(Reuters Health) – Le fibre alimentari promuoverebbero lo sviluppo, a livello intestinale, di una tipologia di batteri in grado di produrre acidi grassi a catena corta, che a loro volta sarebbero associati a un miglioramento dei livelli di emoglobina A1c nei pazienti con diabete…
LeggiPerdere peso, in coppia è contagioso
(Reuters Health) – Nella coppia perdere peso sarebbe contagioso. Uno studio pubblicato su Obesity avrebbe infatti evidenziato che, se uno dei due partner intraprende una dieta, è probabile che anche l’altro perderà peso, con un effetto domino. La ricerca è stata coordinata da Amy…
LeggiÈ la Finlandia il paese dove si vive più felici. Italia tra le ultime in Europa
(Reuters) – Nonostante inverni lunghi e bui, la Finlandia sarebbe il paese più felice dove vivere. L’Italia, al quarantasettesimo posto, è una delle ultime nazioni tra quelle europee, con Gran Bretagna, Francia, Germania e Spagna ben al di sopra. Meglio stare lontani, invece, dal…
LeggiParodontite: scovato freno molecolare per bloccarla
La proteina TTP potrebbe giocare un ruolo chiave nella lotta a parodontite e osteoporosi. Keith Kirkwood e i ricercatori del dipartimento di Biologia Orale dell’Università di Buffalo hanno infatti indagato il ruolo cruciale che questa proteina ha contro l’infiammazione. Secondo esperimenti su animali finanziati dal…
LeggiVerso l’immortalità: start up Usa realizza sistema per ibernare il cervello
Vivere per sempre, ricordare per sempre, non morire mai. Per molti magnati di tutto il mondo raggiungere l’immortalità è quasi un’ossessione e stanno investendo ingenti somme per avvicinarsi all’obiettivo. L’ultima novità arriva da una start up americana che permette di ibernare il cervello per…
LeggiSonno: l’idratazione favorisce un buon riposo
Per un buon sonno ristoratore e salutare la chiave è una corretta idratazione. A suggerirlo è uno studio pubblicato su Behavioral Medicine Journal. Secondo lo studio, ripreso dal sito In a Bottle, “è importantissimo idratarsi correttamente prima di andare a letto in quanto ciò agevola…
LeggiLo stress modifica i batteri dell’intestino
Lo stress derivato da conflitti interpersonali potrebbero modificare i batteri buoni dell’intestino. A rivelarlo è uno studio pubblicato su Behavioral Brain Research, da cui emerge anche che alcuni di questi batteri, a loro volta, influenzano la risposta allo stress. La ricerca Il microbiota intestinale,…
LeggiPsicosi: indice di massa corporea elevato influenza negativamente funzionalità cerebrale
(Reuters Health) – Indice di massa corporea, età, abuso di sostanze e quoziente intellettivo sarebbero tutte caratteristiche che influenzano in maniera negativa struttura e funzionalità del cervello nelle persone che soffrono di psicosi, così come accade tra individui sani. A evidenziarlo è stato un…
LeggiCuore: coltivate cellule cardiache in ambiente simile al corpo umano
Ricercatori della Michigan Technological University coordinati da Parisa Abadi sono riusciti a coltivare in laboratorio cellule del muscolo cardiaco in un ambiente molto simile a quello del corpo umano. In questo modo funzionano meglio e si abbassa il rischio di rigetto. Il prossimo passo sarà quindi verificare…
LeggiDemenza: Big Data per diagnosi precoci e precise
Cercare di contrastare le malattie neurodegenerative grazie ai Big Data. A cercare di perseguire questo obiettivo è il programma di ricerca europeo sul cervello umano Human Brain Project (Hbp). In Italia ha già portato all’installazione di tre centri di elaborazione dati che, grazie all’intelligenza artificiale,…
LeggiLutto nel mondo della scienza: è morto Stephen Hawking
E’ morto Stephen Hawking. Grande scienziato e uomo straordinario, si è spento all’età di 76 anni nella sua abitazione di Cambridge. Con lui se ne va una grande intelligenza ma rimane una profonda eredità fatta di teorie rivoluzionarie e all’avanguardia. Grazie a lui i…
LeggiProtesi anca e ginocchio, pazienti sempre più giovani
(Reuters Health) –Diminuisce l’età dei pazienti che si sottopongono a un intervento di sostituzione totale delle articolazioni, a ginocchio o anca. Rispetto ai pazienti osservati nel 2000, avrebbero in media quasi due anni di meno. Questo dato emerge da una review dei dati raccolti…
LeggiLeucemia linfoblastica: con classificazione cellule si valuta meglio rischio di recidiva
(Reuters Health) – La classificazione delle singole cellule leucemiche, a seconda della loro somiglianza con i diversi stadi di sviluppo delle cellule B, migliorerebbe la capacità di prevedere la probabilità di andare incontro a recidiva nei pazienti che soffrono di leucemia linfoblastica acuta da…
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