Secondo uno studio portato avanti in Corea del Sud, i cui risultati sono pubblicati su International Archives of Allergy and Immunology, la prevalenza della dermatite atopica (DA) nella popolazione adulta è rimasta costante in un periodo di osservazione di 15 anni. Tuttavia, un’analisi stratificata…
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L’associazione inversa tra valori di trigliceridi e colesterolo HDL è legata a profili lipidici particolari
I pazienti che presentano un’associazione inversa tra valori di trigliceridi e colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL-C) hanno caratteristiche antropometriche, profili lipidici e indici di glucosio notevolmente diversi rispetto a quelli senza tale tipo di relazione. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su…
LeggiNei bambini obesi il GDF10 è ridotto, e questo si correla a livelli elevati di colesterolo
Un nuovo studio, pubblicato Scientific Reports, supporta l’ipotesi che i bambini obesi mostrino livelli plasmatici più bassi di GDF10, che sono a loro volta correlati a livelli elevati di colesterolo. “L’obesità infantile è un problema sanitario globale che colpisce oltre 150 milioni di bambini…
LeggiIn pazienti con ipercolesterolemia familiare i livelli di colesterolo LDL incidono sulle placche coronariche
Secondo uno studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology, in pazienti con ipercolesterolemia familiare, l’esposizione nel corso della vita al colesterolo LDL determina il carico di placche coronariche, e questo fatto evidenzia la necessità di un inizio precoce ed efficace del trattamento. “I pazienti…
LeggiContratto medici. Arriva la firma definitiva tra Aran e Sindacati
Arriva la firma definitiva sul contratto dei dirigenti medici e sanitari 209-2021. Dopo la preintesa di settembre e l’ok degli organi di controllo l’Aran e i sindacati oggi hanno sigillato l’accordo per circa 135 mila professionisti. Gli arretrati ammontano a circa 11 mila euro…
LeggiNei giovani l’aumento di colesterolo e trigliceridi può peggiorare il danno cardiaco strutturale
L’aumento del colesterolo e dei trigliceridi può associarsi indipendentemente al rischio di progressivo peggioramento del danno cardiaco strutturale e funzionale nei giovani, ma l’aumento della pressione arteriosa sistolica e della massa grassa spiegano circa il quaranta per cento della relazione, secondo uno studio pubblicato…
LeggiLeucemia mieloide acuta e mutazioni IDH2
Negli ultimi 40 anni, i progressi nel trattamento della leucemia mieloide acuta (AML) sono stati limitati. Tuttavia, con una maggiore comprensione della fisiopatologia della malattia, si è assistito all’avvento di nuove opzioni terapeutiche che hanno arricchito l’arsenale del medico nella lotta contro questa patologia.…
LeggiImmunoterapia contro il mieloma multiplo: situazione attuale e prospettive per il futuro
Il panorama delle opzioni terapeutiche per il trattamento del mieloma multiplo ha subito una rivoluzione significativa a partire dall’inizio di questo secolo. Tale cambiamento è stato principalmente guidato dall’introduzione di nuove classi di piccole molecole, ad esempio i bloccanti del proteasoma, come bortezomib, gli…
LeggiLegame tra virus dell’epatite e linfoma non Hodgkin
Nell’ultimo decennio, gli studi epidemiologici hanno rivelato una connessione significativa tra l’infezione da virus dell’epatite C (HCV) e dell’epatite B (HBV) e lo sviluppo di linfoma non-Hodgkin (NHL). Un’importante evidenza a sostegno del ruolo dell’infezione da HCV nelle malattie linfoproliferative è rappresentata dalla regressione…
LeggiTerapia genica dell’emofilia: aspetti clinici
La terapia genica per l’emofilia è stata oggetto di studio per molti decenni, ma solo nel 2011 Nathwani e il suo team hanno raggiunto un traguardo significativo ottenendo un aumento notevole e sostenibile del fattore IX nei pazienti con emofilia B. Undici anni dopo,…
LeggiConfronto tra le terapie antitumorali con cellule CAR T e CAR NK
L’introduzione della terapia basata su cellule T con recettore chimerico dell’antigene (CAR) ha segnato un progresso senza precedenti nell’eliminazione a lungo termine di neoplasie ematologiche recidivanti o refrattarie sia in pazienti pediatrici che adulti. Tuttavia, l’emergere di gravi tossicità legate alla CAR-T, come la…
LeggiTerapia CAR-T per contrastare il glioblastoma: revisione
Le terapie a base di cellule T esprimenti un recettore chimerico per antigene (CAR-T) hanno rivoluzionato il trattamento dei tumori maligni ematologici, ma la loro efficacia contro le neoplasie solide rimane altalenante. Tra i tumori cerebrali maligni primari negli adulti, il glioblastoma rappresenta una…
LeggiImpiego della terapia CAR-T contro il linfoma a grandi cellule B
I linfomi a grandi cellule B (LBCL) rappresentano circa il 30% dei linfomi non-Hodgkin ed essendo tra le varianti più comuni, la gestione di queste forme è di notevole importanza. Nonostante la loro natura aggressiva, più del 60% dei pazienti può beneficiare della cura…
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