L’assunzione di immunosoppressori non espone le persone con malattia di Crohn o colite ulcerosa a un maggior rischio di contrarre il COVID-19. È quanto emerso da uno studio su oltre 5.300 pazienti. (Reuters) – Le persone affette da malattia infiammatoria intestinale (IBD) non aumentano…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
Associazioni pazienti: proseguire le cure ai malati cronici nonostante il Covid
Sono 24 milioni gli italiani con patologie croniche; 24 milioni di persone a cui devono essere garantite cure e assistenza nonostante l’emergenza da Covid-19. In estrema sintesi è questo l’appello di AMICI ONLUS, Cittadinanzattiva, ANMAR, APMARR E APIAFCO alle istituzioni affinché le persone con Malattia di…
LeggiEvitare certi cibi infiammatori può ridurre il rischio di malattie cardiache e di ictus
Le diete ad alto contenuto di carne rossa e lavorata, cereali raffinati e bevande zuccherate, che sono state associate a un aumento dell’infiammazione nell’organismo, possono incrementare anche il successivo rischio di malattie cardiache e ictus rispetto alle diete con alimenti anti-infiammatori. L’infiammazione cronica ha…
LeggiIl metabolismo batterico della soia può abbassare il fattore di rischio di demenza
Un metabolita prodotto a seguito del consumo di soia dietetica può diminuire un fattore di rischio chiave per la demenza (con l’aiuto dei batteri giusti), secondo una nuova scoperta. Lo studio riporta che gli anziani giapponesi – uomini e donne – che producono equolo,…
LeggiL’importanza del “muco” intestinale per chi soffre di Ibd
Alcuni scienziati hanno scoperto la presenza di un sottile strato appiccicoso che incapsula le feci, formando una barriera tra il microbiota intestinale potenzialmente dannoso e il tessuto dell’ospite. Questo “muco” non è statico e separa i batteri nelle feci dalle migliaia di cellule immunitarie…
LeggiUna dieta ad alto contenuto di flavonolo può portare a un abbassamento della pressione sanguigna
Le persone che consumano una dieta che comprende cibi e bevande ricche di flavonolo, tra cui tè, mele e bacche, potrebbero riscontrare un abbassamento della pressione sanguigna. A dirlo è il primo studio che utilizza misure oggettive per studiare migliaia di persone nel Regno…
LeggiI batteri intestinali nella sclerosi multipla hanno un ruolo positivo o negativo?
Una specie batterica chiamata Lactobacillus reuteri, comunemente usata nei probiotici, può aumentare la gravità della malattia in un modello murino di sclerosi multipla (Sm), una malattia autoimmune che è la principale causa di disabilità neurologica non traumatica nei giovani adulti. È questo il risultato…
LeggiIl fruttosio peggiora le malattie infiammatorie intestinali
La dieta è una parte fondamentale nella prevenzione e nella gestione delle malattie. Ora un nuovo studio suggerisce che il consumo di fruttosio può peggiorare l’infiammazione intestinale comune nelle malattie infiammatorie intestinali (Ibd). Questo tipo di patologie sono in aumento in tutto il mondo.…
LeggiLe complicazioni gravi del Crohn possono essere prevenute nei giovani
Secondo quanto suggerisce uno studio, bambini e giovani adulti con la malattia infiammatoria intestinale possono avere meno probabilità di sviluppare fistole perianali se ricevono terapie senza steroidi. Circa una persona su tre con malattia di Crohn può infatti sviluppare una fistola perianale, che può…
LeggiTofacitinib usato per la colite ulcerosa non aumenta il rischio cardiaco
I pazienti con malattie infiammatorie intestinali (Ibd), come colite ulcerosa (Uc) e malattia di Crohn (Cd), hanno un elevato rischio di morbilità cardiovascolare rispetto alla popolazione generale, nonostante una minore prevalenza dei classici fattori di rischio cardiovascolare (per esempio, alto indice di massa corporea,…
LeggiNuova ipotesi per il “grasso strisciante” della malattia di Crohn
In molti pazienti con malattia di Crohn, il grasso addominale migra verso la parete dell’intestino tenue infiammato. Ciò che spinge il tessuto adiposo a “strisciare” attraverso l’addome e ad avvolgere l’intestino di molti pazienti affetti da questa malattia infiammatoria intestinale (Ibd) è stato finora…
LeggiFibra alimentare, gli acidi grassi proteggono dalla Salmonella
Nuove ricerche sui topi hanno scoperto un’interazione precedentemente sconosciuta tra molecole derivate da fibre alimentari e una proteina delle cellule immunitarie, che innesca una protezione contro le infezioni da Salmonella. Ricerche precedenti hanno dimostrato che i microbi nell’intestino scompongono la fibra ingerita in molecole…
LeggiMalattia di Crohn, aumenta l’obesità nei pazienti ricoverati. Ma preoccupa la malnutrizione
(Reuters Health) – Negli ultimi 20 anni la percentuale di pazienti obesi, ospedalizzati con Malattia di Crohn, è fortemente aumentata, ma questo dato non ha inciso sulla mortalità. Tuttavia questi pazienti hanno maggiori probabilità di sviluppare sepsi e trombosi venosa profonda. L’obesità contribuisce all’infiammazione,…
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