I vaccini TdAP approvati negli USA non hanno dato luogo ad alcun effetto collaterale inatteso, benchè si possa essere verificato un incremento degli errori vaccinali. Lo dimostra una revisione dei dati VAERS relativi agli ultimi 20 anni. Gli studi osservazionali post-marketing hanno dimostrato che…
LeggiCanale Medicina: Vaccini
Vaccino anti-Hpv non connesso a patologie autoimmuni
Il vaccino HPV4 non è connesso ad alcun incremento delle patologie autoimmuni nelle ragazze. Lo dimostra uno studio condotto su più di 290.000 ragazze che conferma i risultati di due altri ampi studi scandinavi, e rassicura medici e genitori, come affermato dall’autrice Linda Levesque…
LeggiHpv: tassi vaccinali maggiori se si risponde alle preoccupazioni dei genitori
I tassi di vaccinazione immediata contro l’Hpv aumentano quando il medico incontra i genitori esitanti e risponde alle loro preoccupazion. Nella maggior parte dei casi, i genitori con questa strategia decidono di procedere alla vaccinazione durante la stessa visita, come affermato da Jasmin Tiro…
LeggiVaccino anti-Hpv protegge da lesioni cervicali precancerose
La vaccinazione anti-Hpv è altamente protettiva contro le lesioni cervicali precacerose nelle adolescenti e nelle giovani donne rispetto al placebo, specialmente in caso di Hpv-negatività al momento della vaccinazione. Gli stessi vaccini però sono molto meno efficaci nelle donne anziane che hanno maggiori probabilità…
LeggiUn vaccino contro l’allergia alle arachidi: è davvero possibile?
E’ stato sviluppato uno spray nasale “vaccinale” potenzialmente in grado di invertire la risposta allergica alle arachidi: sinora la terapia è stata testata soltanto su modelli animali, e quindi rimane da accertare se funzioni anche sull’uomo, ma i risultati ottenuti sui ratti hanno dimostrato…
LeggiVaccino anti-Ebola: risposta anticorpale ad una singola dose stabile a due anni
La risposta anticorpale ad una singola dose di un vaccino anti-Ebola virus Zaire (ZEBOV) persiste per due anni dopo la somministrazione, senza alcuna riduzione significativa dei titoli anticorpali, come affermato da Angela Huttner dell’ospedale universitario di Ginevra, autrice di uno studio su 217 soggetti.…
LeggiHpv: soddisfazione comunicazione con il medico associata ad atteggiamento verso il vaccino
Nonostante l’incremento della consapevolezza dell’importanza della comunicazione da parte dei medici sulla vaccinazione anti-Hpv, gli USA devono ancora raggiungere l’obiettivo Healthy People 2020 dell’80% di completamento delle serie vaccinali fra gli adolescenti. Questo fallimento indica la necessità di ulteriori indagini sui fattori modificabili che…
LeggiCandidiasi vulvovaginale ricorrente: un vaccino immunoterapeutico
La candidiasi vulvovaginale ricorrente (RVVC) rappresenta una forma problematica di infezione mucosale da Candida, caratterizzata da episodi ripetuti ogni anno. La Candida albicans rappresenta la più comune causa di RVVC, ma attualmente non esistono trattamenti immunoterapici per questa patologia. E’ stato condotto uno studio…
LeggiVaccinazione antinfluenzale, comportamento del paziente ed opportunità perse
La copertura vaccinale antinfluenzale rimane scarsa sul territorio francese: è stato dunque condotto in Francia uno studio con lo scopo di valutare conoscenze e comportamenti del paziente ed opportunità di vaccinazione perse, nonché il loro impatto sulla diffusione del vaccino. Lo studio ha preso…
LeggiInfluenza ed opzioni vaccinali: pensare in piccolo
I vaccini che dirigono il sistema immunitario verso gli epitopi B-cellulari conservati dei virus influenzali possono garantire un’ampia protezione dall’influenza in molte circostanze, ciò richiede la creazione di antigeni vaccinali che stimolino il sistema immunitario a livelli che superano di gran lunga le risposte…
LeggiVaccini per infezioni associate all’assistenza sanitaria: presente, futuro ed attese
Nonostante la diffusa implementazione delle strategie preventive, la prevalenza delle infezioni associate all’assistenza sanitaria (HAI) rimane elevata. Le HAI sono associate ad organismi polifarmacoresistenti, e nell’era post-antibiotica sono necessarie strategie alternative come i vaccini per la loro gestione. Si potrebbero preparare vaccini per prevenire…
LeggiPrima vaccinazione neonatale determina atteggiamento materno verso i vaccini
L’atteggiamento nei confronti delle vaccinazioni rappresenta una delle principali determinati del comportamento vaccinale, il che include anche l’atteggiamento dei genitori nei confronti delle vaccinazioni dei propri figli. Un atteggiamento negativo è stato associato ad esitazione vaccinale, ed a focolai epidemici di malattie infettive in…
LeggiRosolia: strategia test-vaccino per vaccinazione supplementare con riserve limitate
Aumentare il livello di immunità secondaria contro la rosolia è essenziale per prevenire la sindrome da rosolia congenita (CRS). L’insufficienza della copertura vaccinale ha lasciato nicchie di suscettibilità fra gli adulti in Giappone, e l’epidemia di rosolia vereificatasi fra il 2012 ed il 2013…
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