La vitamina B1, nota anche come tiamina, potrebbe essere d’aiuto per i pazienti con malattia infiammatoria intestinale (IBD) per recuperare le energie, anche se non tutti i pazienti hanno lo stesso effetto. La differenza, in questa risposta, dipenderebbe dai batteri intestinali, in particolare dai…
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I pazienti adulti affetti da malattia infiammatoria intestinale (IBD) e infezione da virus respiratorio sinciziale (RSV) presentano un rischio maggiore di ricovero ospedaliero. Ad affermarlo, sull’American Journal of Gastroenterology, è un gruppo di ricercatori coordinato da Ryan Smith, dell’UniversitĂ del Wisconsin di Madison (USA).…
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Nella malattia di Crohn da moderata a grave, risankizumab sembrerebbe essere piĂą efficace di ustekinumab a livello di remissione clinica ed endoscopica. A evidenziarlo è uno studio clinico di fase III, i cui risultati sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine. La…
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Secondo uno studio pubblicato su BMC Surgery, la chirurgia mininvasiva può offrire vantaggi clinici nella gestione dei carcinomi endometriali non endometrioidi, ma dovrebbe essere utilizzata con cautela nelle pazienti ad alto rischio a causa di esiti di sopravvivenza libera da malattia piĂą scarsi rispetto…
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Secondo quanto riferisce uno studio pubblicato su Frontiers in Oncology, l’esofagectomia mininvasiva robot-assistita risulta essere un approccio chirurgico praticabile e sicuro rispetto all’esofagectomia mininvasiva video-assistita. “Abbiamo cercato di confrontare la sicurezza, l’efficacia e i tassi di sopravvivenza a medio termine dell’esofagectomia mininvasiva robot-assistita (RAMIE)…
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Un nuovo flusso di lavoro intraoperatorio per la fusione dell’articolazione sacroiliaca mininvasiva, sviluppato da un gruppo di ricercatori guidato da Steven Lankheet, di Medical Spectrum Twente e della University of Twente, Enschede, Paesi Bassi, si è mostrato fattibile, e ha portato al posizionamento di…
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La gestione mininvasiva dell’ulcera peptica perforata offre alcuni benefici rispetto all’intervento in aperto, come tempi di degenza ospedaliera ridotti e minori incidenze di infezioni del sito chirurgico, oltre che maggiore soddisfazione del paziente e migliore qualitĂ della vita, secondo uno studio pubblicato sul Journal…
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Un intervento combinato di controllo motorio ed estensione lombare isolata (MC + ILEX) di 12 settimane ha mostrato un effetto statisticamente significativo, seppure minimo, sulla rigiditĂ muscolare del muscolo multifido lombare in individui con lombalgia cronica, secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Physiology.…
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Uno studio di associazione genome-wide, pubblicato su iScience, rivela l’esistenza di una variante intronica presente in Neuregolin 3 che impedirebbe a gabapentin di essere efficace nel trattamento personalizzato del dolore pelvico cronico in assenza di patologia pelvica evidente nelle donne. “Il dolore pelvico cronico…
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Secondo uno studio pubblicato su Cancer Management and Research, l’impatto economico dell’assistenza palliativa domiciliare nei pazienti con cancro varia a seconda dei contesti geografici e del tipo di approccio, e questo fatto sottolinea la necessitĂ di approcci personalizzati nella pianificazione e nell’implementazione di questo…
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Una revisione della letteratura pubblicata su Current Opinion in Anesthesiology presenta un aggiornamento sull’anestesia regionale nei pazienti ricoverati in terapia intensiva. “La gestione del dolore in terapia intensiva è un aspetto importante e talvolta impegnativo dell’assistenza al paziente” spiega Amber Campbell, della McGovern Medical…
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Uno studio pubblicato sulla rivista Heart ha analizzato le variazioni nell’accesso e nei risultati della chirurgia cardiaca per le persone in Inghilterra. Lo studio ha incluso persone di etĂ superiore ai 18 anni con ricovero per cardiopatia ischemica (IHD) e malattia delle valvole cardiache…
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Uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet ha analizzato l’efficacia degli antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi (MRAs) in pazienti con insufficienza cardiaca. I MRAs sono noti per ridurre ospedalizzazioni e mortalitĂ nei pazienti con frazione di eiezione ridotta (HFrEF), ma il loro beneficio nei…
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