Un documento scientifico pubblicato su Circulation: Cardiovascular Quality and Outcomes pone l’attenzione sulla relazione tra salute del sonno e malattie cardiometaboliche, sottolineando la necessità di un approccio più ampio e strutturato alla valutazione del sonno nella prevenzione cardiovascolare. Se finora la durata del sonno…
LeggiArchivi: Medical Magazine
Disparità razziali negli esiti a lungo termine dopo riparazione endovascolare dell’aorta
Un ampio studio retrospettivo pubblicato su Circulation ha evidenziato significative disparità razziali negli esiti a lungo termine tra pazienti sottoposti a riparazione endovascolare di aneurisma dell’aorta addominale. Sebbene le differenze nei risultati a breve termine fossero già note, questo studio si è concentrato per…
LeggiLivelli elevati di sodio e tonicità aumentano il rischio di ipertensione e scompenso
Uno studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology ha analizzato la correlazione tra idratazione e rischio cardiovascolare, individuando nei valori di sodio sierico e tonicità possibili marcatori predittivi di ipertensione e scompenso cardiaco. L’obiettivo era verificare se questi parametri, comunemente disponibili nella pratica clinica,…
LeggiValutazione della funzionalità cardiaca nei pazienti pediatrici con MPS
I pazienti con mucopolisaccaridosi (MPS) presentano sia disfunzione sistolica che diastolica nelle fasi iniziali della malattia. In particolare, per la funzione sistolica ventricolare, l’escursione sistolica del piano anulare tricuspide può essere valutata di routine perché mostra la disfunzione sistolica ed è di facile applicazione.…
LeggiSalute mentale: allo studio i primi segnali d’allarme negli adolescenti
I disturbi dell’umore, della personalità e quelli d’ansia possono avere un impatto sulle relazioni interpersonali e sociali di chi ne soffre, a partire dai primi anni dell’adolescenza in cui questi problemi di solito si manifestano. Riconoscerli per tempo e intervenire precocemente con una terapia mirata può limitare l’impatto…
LeggiAntibiotici per la prima infanzia e condizioni pediatriche croniche: uno studio di coorte retrospettivo
L’esposizione agli antibiotici nella prima infanzia risulta implicata nello sviluppo di condizioni pediatriche croniche. Per chiarire questo aspetto, gli esperti della Rutgers University hanno pubblicato sulla rivista Journal of Infectious Diseases uno studio in cui sono state valutate le associazioni tra l’esposizione agli antibiotici…
LeggiLo stress materno in gravidanza lascia un’impronta molecolare nei neonati
Un nuovo studio dell’Università Ebraica di Gerusalemme rivela come lo stress psicologico vissuto dalle madri durante la gravidanza possa lasciare tracce molecolari profonde nei neonati, influenzando il loro sviluppo ben prima della nascita. Le modifiche, che colpiscono in particolare le femmine, interessano specifici frammenti…
LeggiUlcere del piede diabetico: i biofilm aumentano la resistenza agli antibiotici
Uno studio pubblicato su Cureus ha evidenziato come la formazione di biofilm nelle ulcere del piede diabetico (DFU) sia strettamente associata alla presenza di batteri multiresistenti (MDRO), con implicazioni importanti per la scelta terapeutica e per la riduzione dei tempi di guarigione. “L’ulcera del…
LeggiAgonisti del recettore GLP-1 ed effetti metabolici nei bambini con diabete tipo 2
Un’analisi retrospettiva pubblicata su Endocrinology, Diabetes & Metabolism ha valutato l’efficacia degli agonisti del recettore del GLP-1 in bambini e adolescenti con diabete mellito di tipo 2 (T2DM), evidenziando un miglioramento iniziale del controllo glicemico, ma anche un’assenza di benefici persistenti a lungo termine…
LeggiL’indice TyG è un potenziale marcatore diagnostico per l’osteoporosi nel diabete
Uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology ha evidenziato come l’indice Trigliceridi-Glucosio (TyG), misura indiretta della resistenza insulinica, possa rappresentare un utile strumento diagnostico per individuare l’osteoporosi nei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 (T2DM), suggerendo una possibile applicazione clinica nella pratica…
LeggiLa sedentarietà aumenta il rischio di diabete, ma l’attività fisica lo riduce
Uno studio trasversale condotto su oltre diecimila adulti in Iran, nell’ambito dello Zahedan Adult Cohort Study, ha mostrato un’associazione significativa tra inattività fisica e aumento del rischio di diabete mellito di tipo 2 (T2DM). I risultati, pubblicati su Health Science Reports, evidenziano come l’attività…
LeggiClonidina transdermica: uno strumento per migliorare l’aderenza terapeutica
L’aderenza terapeutica rappresenta una delle sfide principali per il cardiologo clinico, come sottolinea Giovanni Zito, Presidente Nazionale ARCA, in un’intervista a Popular Science. Dati contrastanti sull’aderenza terapeutica Secondo l’esperto i dati disponibili sull’aderenza alla terapia tra i pazienti con ipertensione sono a volte discordanti:…
LeggiInfarto miocardico e ADHD: maggiore mortalità e minore adesione alle cure
Uno studio osservazionale pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology ha analizzato l’impatto dell’ADHD negli adulti che hanno avuto un primo infarto miocardico (MI), rivelando un aumento della mortalità e una minore partecipazione agli interventi raccomandati, pur in presenza di un profilo cardiometabolico simile rispetto…
Leggi