.  “Si era già vista la correlazione tra più alto rischio di mortalità e più alti livelli di PTX3 nel sangue nell’infarto -spiega Barbara Bottazzi, Principal Investigator del Laboratoriodi Immunofarmacologia di Humanitas -Lo studio, condotto su 958…

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