Livelli elevati di indice aggregato di infiammazione sistemica (AISI) nel primo trimestre di gravidanza sono associati in modo indipendente a un aumentato rischio di diabete mellito gestazionale (GDM) nelle gravidanze gemellari. L’AISI, dunque, può fungere da potenziale indicatore per la previsione precoce del GDM…
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La donna ha maggiori benefici a livello cardiovascolare dall’attività fisica, rispetto all’uomo
Una ricerca pubblicata su Nature Cardiovascular Research ha mostrato il valore delle strategie di prevenzione delle malattie cardiovascolari (CHD), personalizzate in base al sesso, attuate attraverso l’uso di dispositivi indossabili, per contribuire a colmare il divario di genere. Lo studio, guidato da Jiajin Chen,…
LeggiCorticosteroidi per via orale in gravidanza e rischio di diabete gestazionale
L’esposizione a corticosteroidi orali durante la gravidanza non è associata a un aumento del rischio di diabete gestazionale, ad eccezione di un modesto aumento del rischio tra le donne esposte a corticosteroidi tra la 4a e la 6a settimana di gestazione, a supporto dell’uso…
LeggiTerapia CAR-T e contesto immunitario nel linfoma non-Hodgkin
La riprogrammazione genetica delle cellule T con recettori chimerici dell’antigene (CAR) che mirano specificamente a CD19 nelle neoplasie a cellule B, o all’antigene di maturazione delle cellule B per i tumori delle plasmacellule, ha raggiunto un notevole successo. La terapia CAR T rappresenta una…
LeggiImpatto della disfunzione tiroidea sull’esito clinico del cancro della testa e del collo
L’influenza della disfunzione tiroidea sugli outcome clinici dei pazienti con tumore della testa e del collo (HNC) rimane un’area di indagine in corso, con studi precedenti che hanno prodotto risultati variabili. I trattamenti per l’HNC, in particolare la radioterapia, hanno frequentemente un impatto sulla…
LeggiRilevamento della recidiva nel cancro della testa e del collo: pratiche di follow-up di routine e implicazioni cliniche
A livello globale, le linee guida per il follow-up del tumore della testa e del collo (HNC) sono per lo più basate sul consenso. I benefici del follow-up di routine per la diagnosi precoce delle recidive rimangono controversi. Un gruppo di ricercatori ha eseguito…
LeggiScreening per il cancro del polmone: sovradiagnosi e sue implicazioni
Lo screening con tomografia computerizzata a basso dosaggio (LDCT) è sempre più utilizzato per la diagnosi precoce del cancro del polmone nelle popolazioni ad alto rischio. È importante quantificare le sovradiagnosi, i loro potenziali danni e le conseguenze economiche. Fiorella Karina Fernández-Sáenz e i…
LeggiCancro del polmone con metastasi mammarie: revisione sistematica
Il tumore del polmone con diffusione metastatica alla mammella è un’entità rara che non viene comunemente considerata nella diagnosi differenziale nel contesto clinico di nuove masse mammarie. Un’equipe di ricercatori ha effettuato una revisione sistematica con lo scopo di fornire un esame completo della…
LeggiAvelumab e cetuximab: nuovi risultati nel cSCC avanzato
I risultati dello studio randomizzato di fase II Alliance A091802, dimostrano che l’associazione di avelumab e cetuximab potrebbe rappresentare un’opzione terapeutica più efficace rispetto alla monoterapia con avelumab nei pazienti con carcinoma squamoso cutaneo avanzato (cSCC) in cui il trattamento chirurgico non è possibile.…
LeggiProspettiva bibliometrica sulla terapia CAR-T nel cancro del pancreas
La terapia CAR-T sta rimodellando l’assistenza oncologica e offre una strategia mirata per il carcinoma pancreatico (PC), ma manca una mappa completa della sua traiettoria di ricerca. Ziniu Tang e colleghi hanno eseguito una revisione sistematica e un’analisi bibliometrica con l’obiettivo di tracciare l’evoluzione…
LeggiTerapia universale CAR-T per il trattamento del cancro: progressi e sfide
Un gruppo di ricercatori ha eseguito una revisione con lo scopo di esplorare lo sviluppo, le sfide e le direzioni future della terapia cellulare UCAR come alternativa scalabile alla CAR-T autologa per il trattamento del cancro. Di conseguenza, i limiti della CAR-T autologa, tra…
LeggiTerapia CAR-T nel carcinoma epatocellulare: dalle intuizioni meccanicistiche alla traduzione clinica
La terapia CAR-T ha trasformato l’immunoterapia contro il cancro, ottenendo remissioni complete e durature nei tumori ematologici. Tuttavia, la sua applicazione alle neoplasie solide, ad esempio il carcinoma epatocellulare (HCC), una delle principali cause di morte per cancro in tutto il mondo, deve affrontare…
LeggiLa chemioterapia in pazienti anziane con carcinoma mammario in fase iniziale: revisione sistematica
Il tumore della mammella (BC) è il cancro più comune che colpisce le pazienti anziane. Tuttavia, queste donne potrebbero non ricevere un’assistenza oncologica ottimale. Le ragioni possono includere comorbilità, aderenza limitata alle linee guida cliniche e prove insufficienti a supporto delle raccomandazioni delle linee…
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