Gli anziani potrebbero avere maggiori probabilitĂ di andare incontro a sanguinamenti da ulcera peptica se l’aria presenta maggiori livelli di diossido di azoto, un inquinante prodotto dalle emissioni delle automobili e dagli impianti industriali. Questo dato deriva da uno studio condotto su 8.566 pazienti…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Reflusso gastroesofageo associato al BMI?
L’obesitĂ sta rapidamente divenendo una pandemia, e pone un serio rischio per la salute individuale. L’obesitĂ addominale è comune anche nelle nazioni orientali, e rappresenta uno dei principali fattori di rischio di patologie come diabete, coronaropatie, reflusso gastroesofageo ed osteoartrosi. In presenza dell’obesitĂ sussiste…
LeggiEmorragie gastrointestinali: celecoxib superiore al naprossene
Nei pazienti con anamnesi di emorragie gastrointestinali superiori durante il trattamento con FANS ed aspirina e che necessitano di continuare ad assumere entrambi i farmaci, la combinazione di celecoxib ed un PPI rappresenta il trattamento d scelta per ridurre il rischio di recidiva delle…
LeggiReflusso nei neonati con sibilo: impedenza e monitoraggio pH esofageo nelle 24 ore
Il reflusso gastroesofageo viene indicato come una delle cause di sibilo neonatale non asmatico, ma sinora nessun test diagnostico viene considerato uno standard per la diagnosi dei disturbi delle vie aeree correlati al reflusso. E’ stata proposta una combinazione di impedenza intraluminale multicanale e…
LeggiReflusso, sindrome metabolica e marcatori infiammatori: ereditabilitĂ e genetica
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di stimare l’ereditabilitĂ e la correlazione genetica fra gravitĂ dei sintomi di reflusso gastroesofageo, componenti della sindrome metabolica e marcatori infiammatori su 32 famiglie estese residenti a CittĂ del Messico. Sono stati presi in consideazione 585…
LeggiH. pylori nei bambini: triplice terapiacon amoxicillina o metronidazolo?
L. H. pylori rappresenta un importante fattore di rischio di gastrite cronica, ulcera peptica e tumori gastrici, e la triplice terapia farmacologica rappresenta il trattamento di prima linea per queste infezioni, ma il tasso di risposta al trattamento varia in base alle diverse regioni…
LeggiEsofago di Barrett: nuovi dati sugli effetti dell’aspirina
Nelle cellule squamose esofagee dei pazienti con esofago di Barrett, l’aspirina previene l’espressione del CDX2, che di solito è indotta da acidi e sali biliari. Questi dati chiariscono i meccanismi molecolari che potrebbero spiegare come mai alcuni pazienti con reflusso gastroesofageo sviluppino l’esofago di…
LeggiPPI: nuove linee guida per la deprescrizione
Sono state pubblicate nuove linee guida per aiutare i medici a prendere decisioni su quando e come deprescrivere in sicurezza i PPI. Le raccomandazioni basate sulle evidenze incorporano dati da studi clinici chiave e si incentrano sugli esiti che sono importanti per i pazienti,…
LeggiAsma: farmaci acidosoppressivi ostacolano risposta ai corticosteroidi
I farmaci acido-soppressivi sono associati a cambiamenti nella flora batterica delle vie aeree nei pazienti asmatici, e questi cambiamenti possono influenzare la risposta ai corticosteroidi. Secondo Elena Goleva della National Jewish Health di Denver, autrice di un piccolo studio su 15 pazienti, il reflusso…
LeggiUlcere peptiche sanguinanti ad alto rischio e duplice terapia
L’aggiunta di una seconda terapia endoscopica all’iniezione di epinefrina potrebbe migliorare l’efficacia emostatica nei pazienti con ulcere sanguinanti ad alto rischio, ma la modalitĂ ottimale rimane sconosciuta. E’ stata dunque condotta una revisione della letteratura per stimare l’efficacia comparatica di duplici terapie endoscopiche diverse…
LeggiTumori gastrici, ulcera peptica e stimolazione TIM-3
La proteina T-cellulare nota come TIM-3, che inibiste i recettori immunoregolatori, è stata recentemente implicata nella biologia tumorale e nell’immunosoppressione associata ai tumori. Un recente studio ha valutato l’espressione di TIM-3 nei tumori gastrici e nell’ulcera peptica sia a livello proteico che di mRNA.…
LeggiEmorragie gastrointestinali ricorrenti: celecoxib superiore al naprossene
Nei pazienti con anamnesi di emorragie del tratto gastrointestinale superiore durante il trattamento con FANS ed aspirina che necessitano di continuare ad assumere entrambi i farmaci, il celecoxib in associazione con un PPI rappresenta il trattamento di scelta per la riduzione del rischio di…
LeggiEosinofilia esofagea non parte del morbo celiaco pediatrico
L’eosinofilia esofagea non sembra essere una manifestazione del morbo celiaco nei bambini. Queste due patologie pertanto dovrebbero essere trattate separatamente. Secondo Noam Zevit dello Schneider Children’s Medical Center of Israel di Petach Tikva, autore di uno studio su circa 600 bambini, per molto tempo…
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