La profilassi è comunemente usata per prevenire la ricaduta del sistema nervoso centrale (SNC) nel linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL). Uno studio pubblicato dalla rivista Blood ha confrontato i tipi di somministrazione della profilassi, senza riscontrare differenze significative. I ricercatori hanno valutato…
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Neoplasia con riarrangiamento di FGFR1: efficacia dell’allo-HCT
Il trapianto allogenico di cellule ematopoietiche (allo-HCT) è l’unico trattamento curativo per i pazienti con neoplasia mieloide/linfoide associata al riarrangiamento di FGFR1. I risultati di uno studio del Chronic Malignancies Working Party of EBMT pubblicato dalla rivista Bone Marrow Transplantation evidenziano il potenziale curativo…
LeggiLinfoma mantellare: ibrutinib–rituximab come trattamento di prima linea
L’induzione con ibrutinib–rituximab nel trattamento di prima linea di giovani pazienti con linfoma mantellare è attiva e sicura. In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet Oncology, questo approccio ha consentito di ridurre al minimo il numero di cicli di chemioterapia, con una conseguente…
LeggiLeucemia Ph+: aumento sopravvivenza post-trapianto tra il 2000 e il 2019
Tra il 2000 e il 2019 la sopravvivenza dei pazienti con leucemia linfoblastica acuta, portatori del cromosoma Philadelphia, che hanno sperimentato una recidiva dopo un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche, il tasso di sopravvivenza globale a due anni è quasi raddoppiato. Lo mostra…
LeggiSette raccomandazioni sull’uso dei glucocorticoidi
Una revisione sistematica della letteratura, di impronta spagnola, pubblicata nel 2020 su Reumatología Clínica (English Edition), ha messo in luce i dati di un’analisi riguardo l’efficacia e la sicurezza dell’uso dei glucocorticoidi (GCC, glucocorticoids) nell’artrite reumatoide (RA, rheumatoid arthritis), al fine di fornire delle…
LeggiLa dieta mediterranea contro l’osteartrosi
La dieta mediterranea è conosciuta in tutto il mondo per essere sana e sostenibile: include un elevato consumo di frutta e verdura, legumi, frutta secca e cereali; una maggiore assunzione di pesce e frutti di mare, un consumo moderato di latticini, pollame e uova…
LeggiDieta ed esercizio fisico per combattere i sintomi dell’osteoartrosi
Non esiste una cura per l’osteoartrosi (OA): le opzioni di trattamento sono poche e limitate alla gestione dei sintomi e del dolore. I pazienti affetti dalla malattia possono, però, trarre beneficio dalla dieta e dall’esercizio fisico. Una revisione narrativa condotta tra ottobre 2015 e…
LeggiPlacebo e iniezioni intra-articolari per l’osteoartrosi: nessuna differenza
L’osteoartrosi (OA) è causa di disabilità in tutto il mondo e la sua prevalenza è in crescita, tendenza dovuta all’invecchiamento della popolazione globale. Pertanto, risulta necessario identificare i trattamenti che possano alleviare le sofferenze di chi ne è affetto e che riescano a migliorare…
LeggiEfficacia del trastuzumab nel carcinoma mammario HER2-positivo
L’aggiunta dell’anticorpo monoclonale trastuzumab alla terapia adiuvante è stata associata a un miglioramento della sopravvivenza nelle donne con carcinoma mammario in stadio iniziale ≥ T1c o HER2-positivo con linfonodi positivi. I ricercatori dell’Università di Saskatchewan hanno condotto uno studio per valutare gli outcome delle donne…
LeggiUtilità dei furgoni per screening mammografico a New York
I furgoni destinati allo screening mammografico possono aiutare a colmare il divario nell’accesso allo screening del cancro al seno fornendo risorse alle comunità svantaggiate. In uno studio pubblicato dalla rivista npj Breast Cancer, i ricercatori del Memorial Sloan Kettering Cancer Center analizzano le caratteristiche…
LeggiEffetto dell’acido ialuronico sulla radiodermite in pazienti con cancro al seno
La radiodermite è un effetto tossico cutaneo provocato dall’azione dalla radioterapia che colpisce spesso le pazienti con tumore al seno in trattamento. I ricercatori della Taipei Medical University, Taiwan, hanno condotto una meta-analisi di studi randomizzati controllati che hanno confrontato l’acido ialuronico con altri…
LeggiTumore al seno: vitamina D per le pazienti in chemioterapia
I trattamenti per il cancro al seno inducono insufficienza di vitamina D e alterazioni del metabolismo osseo, con conseguente rischio di osteoporosi e morbilità scheletrica. In un articolo pubblicato dalla rivista Nutrients, i ricercatori dell’Università di Montpellier riportano i risultati di uno studio di…
LeggiMeno rischio di melanoma per le persone di colore
L’incidenza del melanoma è aumentata drammaticamente negli anni, soprattutto tra le persone dalla pelle chiara. Numerosi studi hanno dimostrato che una maggiore esposizione ai raggi UV è associata a più alti tassi di cancro alla pelle. Tuttavia, poiché queste analisi sono state effettuate solo…
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