Una ricerca pubblicata su Nature Communications ha mostrato che il contenuto e la disponibilità di triptofano nel latte delle donne con HIV (WLWH) è ridotto rispetto alle donne senza l’infezione virale. Questa evidenza lascia ipotizzare che nel latte materno delle donne con HIV potrebbero…
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Malattie cardiovascolari tra persone con HIV: cresce il rischio, ma non la prevenzione
La crescente percentuale di individui con un rischio stimato molto elevato di malattie cardiovascolari (CVD) a 10 anni, senza un corrispondente aumento dell’uso di misure preventive, richiede una maggiore consapevolezza della gestione del rischio cardiovascolare per le persone con HIV che si sottopongono alle…
LeggiLivelli sierici di fosforo e relazione con lo sviluppo di osteoporosi nelle persone con HIV
Nelle persone con infezione da HIV, l’ipofosfatemia sarebbe associata in modo significativo al sesso maschile, all’infezione prolungata e all’uso di terapie antiretrovirali. Di contro, non è stata riscontrata alcuna correlazione tra ipofosfatemia e osteoporosi, ma il sesso femminile e l’età avanzata sarebbero fattori di…
LeggiImportanza del contesto sociale per gli anziani con diagnosi di infezione da HIV
Le persone anziane con HIV in fase avanzata necessitano di un supporto supplementare e specifico per gestire la loro malattia cronica e le cure per l’HIV. in questo senso, interventi strutturali che aiutino a costruire la connessione sociale in questa popolazione possono contribuire a…
LeggiNuove prospettive nella BPCO: nicotinamide riboside e salute delle vie aere
La BPCO rappresenta una delle principali sfide cliniche della medicina respiratoria: malattia progressiva e incurabile, associata al fumo e all’età avanzata, si colloca oggi come la terza causa di morte a livello mondiale. Tra i meccanismi molecolari implicati nella sua progressione, il danno al…
LeggiBPCO e fumo: interrompere il vizio migliora polmoni, performance e sopravvivenza
Smettere di fumare offre benefici significativi ai pazienti con BPCO, con miglioramenti evidenti negli indicatori chiave della funzione polmonare, nella riduzione dei sintomi, nella tolleranza all’esercizio e, potenzialmente, nella diminuzione della mortalità. A confermarlo è una revisione sistematica e meta-analisi pubblicata nel 2024 su…
LeggiVitamina D riduce le esacerbazioni e migliora il FEV1 nei bambini con asma
Un articolo pubblicato nel 2024 su Annals of Medicine riporta che la supplementazione di vitamina D può ridurre in modo significativo le esacerbazioni nei bambini affetti da asma, e parallelamente, migliorare il FEV1. Il lavoro, condotto in Indonesia, consiste in una revisione sistematica e…
LeggiEffetto dell’attività fisica sulla funzione cognitiva in pazienti affetti da cancro al seno e nei sopravvissuti
È dimostrato che l’esercizio fisico facilita la funzione cognitiva; tuttavia, i dati sui cambiamenti nella funzione cognitiva in risposta all’attività fisica tra le pazienti e tra le sopravvissute al tumore della mammella, che sperimentano frequentemente compromissione cognitiva, non sono stati sintetizzati in modo completo.…
LeggiInterventi farmacologici per combattere la cardiotossicità indotta da antracicline
Un gruppo di ricercatori ha eseguito una revisione sistematica e una meta-analisi (NMA) con la finalità di valutare sistematicamente l’efficacia degli agenti cardioprotettivi nel prevenire la cardiotossicità indotta da antracicline in pazienti con tumore della mammella. Sono stati esplorati con attenzione i database MEDLINE,…
LeggiLa ferroptosi: il tallone d’Achille del cancro mammario
La ferroptosi, una forma di morte cellulare regolata e ferro-dipendente caratterizzata dalla perossidazione lipidica, è emersa come un promettente bersaglio terapeutico nel tumore della mammella, in particolare nei sottotipi aggressivi come il triplo negativo (TNBC). Anna Szulc e Marta Woźniak hanno eseguito una revisione…
LeggiIl chemo brain in pazienti con cancro della mammella
Un’equipe di ricercatori ha effettuato una revisione sistematica e una meta-analisi con lo scopo di determinare l’incidenza del “chemo brain” (o nebbia cognitiva) nelle pazienti con tumore al seno, definirlo e rivedere i vari strumenti utilizzati per misurarlo. È stata eseguita un’esplorazione completa della…
LeggiEsercizio fisico e asma infantile: benefici su capacità e qualità di vita
Un gruppo di ricercatori cinesi ha evidenziato come, nei bambini affetti da asma, l’allenamento fisico possa contribuire a migliorare la capacità di esercizio e la qualità della vita. Il team ha condotto uno studio con l’obiettivo di valutare in modo sistematico l’impatto dell’attività fisica…
LeggiLa perossidazione lipidica nella malattia renale diabetica
La nefropatia diabetica (DKD), una delle complicanze microvascolari più gravi del diabete, è la causa principale di insufficienza renale allo stadio terminale. La perossidazione lipidica svolge un ruolo cruciale nello sviluppo e nella progressione della DKD. In condizioni di iperglicemia e di insulino-resistenza, i…
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