Negli ultimi tempi è in aumento l’interesse per l’efficacia della radioterapia ablativa stereotassica (SABR) nel trattamento di pazienti con cancro colorettale (CRC) e oligometastasi (OM). Jae-Uk Jeong e i suoi colleghi hanno eseguito una meta-analisi con la finalità di valutare il controllo locale (LC),…
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Epatite secondaria a immunoterapia contro il cancro colorettale metastatico: revisione
I recenti progressi ottenuti dall’immunoterapia con inibitori dei checkpoint immunitari (ICI) per combattere vari tipi di cancro hanno evidenziato un aumento degli eventi avversi immuno-correlati, inclusa l’epatite, che può portare all’interruzione del trattamento. Un gruppo di ricercatori ha condotto uno studio con l’obiettivo di…
LeggiEpatite alcolica grave: effetto del trapianto di microbiota fecale
L’epatite alcolica grave (SAH) è una condizione seria con poche opzioni di trattamento. Il trapianto di microbiota fecale (FMT) è stato proposto come terapia per la SAH con la finalità di modificare l’asse intestino-fegato. Amira M. Taha e i suoi collaboratori hanno svolto una…
LeggiAccesso all’assistenza per l’HBV nelle popolazioni emarginate
Le popolazioni emarginate e povere soffrono in modo sproporzionato a causa di infezioni provocate da virus dell’epatite B (HBV) e affrontano notevoli disparità nell’accesso ai servizi sanitari. Ciò ha ulteriormente aggravato il peso globale dell’HBV e impedito i progressi verso la sua eliminazione. Un’equipe…
LeggiCorrelazione tra infezione da HBV e rischio di tumori ginecologici
La relazione tra l’infezione da virus dell’epatite B (HBV) e tumori ginecologici è controversa. Lan Peng e i suoi colleghi hanno svolto una meta analisi con l’obiettivo di valutare il rischio di tumori ginecologici associati all’infezione da HBV. Due revisori indipendenti hanno cercato pubblicazioni…
LeggiCorrelazione tra gruppi sanguigni ABO e trombosi venosa correlata al PICC in pazienti oncologici
Un gruppo di ricercatori ha svolto una meta-analisi per valutare l’associazione tra i gruppi sanguigni ABO e la trombosi correlata al catetere venoso centrale (CRT). I dati sono stati ottenuti dalle cartelle cliniche elettroniche relative a una popolazione di 8477 pazienti dell’Ospedale Oncologico di…
LeggiTrombosi correlata al PICC in pazienti con cancro mammario
L’incidenza e i fattori di rischio della trombosi correlata al catetere centrale inserito perifericamente nei pazienti con cancro della mammella non sono stati completamente chiariti. Fanlun Meng e i suoi collaboratori hanno effettuato una meta-analisi sulla base di tutti gli studi sull’incidenza della trombosi…
LeggiEmofilia A acquisita: trattamenti immunosoppressivi di prima linea
L’emofilia A acquisita (AHA) comporta un rischio di sanguinamento significativo. La gestione della malattia prevede il controllo delle emorragie e una terapia immunosoppressiva (IST) per eliminare gli inibitori. Un’equipe di ricercatori ha condotto uno studio, che comprende una coorte retrospettiva di 76 pazienti con…
LeggiEffetti della IUT per l’anemia fetale nelle donne alloimmunizzate Rh(D)
L’anemia fetale è causata da una grave complicanza della gravidanza, la malattia emolitica del feto e del neonato. Le trasfusioni intrauterine (IUT) vengono eseguite per trattare la malattia nelle donne in gravidanza alloimmunizzate. Se non curata, si può sviluppare idrope che riduce le probabilità…
LeggiLe vampate di calore in perimenopausa si verificano di più nella seconda metà della notte
Secondo una ricerca presentata all’incontro annuale della Menopause Society, che si è svolto a Chicago a metà settembre, nelle donne in perimenopausa le vampate di calore si verificano di più nella seconda metà della notte, caratterizzata dal sonno REM. Tuttavia, in questa fase le…
LeggiDonne con insufficienza ovarica precoce più a rischio di malattie autoimmuni
Le malattie autoimmuni come il diabete di tipo I, la malattia di Addison, il lupus e le malattie infiammatorie intestinali sono da due a tre volte più comuni tre le donne cui è stata diagnosticata un’insufficienza ovarica precoce, rispetto alla popolazione generale. A evidenziarlo…
LeggiMenopausa: terapia ormonale sostitutiva utile anche oltre i 65 anni
I benefici della terapia ormonale sostitutiva in menopausa, prescritta con un’adeguata consulenza e un’attenta valutazione del rischio, possono protrarsi fino a 80 anni. Lo mostra un’analisi retrospettiva, i cui risultati sono stati presentati all’incontro annuale della Menopause Society, che si è tenuto a Chicago…
LeggiUn nuovo strumento facilita le decisioni chirurgiche per il carcinoma papillare tiroideo
Un nomogramma costruito dal gruppo di lavoro guidato da Yanwei Chen, dell’Affiliated Hospital of Jiangsu University, Zhenjiang, Jiangsu, Cina, offre uno strumento comodo e prezioso per i medici per determinare la decisione chirurgica e la prognosi per i pazienti con carcinoma papillare della tiroide,…
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