Le performance dei calciatori professionisti calano dopo aver contratto il COVID-19, con tre quarti degli atleti che continuano ad avvertire un senso di fatica a sei settimane dal test negativo. Sono i risultati di una ricerca pubblicata da Physiological Reports e guidata da Michele…
LeggiDeclino cognitivo: bere moderatamente è collegato a cambiamenti cerebrali
Un consumo di sette unità o più di alcol a settimana è associato a un aumento dei livelli di ferro nel cervello. Il dato emerge da una ricerca pubblicata da PLOS Medicine, realizzata da un team guidato da Anya Topiwala, dell’Università di Oxford, secondo…
LeggiNati prematuri: con il latte materno migliori risultati scolastici
I bambini nati prematuri che ricevono maggiori quantità di latte materno, sia durante, sia dopo le cure intensive neonatali, raggiungono migliori risultati scolastici, hanno un quoziente intellettivo più alto e mostrano una riduzione dei sintomi del disturbo di deficit di attenzione/iperattività (ADHD). È quanto…
LeggiAdenoma surrenalico: sviluppato metodo non invasivo per lo screening
Un team di ricercatori dell’Università del Michigan (USA), guidato da Allen Brooks, ha sviluppato un metodo non invasivo per identificare l’adenoma surrenalico, un tumore che causa ipertensione, riducendo, così, anche l’esposizione dei pazienti a radiazioni. Il metodo sfrutta un reagente a base di fluoro…
LeggiPrevenzione e innovazione per la salute del futuro. 90 anni di GSK in Italia
Prevenzione, innovazione e programmazione. E poi ancora investimenti e sensibilizzazione alla vaccinazione nell’adulto. Di questo e di molto altro si è parlato lunedì durante l’incontro “InnovaCtion – cosa serve alle idee per diventare salute, impresa, futuro”, promosso da GlaxoSmithKline (GSK) presso la propria sede…
LeggiBando “Fondazione Roche per la ricerca indipendente”: 400 mila Euro a 8 ricercatori under 40
Sono 8 i vincitori della sesta edizione del bando “Fondazione Roche per la ricerca indipendente” premiati oggi al MIND (Milano Innovation District). Si tratta di ricercatori under 40 provenienti da tutta Italia che con i loro progetti ambiscono a migliorare la salute e il…
LeggiBambini: il contesto emotivo in cui mangiano influenza la dieta
Il contesto emotivo in cui mangiano i bambini influenza la dieta e lo stile alimentare. È quanto osservato da uno studio pubblicato dal Journal of Nutrition Education and Behavior, secondo il quale le emozioni negative preludono a un eccesso di assunzione di calorie e…
LeggiTumori: sequenziamento dell’intero esoma predice la risposta all’immunoterapia
Attraverso il sequenziamento dell’intero esoma, un team di ricercatori della Weill Cornell Medicine, di New York, e del New York Genome Center, ha messo a punto uno strumento per predire la risposta di un paziente all’immunoterapia, nonché la sopravvivenza dopo questo trattamento. Lo…
LeggiTirzepatide: il farmaco contro l’obesità
Secondo un recente studio di fase 3, randomizzato e controllato con placebo, la somministrazione un volta a settimana del farmaco Tirzepatide, ridurrebbe il peso corporeo in pazienti obesi. L’articolo intitolato Tirzepatide Once Weekly for the Treatment of Obesity è stato pubblicato su The New…
LeggiPapilloma virus: prevenirlo con la vaccinazione
La vaccinazione è fondamentale per la prevenzione dell’infezione da HPV, la più comune malattia a trasmissione sessuale in tutto il mondo. L’articolo pubblicato nel 2022 su Frontiers in immunology evidenzia i diversi tipi di HPV esistenti e i vaccini efficaci per la prevenzione del…
LeggiAggiungere sale a tavola aumenta il rischio di morte prematura
Le persone che hanno l’abitudine di aggiungere sale al loro cibo, a tavola, presentano un aumentato rischio di morte prematura per qualsiasi causa. A evidenziare questo fenomeno è stato uno studio condotto su più di 500mila persone da un team guidato da Lu Qi,…
LeggiDolore: meditazione mindfulness lo riduce separandolo dalle aree del cervello che danno percezione di sé
La meditazione mindfulness interromperebbe la comunicazione tra le aree del cervello coinvolte nel dolore e quelle che danno il senso di sé. Secondo questo schema – proposto da un team di ricercatori dell’Università della California di San Diego guidato da Fadel Zeidan – i…
LeggiSIDeMaST: la gestione della psoriasi nella donna in età fertile
Nelle donne la psoriasi molto spesso si manifesta prima dei 40 anni, quindi in età fertile. Vivere con questa patologia può essere più complesso per le donne rispetto agli uomini a causa delle differenze di genere e la presenza di unmet needs specifici legati…
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