(Reuters Health) – L’influenza aumenterebbe di sei volte il rischio di andare incontro a infarto del miocardio, nei primi sette giorni di malattia. È quanto emerge da uno studio pubblicato dal New England Journal of Medicine e coordinato da Jeffrey Kwong, dell’Institute for Clinical…
LeggiCreati i primi ologrammi in 3D che si muovono
Sculture di luce tridimensionali che si muovono e che, a differenza degli ologrammi finora ottenuti in laboratorio, possono essere osservate da ogni angolazione e senza il bisogno di occhiali speciali. sono questi gli ologrammi di un futuro, ormai non così lontano, descritti su Nature…
LeggiSfoglia subito lo Speciale crescita ossea di Popular Science
Clicca sulla copertina e sfoglia lo Speciale sull’evoluzione dell’età ossea, Crescita ossea di Popular Science
LeggiAsteroide 2002 Aj129: il 4 febbraio distanza minima dalla Terra
Si chiama 2002 Aj129, è grande tra i 500 metri e 1 chilometro ed è l’asteroide che il prossimo 4 febbraio raggiungerà la sua distanza minima dalla Terra. La Nasa ci tiene però a precisare che non vi è alcun pericolo di collisione visto che la…
LeggiProtesi ossee: in futuro saranno con foglietti di grafene
Grafene per creare protesi ossee personalizzate. Questo sarà probabilmente il futuro grazie ai risultati ottenuti da Massimiliano Papi dell’Istituto di Fisica dell’Università Cattolica, insieme con Claudio Conti, direttore dell’Istituto dei Sistemi Complessi-ISC del CNR di Roma. I foglietti di grafene, descritti su 2D Materials, funzionano come stampi…
LeggiPrime scimmie clonate. Si apre una nuova era della medicina
Si chiamano Zhong Zhong e Hua Hua, le prime due scimmie al mondo clonate con la tecnica della pecora Dolly. La loro nascita è annunciata sulla rivista Cell dall’Istituto di neuroscienze dell’Accademia cinese delle scienze a Shanghai e apre alla possibilità di ridurre il…
LeggiNuove linee guida ipertensione: più attenzione allo stile di vita
(Reuters Health) – Le nuove linee guida dell’American College of Cardiology/American Hearth Association riclassificano l’ipertensione ed enfatizzano la gestione dello stile di vita. Il documento redatto dagli esperti USa suddivide la “pre-ipertensione” in “pressione sanguigna elevata (BP)” e “ipertensione di stadio 1”, dando particolare…
LeggiDna: scoperta la chiave per “spogliare” i geni
Si chiama Pax7 ed è una molecola in grado di rendere accessibili ben 2.500 siti del Dna e permettere la lettura di informazioni ad oggi sconosciute. A scoprire la funzione di questa molecola già nota agli addetti ai lavori è stato un gruppo di…
LeggiMalattia simil-polio: scoperto possibile virus responsabile
La malattia che ha paralizzato 120 bambini nei soli Stati Uniti dal 2014 ad oggi potrebbe aver finalmente trovato una causa scatenante. Secondo un nuovo studio pubblicato su Eurosurveillance e condotto dai ricercatori dell’University of New South Wales di Sydney il responsabile di questa malattia simil-polio…
LeggiCefalea: dalla medicina popolare qualche possibile rimedio
Potrebbe arrivare dalla medicina popolare del XIX e XX secolo un nuovo rimedio contro l’emicrania e precisamente da alcuni estratti di piante. A rivelarlo è uno studio condotto dall’Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo e dall’Istituto di scienze neurologiche del Cnr sui…
LeggiIctus ischemico: ok a trombectomia meccanica anche per chi assume anticoagulanti orali
(Reuters Health) – La trombectomia meccanica per il trattamento dell’ictus ischemico acuto produrrebbe gli stessi esiti sia nei pazienti trattati con anticoagulanti orali, sia quelli non trattati, con i primi che non correrebbero un maggior rischio di emorragia. A evidenziarlo è uno studio condotto…
LeggiSindrome di Tourette: efficace, in alcuni casi, la stimolazione cerebrale profonda
(Reuters Health) – La stimolazione cerebrale profonda è efficace in alcuni pazienti affetti da Sindrome di Tourette. Da quanto evidenziato sulla base dei dati di 12 mesi di un registro internazionale, questa tecnica sembra migliorare i sintomi della sindrome di Tourette, anche se si…
LeggiGli abitanti più vecchi del Pentagono sono batteri
Hanno circa 340 milioni di anni e sono gli inquilini più vecchi di Pentagono, Buckingham Palace ed Empire State Building. Sono i microrganismi fossili, contemporanei dei dinosauri, scoperti dai ricercatori dell’Australian National University (Anu) coordinati da Murray Batchelor, individuati nelle ooliti, piccole sfere calcaree di natura sedimentaria con…
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