Un documento pubblicato su Diabetes, redatto da Emily Sims, della Indiana University School of Medicine, di Indianapolis, negli Stati Uniti, e dal suo gruppo di lavoro, presenta gli ostacoli che devono essere affrontati per una corretta implementazione dello screening per il diabete di tipo…
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Diabete di tipo 1: mortalità in diminuzione ma diversa tra le popolazioni
Secondo uno studio pubblicato su Diabetologia, la mortalità per tutte le cause nelle persone con diabete di tipo 1 è diminuita negli ultimi anni nella maggior parte delle popolazioni indagate, ma i miglioramenti della mortalità rispetto alla popolazione non diabetica sono meno coerenti. “Negli…
LeggiInibitori SGLT2: relativamente efficaci nei pazienti più anziani
Gli inibitori del co-trasportatore di sodio-glucosio 2 (SGLT2i) hanno mostrato un’efficacia relativamente soddisfacente nei pazienti anziani con diabete di tipo 2, secondo uno studio pubblicato su Endocrine Journal. “Abbiamo voluto portare avanti questa metanalisi per confrontare l’efficacia e la sicurezza degli inibitori del co-trasportatore…
LeggiDiagnosi precoce delle ulcere del piede diabetico: gli interventi vanno migliorati
Secondo una revisione sistematica pubblicata sul Journal of Public Health Research, tutti e tre i tipi di intervento che vengono abitualmente utilizzati nella diagnosi precoce delle ulcere del piede diabetico presentano vantaggi e svantaggi, e quindi il loro utilizzo deve essere adattato alle condizioni…
LeggiGIT1 protegge dalla crescita del cancro al seno attraverso Notch
I ricercatori del Karolinska Institutet in Svezia hanno identificato una proteina che protegge dalla crescita del tumore al seno e che può essere collegata a una prognosi migliore nei pazienti con cancro al seno. I risultati, pubblicati sulla rivista Nature Communications, possono contribuire allo…
LeggiUna stima delle sovradiagnosi di cancro al seno
Uno studio basato sui dati del Consorzio per lo screening del cancro al seno degli Stati Uniti ha rilevato che le precedenti stime di sovradiagnosi del cancro al seno potrebbero essere eccessive. Il nuovo modello suggerisce che la sovradiagnosi, o la scoperta di tumori…
LeggiL’impatto del conflitto in Ucraina sui pazienti malati di cancro
Dall’inizio della guerra, The Lancet dedica una serie di articoli alla crisi umanitaria e sanitaria in Ucraina. Un recente editoriale del Lancet Oncology è dedicato all’impatto del conflitto sulla cura dei pazienti con cancro. Sono nel 2020 sono stati diagnosticati, in Ucraina, 160.000 nuovi…
LeggiAdenocarcinoma polmonare ed EGFR: predittori prognostici per le metastasi del SNC?
Per i pazienti con cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) con resezione completa, è ancora controverso il ruolo prognostico della mutazione nel tasso presunto di filtrazione glomerulare (EGFR) nei casi di recidiva, in particolare per le metastasi a livello del sistema nervoso…
LeggiOPSCC e HPV: apprendimento automatico e risonanza magnetica come fattori prognostici
Alla luce del ruolo rilevante che l’apprendimento automatico sta ricoprendo sempre più nella medicina predittiva negli ultimi anni, un team di esperti – partendo da un pool di pazienti con carcinoma a cellule squamose orofaringeo (OPSCC) – ha provato a individuare i fattori patologici,…
LeggiCancro testa-collo e scarsa tolleranza al trattamento
Un gruppo di ricercatori statunitensi e canadesi ha voluto accertare il ruolo che un basso indice del muscolo scheletrico paraspinale cervicale (CPSMI) può ricoprire nella scarsa tolleranza al trattamento nei pazienti con carcinoma a cellule squamose della testa e del collo della mucosa operabile…
LeggiNSCLC: HRQoL e tossicità nei pazienti sottoposti a radioterapia
Partendo dal presupposto che la tossicità indotta dalla radioterapia può avere un impatto negativo sulla qualità della vita correlata alla salute (HRQoL), un gruppo di ricercatori ha stilato un rapporto atto a esaminare l’impatto della radioterapia a scopo curativo sull’HRQoL. Lo studio è stato…
LeggiMalattia di Fabry e perdita dell’udito: uno studio danese
I pazienti con malattia di Fabry hanno una significativa perdita dell’udito rispetto agli individui sani. A osservarlo è stato uno studio durato 16 anni e condotto da un team danese, guidato da Puriya Daniel Wurtz Yazdanfard, del Copenhagen University Hospital, secondo il quale, concentrazioni…
LeggiMalattia di Pompe: infezione da SARS-CoV-2 causa COVID-19 lieve
L’infezione da virus SARS-CoV-2 non è più pericolosa per chi soffre di malattia di Pompe. I pazienti con la malattia rara, infatti, mostrerebbero sintomi lievi dopo l’infezione e tutti vanno incontro a recupero, mentre gli effetti collaterali della vaccinazione contro il COVID-19 sarebbero pressoché…
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