Secondo un recente studio, nei pazienti con reflusso gastroesofageo che presentano reflusso laringofaringeo (LPR) e sintomi da ostruzione nasale, il trattamento del reflusso con PPI potrebbe ridurre anche i sintomi nasali. Nello studio in questione, condotto su 50 pazienti da Elif Dagli del Kecioren…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Reflusso gastroesofageo e rischio di infarto miocardico acuto
Il reflusso gastroesofageo è una patologia comune che potrebbe causare sintomi problematici ed influenzare la qualità della vita, ed oltre alle complicazioni esofagee potrebbe rappresentare anche un fattore di rischio per complicazioni extraesofagee. Sia il reflusso che le coronaropatie possono causare dolore toracico e,…
LeggiReflusso: diagnosi favorita includendo istologia ed escludendo dolore epigastrico
La diagnosi del reflusso gastroesofageo nella pratica clinia è limitata da sensibilità e specificità dei sintomi e dei test diagnostici. E’ stato dunque condotto uno studio per determinare se l’aggiunta dell’istologia come criterio e l’esclusione dei pazienti con dolore epigastrico favorisse o meno la…
LeggiReflusso gastroesofageo si aggrava per effetto della compressione addominale
Con un valore medio della clearance esofagea del reflusso acido di 81,1 secondi per effetto della costrizione a livello della vita rispetto a 23 secondi senza cintura, uno studio, coordinato da David Mitchell del Dipartimento di Gastroenterologia dell’Università di Glasgow, In Inghilterra, ha dimostrato…
LeggiCome usare al meglio gli inibitori della pompa protonica
Come usare al meglio gli inibitori della pompa protonica (PPIs), soprattutto se si è costretti ad assumerli a lungo. Sono i consigli indicati da tre ricercatori americani, approvati anche da un comitato dell’American Gastroenterological Association. Lo studio, pubblicato su Gastroenterology, ha valutato l’uso dei…
LeggiUlcera perforante: i fattori che influiscono sulla riuscita dell’intervento chirurgico
Essere donna o anziano, avere avuto una perforazione dello stomaco da più di 36 ore e una dimensione maggiore di un centimetro quadrato della lesione sarebbero tutti fattori che influenzano mortalità e morbidità tra chi si opera di ulcera perforante. A dimostrarlo è stato…
LeggiAcidità e reflusso: un cambio di aminoacidi potrebbe aiutare
A partire dallo studio della pompa sodio-potassio, un gruppo di ricercatori danesi e americani, coordinati da Rikke Holm e Bente Vilsen del Dipartimento di Biomedicina della Aarhus University (Danimarca), hanno capito che sostituendo un aminoacido, il sistema elettrogenico diventa elettroneutro, ponendo di fatto le…
LeggiMeno infezioni respiratorie nei pazienti trattati per reflusso?
I pazienti con reflusso gastroesofageo presentano spesso comorbidità che comportano implicazioni per lo sfruttamento delle risorse sanitarie, ma sinora poco è noto sugli effetti del trattamento del reflusso con un PPI sul susseguente sfruttamento delle risorse sanitarie per infezioni respiratorie acute da parte del…
LeggiQuando è appropriato impiegare i PPI?
La terapia con PPI viene spesso impiegata al di fuori delle attuali raccomandazioni per un’ampia gamma di condizioni come il reflusso extraesofageo e l’eosinifilia esofagea PPI-responsiva. Per quanto ciò possa anche risultare appropriato in alcuni scenari, questo atteggiamento ha anche determinato un impiego diffusamente…
LeggiUlcere peptiche ed emostasi endoscopica: rare nuove emorragie anche senza PPI
Il tasso di nuove emorragie delle ulcere peptiche gementi che vanno incontro a perdite di sangue (PUB) dopo una terapia endoscopica di successo è basso, e 72 ore di di PPI per via endovenosa non ne riducono ulteriormente la frequenza. Lo ha dimostrato uno…
LeggiGastrectomia a manicotto e bypass gastrico influenzano il trattamento con PPI?
Il reflusso gastroesofageo è una comune comorbidità associata all’obesità, e viene trattato di routine mediante terapia con PPI, ma sono state sollevate diverse perplessità sull’insorgenza ex novo del reflusso o sulla sua riacutizzazione a seguito di una gastrectomia a manicotto. Un recente studio si…
LeggiReflusso gastroesofageo:ruolo della dieta in patogenesi e gestione
Il reflusso gastroesofageo rappresenta un disturbo comune che si presenta con una varietà di sintomi fra cui bruciore precordiale e rigurgito acido. Per quanto le modifiche della dieta siano attualmente considerate una terapia di prima linea per questa patologia, il ruolo della dieta nella…
LeggiReflusso. Gastroparesi e disturbi di gusto ed odorato
I pazienti con gastroparesi e reflusso gastroesofageo spesso riportano una riduzione del gusto nel mangiare. Alcuni pazienti rimarcano che il cibo non ha lo stesso odore o sapore, ed un recente studio si è dunque proposto di determinare se siano presenti disturbi di gusto…
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