Un team di ricercatori ha trovato per la prima volta una correlazione tra i livelli di batteri e funghi nel tratto gastrointestinale dei bambini e la quantità di sostanze chimiche comuni presenti nel loro ambiente domestico. Il lavoro potrebbe portare a una migliore comprensione…
LeggiCanale Medicina: Morbo di Crohn & Rettocolite Ulcerosa
I microbi intestinali come chiave per un sonno regolare
I batteri intestinali inciderebbero anche sul sonno. È quanto afferma un gruppo di scienziati giapponesi che ha osservato come, nei topi, un sonno normale dipenda da batteri che aiutano i neurotrasmettitori come la serotonina nell’intestino. I ricercatori hanno dato a un gruppo di topi…
LeggiIndividuati i principali cambiamenti cellulari associati alla malattia di Crohn nell’infanzia
Alcuni scienziati hanno tracciato le primissime fasi dello sviluppo dell’intestino fetale umano in modo incredibilmente dettagliato, e hanno trovato specifiche funzioni cellulari che sembrano essere riattivate nell’intestino dei bambini affetti dal morbo di Crohn. I risultati sono un passo importante verso una migliore gestione…
LeggiIl disturbo depressivo maggiore potrebbe essere definito da un preciso microbioma intestinale
In uno studio condotto su 311 individui, alcuni scienziati hanno identificato 3 batteriofagi, 47 specie batteriche e 50 metaboliti fecali significativamente più o meno abbondanti nelle persone con disturbo depressivo maggiore (Mdd) rispetto ai controlli sani. I risultati forniscono la prova che il Mdd…
LeggiUna biomolecola per riparare l’intestino
Un team ha identificato una biomolecola chiave che migliora la riparazione del rivestimento intestinale spingendo le cellule staminali a rigenerare il tessuto danneggiato. Un forte rivestimento cellulare è essenziale per un intestino sano, poiché fornisce una barriera ai miliardi di microbi e alle tossine…
LeggiIl microbiota intestinale potrebbe avere un ruolo nella progressione del diabete
L’intestino e i suoi batteri sono considerati importanti in molte malattie e diversi studi hanno dimostrato che il microbiota intestinale influisce sulla scomposizione di diverse parti della nostra dieta. In precedenti ricerche sui microbioti intestinali e sul diabete di tipo 2, l’attenzione si è…
LeggiI batteri intestinali aiutano a combattere le infezioni
Il ruolo giocato dal microbioma intestinale nella nostra salute è ormai ampiamente dimostrato. Il modo in cui i batteri che risiedono nel nostro intestino ci proteggono dalle infezioni virali, tuttavia, non è ancora ben compreso. Ora, per la prima volta, alcuni ricercatori hanno descritto…
LeggiL’infiammazione cronica causa una riduzione del Nad+
Il Nad+ (nicotinammide adenina dinucleotide), un metabolita chiave centrale per un metabolismo efficiente e sano, diminuisce con l’età. Questo fenomeno, finora inspiegabile, è associato a numerose malattie legate all’età e ha generato lo sviluppo di molti integratori alimentari volti a riportare il Nad+ a…
LeggiConfermato legame tra il morbo di Alzheimer e i microbioti intestinali
Il morbo di Alzheimer è la causa più comune di demenza. Ancora incurabile, colpisce direttamente quasi un milione di persone in Europa, e indirettamente milioni di membri della famiglia e della società nel suo complesso. Negli ultimi anni, la comunità scientifica ha ipotizzato che…
LeggiIl grano di teff aumenta la salute del microbioma dello stomaco
Il grano di teff assomiglia al grano e i suoi semi sono piccolissimi. Originario dell’Africa orientale, è un alimento di base ricco di fibre. Uno studio adesso conferma che questo grano aiuta molto lo stomaco e aumenta il valore nutrizionale di ferro e zinco.…
LeggiLe persone con Ibd muoiono ancora prima nonostante l’aumento dell’aspettativa di vita
Uno studio che confronta l’aspettativa di vita delle persone con malattia infiammatoria intestinale (Ibd) e senza ha rilevato che, mentre l’aspettativa di vita è aumentata per entrambi i gruppi, le persone con Ibd generalmente muoiono prima. Sebbene la notizia che l’aspettativa di vita sia…
LeggiCovid-19 e Ibd: un enzima diventa un’arma a doppio taglio
Un enzima che aiuta il Covid-19 a infettare il corpo gioca anche un ruolo nell’infiammazione e negli esiti dei pazienti nella malattia infiammatoria intestinale (Ibd), secondo un nuovo studio. I risultati sollevano la possibilità che le terapie farmacologiche antinfiammatorie per l’Ibd possano quindi aiutare…
LeggiLa difesa del cervello dalle infezioni inizia nell’intestino
A lungo il meccanismo di protezione del cervello è stato misterioso. Ora, uno studio sui topi, confermato in campioni umani, ha dimostrato che il cervello ha un alleato sorprendente: l’intestino. Gli esseri umani hanno sviluppato una varietà di misure di protezione per prevenire danni…
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