Dati indipendenti provenienti da diversi laboratori mostrano che l’aerosol derivante da dispositivi elettronici che rilasciano nicotina (ENDS) ha una tossicità ridotta rispetto al fumo delle sigarette tradizionali sulle cellule bronchiali. A osservalo è stata una ricerca coordinata da Massimo Caruso, dell’Università di Catania, denominata…
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Valutare l’impatto sull’alitosi dei dispositivi alternativi che rilasciano nicotina
Definire l’impatto dei prodotti a rilascio di nicotina alternativi rispetto alle tradizionali sigarette sull’alitosi e sulle colonie batteriche a livello orale aiuterà la comunità scientifica a fare un passo avanti verso la comprensione della sicurezza di questi prodotti e i loro potenziali rischi per…
LeggiComposti organici e CO emessi da diversi dispositivi a base di nicotina: ipotesi sugli effetti sulla salute
Prendendo in considerazioni le emissioni di composti organici volatili (VOC) e monossido di carbonio (CO), si può evidenziare che i dispositivi che riscaldano il tabacco e le sigarette elettroniche sono meno dannose delle sigarette tradizionali. Ad affermarlo è uno studio guidato da Fengju Lu,…
LeggiIpertensione gestazionale: assistenza infermieristica di qualità riduce emorragie
Un’assistenza infermieristica di alta qualità presenta alcuni vantaggi nel migliorare l’emorragia post-partum e la qualità della vita nelle puerpere con ipertensione gestazionale. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato sull’American Journal of Translational Research, e diretto da Yan Ouyang, dello Xinfeng County People’s Hospital…
LeggiI paesi a basso reddito incoraggiano l’utilizzo di farmaci antipertensivi combinati
Secondo uno studio pubblicato su Global Health, molti paesi a basso e medio reddito (LMIC) hanno compiuto progressi significativi nell’assunzione di antipertensivi combinati in una singola pillola (SPC), e parecchi di questi paesi avevano già incluso gli SPC nei loro elenchi di farmaci essenziali…
LeggiLa massa magra del corpo può svelare il rischio di ipertensione
La massa magra corporea ha una buona capacità di predire il rischio di ipertensione, e le stime di questa misura antropometrica dovrebbero essere raccomandate in indagini o esami sanitari generali, secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Hypertension. “Le associazioni tra massa magra…
LeggiPazienti ricoverati con ipertensione: trattamento endovenoso può aiutare
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Hypertension, tra i pazienti ricoverati con ipertensione grave si osserva un calo clinicamente significativo della pressione arteriosa media (MAP) quando si interviene con un trattamento, con tassi maggiori osservati tra i pazienti trattati solo con antiipertensivi…
LeggiBPCO: dal PNC al PNRR, il fil rouge per la presa in carico delle cronicità non è cambiato
La broncopneumopatia cronica ostruttiva è malattia respiratoria cronica ed è inserita a pieno titolo nel Piano nazionale delle Cronicità che, seppure a velocità diverse, è stato recepito sostanzialmente da tutte le regioni. “Il PNC è già molto stringente circa le indicazioni che le regioni…
LeggiMelanoma cutaneo ad alto rischio: pembrolizumab è efficace come terapia adiuvante
Sono stati pubblicati su “The Lancet Oncology”, nel maggio 2021, i risultati di uno studio clinico (n° identificativo NCT02362594) effettuato dal gruppo dei ricercatori dell’”European Organisation for Research and Treatment of Cancer” (EORT). Gli studiosi hanno indagato riguardo l’uso di pembrolizumab nel trattamento adiuvante…
LeggiMelanoma cutaneo: maggior rischio di retinopatia con l’immunoterapia
La prima linea di trattamento utilizzata nei pazienti che soffrono di melanoma cutaneo avanzato, consiste nella combinazione di nivolumab+ipilimumab. I due anticorpi monoclonali sono inibitori del “checkpoint” della proliferazione e della funzione delle cellule immunitarie. Entrambi possono causare eventi avversi legati al sistema immunitario,…
LeggiLe linee guida per la terapia sistemica del melanoma
Al fine di fornire una guida ai medici riguardo la terapia sistemica da fornire ai pazienti con melanoma, l’American Society of Clinical Oncology (ASCO) ha riunito degli esperti in campo oncologico provenienti da Stati Uniti, Francia e Italia. Gli studiosi hanno identificato una revisione…
LeggiTumore a cellule di Merkel in situ: gestione e prognosi
La rarità del carcinoma a cellule di Merkel in situ (MCCis, Merkel cell carcinoma in situ), tumore neuroendocrino cutaneo, è confermata dalla mancanza di evidenze in letteratura riguardo la sua gestione e prognosi. Per colmare questo vuoto, dei ricercatori australiani hanno condotto una revisione…
LeggiEfficacia terza dose BNT162b2: studio di coorte retrospettivo negli USA
I ricercatori della California del Sud e di Pfizer, hanno valutato l’efficacia di una terza dose di BNT162b2 tra gli adulti negli Stati Uniti. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista The Lancet Regional Health. Nello studio di coorte retrospettivo, gli autori hanno analizzato…
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