L’aggiunta di una seconda terapia endoscopica all’iniezione di epinefrina potrebbe migliorare l’efficacia emostatica nei pazienti con ulcere sanguinanti ad alto rischio, ma la modalità ottimale rimane sconosciuta. E’ stata dunque condotta una revisione della letteratura per stimare l’efficacia comparatica di duplici terapie endoscopiche diverse…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Tumori gastrici, ulcera peptica e stimolazione TIM-3
La proteina T-cellulare nota come TIM-3, che inibiste i recettori immunoregolatori, è stata recentemente implicata nella biologia tumorale e nell’immunosoppressione associata ai tumori. Un recente studio ha valutato l’espressione di TIM-3 nei tumori gastrici e nell’ulcera peptica sia a livello proteico che di mRNA.…
LeggiEmorragie gastrointestinali ricorrenti: celecoxib superiore al naprossene
Nei pazienti con anamnesi di emorragie del tratto gastrointestinale superiore durante il trattamento con FANS ed aspirina che necessitano di continuare ad assumere entrambi i farmaci, il celecoxib in associazione con un PPI rappresenta il trattamento di scelta per la riduzione del rischio di…
LeggiEosinofilia esofagea non parte del morbo celiaco pediatrico
L’eosinofilia esofagea non sembra essere una manifestazione del morbo celiaco nei bambini. Queste due patologie pertanto dovrebbero essere trattate separatamente. Secondo Noam Zevit dello Schneider Children’s Medical Center of Israel di Petach Tikva, autore di uno studio su circa 600 bambini, per molto tempo…
LeggiReflusso gastroesofageo refrattario: possibilità della pH-impedenza e della manometria
Il reflusso gastroesofageo rappresenta un problema comune che ha un impatto sostanziale sulla qualità della vita nei pazienti, e rappresenta un fattore di rischio di adenocarcinoma. Oggi la terapia con PPI rappresenta un metodo base nel trattamento dei pazienti con reflusso, ma un terzo…
LeggiReflusso gastroesofageo pediatrico: esiti della chirurgia
E’ stato effettuato uno studio per valutare clinicamente ed endoscopicamente gli esiti susseguenti ad una fundoplicatio per il reflusso gastroesofageo pediatrico. A tale scopo sono state esaminate le cartelle cliniche relative a 279 pazienti pediatrici sottoposti a fundoplicatio per reflusso gastroesofageo, per un totale…
LeggiReflusso: sintomi dispeptici specifici associati a scarsa risposta alla terapia
Nei pazienti con reflusso gastroesofageo, è noto che la coesistenza di una dispepsia funzionale sia associata ad una scarsa risposta ai PPI, ma il contributo degli specifici sintomi di dispepsia non è stato sinora investigato in modo sistematico. E’ stato condotto uno studio per…
LeggiCardiochirurgia: ulcere duodenali causano emorragie gastrointestinali
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di determinare l’incidenza delle emorragie gastrointestinali nei pazienti sottoposti ad interventi cardiochirurgici, e determinare il tipo di patologia gastrointestinalie associato agli eventi emorragici. Sono stati identificati 91 eventi emorragici che hanno richiesto un intervento endoscopico su…
LeggiPPI: deprescrizione o impiego cronico negli adulti?
I PPI sono una classe di farmaci che riduce la secrezione di acidi, e viene impiegata per trattare molte patologie come il reflusso gastroesofageo, la dispepsia, l’esofagite da reflusso, l’ulcera peptica e le patologie ipersecretive come la sindrome di Zollinger-Ellison. Essi sono peraltro parte…
LeggiUlcera peptica perforata: chiusura laparoscopica o a cielo aperto?
Un recente studio ha posto a confronto la chiusura laparoscopica e quella a cielo aperto delle ulcere peptiche perforate (PPU). In base a quanto riscontrato su 153 pazienti, la chiusura laparoscopica di una PPU potrebbe risultare efficace ed accessibile se praticata da un chirurgo…
LeggiEmorragie gastrointestinali nel paziente critico: endoscopia precoce o ritardata?
Le emorragie gastrointestinali sono complicazioni pericolose per la sopravvivenza nei pazienti critici. E’ stato condotto uno studio per determinare l’efficacia dell’endoscopia al letto del paziente in terapia intensiva, e paragonare gli esiti ottenuti praticandola entro 24 ore dal rilevamento dell’emorragia con quelli associati ad…
LeggiReflusso gastroesofageo: tosse legata più al volume che all’acidità
(Reuters Health) -Il volume del reflusso, piuttosto che l’acidità stessa, sembra svolgere un ruolo chiave nella sintomatologia della tosse cronica indotta da reflusso gstroesofageo. È quanto emerge da un studio olandese pubblicato da Gut. “Il trattamento medico in corso si concentra sulla riduzione dell’acidità del contenuto…
LeggiChirurgia bariatrica. Endoscopia e monitoraggio del reflusso
Il reflusso gastroesofageo è comune nei pazienti obesi e la diagnosi del reflusso è importante in quanto gli interventi bariatrici hanno un’influenza variabile sul reflusso stesso. Un recente studio dunque ha valutato i sintomi da reflusso ed i dati obiettivi prima dell’intervento chirurgico. Su 100…
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