Una metanalisi pubblicata sull’European Journal of Clinical Investigation fornisce prove solide del fatto che l’aggiunta di inibitori della proproteina convertasi subtilisina/kexina di tipo 9 (PCSK9i) agli interventi ipolipemizzanti migliora significativamente la rigidità arteriosa, indicando benefici vascolari più ampi oltre la riduzione del colesterolo lipoproteico…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Alimenti Ultra-Processati e Salute Cardiometabolica
Secondo uno studio pubblicato su Clinical Nutrition, un maggiore apporto di alimenti e bevande ultra-processati (UPFD) è associato a un profilo metabolico più pro-aterogenico e insulino-resistente negli adulti di mezza età e negli anziani, il che potrebbe essere un potenziale meccanismo alla base delle…
LeggiRSV. Identificato in che modo il virus disinnesca la risposta immunitaria
Un gruppo di scienziati irlandesi del Trinity College di Dublino, guidato da Nigel Stevenson, ha scoperto come il virus respiratorio sinciziale (RSV) riesce a disinnescare la risposta immunitaria dell’organismo, individuando, così, un possibile target per sviluppare nuovi farmaci. Lo studio è stato pubblicato da Frontiers in…
LeggiProgetto Charlie: “Ascoltiamo le emozioni dei fratelli e delle sorelle dei bambini con disabilità”
Dare sollievo alle famiglie che ogni giorno assistono e supportano la disabilità di un suo membro. È questo l’obiettivo del Progetto Charlie, l’ultima iniziativa dell’Associazione Famiglie Disabili Lombarde. “Il progetto porta il nome, Charlie (nella foto), di una stellina della nostra Associazione, stellina che ora…
LeggiComunicazione medico-paziente nella DA: livello buono ma si può migliorare
Uno studio multinazionale, pubblicato su Dermatology and Therapy, ha fornito approfondimenti sulle prospettive dei pazienti con dermatite atopica (DA) e dei dermatologi riguardo agli obiettivi del trattamento, alla gestione della malattia e alla comunicazione. “Non è ben chiaro come i pazienti con dermatite atopica…
LeggiMicrobiota e DA: i probiotici potrebbero avere un ruolo nella gestione della malattia
Il microbiota influenza lo sviluppo e il trattamento della dermatite atopica (DA), e i probiotici potrebbero diventare una parte importante della terapia a lungo termine per tale patologia, secondo una revisione della letteratura pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences. “La dermatite atopica è una…
LeggiS. aureus nella DA: i profagi potrebbero essere al centro di nuove terapie
Uno studio pubblicato su Microbiology Spectrum evidenzia come i profagi dei ceppi funzionali di Staphylococcus aureus siano gli architetti centrali degli attributi genetici e funzionali del batterio, fornendo informazioni vitali sui meccanismi patogeni e sulle variazioni fenotipiche, e aprendo la strada ad approcci terapeutici…
LeggiAbrocitinib trova ulteriori conferme dell’efficacia nel real world
Secondo uno studio portato avanti in Cina in ambito di assistenza quotidiana, e pubblicato sul Chinese Medical Journal, abrocitinib in dose da 100 mg si conferma efficace e sicuro nel trattamento della dermatite atopica (DA), con miglioramenti significativi delle lesioni e del prurito. “Abrocitinib…
LeggiHIV. L’Oms: aumentare subito servizi per porre fine all’Aids nei bambini entro il 2030
Per porre fine all’Aids nei bambini entro il 2030 è necessario un urgente aumento dei servizi per l’HIV nei paesi più colpiti dalla pandemia. Nonostante i progressi, né il mondo né i paesi dell’Alleanza Globale sono attualmente sulla buona strada per raggiungere gli impegni…
LeggiDisbiosi del microbioma intestinale influenza le IBD
La disbiosi a livello microbico intestinale avrebbe vari gradi di influenza sulla risposta infiammatoria e immunitaria negli adolescenti con malattie infiammatorie intestinali (IBD) e con obesità. A mostrarlo è una ricerca condotta da due scienziati della Gachin University, in Corea: Minjae Joo e Seungyoon…
LeggiColite ulcerosa: gestione dei pazienti cinesi e differenze con i paesi occidentali
I pazienti cinesi con colite ulcerosa hanno proporzioni cumulative simili di esposizione a trattamenti specifici per le malattie infiammatorie intestinali (IBD), ma un tasso di intervento chirurgico inferiore rispetto ai pazienti dei paesi occidentali. È quanto evidenzia, sullo United European Gastroenterology Journal, un team…
LeggiDieta occidentale comporta maggior rischio di malattie infiammatorie intestinali
La dieta Occidentale comporta un rischio maggiore di malattie infiammatorie intestinali (IBD), oltre che di cancro del colon-retto. È quanto emerge da una review pubblicata su Nature Review Microbiology da un team guidato da Catherine Stanton, dell’APC Microbiome Ireland. La review ha esaminato l’effetto…
LeggiSe il colesterolo HDL è basso e la glicemia elevata le placche coronariche crescono di più
Nei pazienti con malattia coronarica stabile, la combinazione di iperglicemia e livelli bassi di colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) è associata a una progressione rapida della placca coronarica indipendentemente da altri fattori di rischio, dal carico di placca al basale e dal trattamento.…
Leggi