Durante la pandemia di Covid-19, le pressioni sui servizi clinici hanno richiesto un adattamento nell’assistenza alle donne con cancro ginecologico. In un documento pubblicato dalla rivista International Journal of Gynecological Cancer, un gruppo multidisciplinare convocato dalla British Gynecological Cancer Society ha sviluppato raccomandazioni per…
LeggiCanale Medicina: Tumore ovarico
Confermate efficacia e sicurezza di niraparib in monoterapia: lo studio PRIME
In occasione dell’Annual Meeting on Women’s Cancer è stato presentato lo studio cinese PRIME, condotto su donne affette da carcinoma ovarico di nuova diagnosi. I risultati hanno dimostrato in modo prospettico che una dose individualizzata di niraparib porta ad un miglioramento clinicamente e statisticamente…
LeggiLo Studio PRIME: confermata l’efficacia di niraparib nelle pazienti con nuova diagnosi di carcinoma ovarico. Intervista a Valabrega
Lo studio PRIME è stato disegnato per valutare prospetticamente l’efficacia e la sicurezza della dose individualizzata di niraparib (sulla base della conta piastrinica e del peso corporeo al basale) come trattamento di mantenimento in pazienti cinesi, con nuova diagnosi di carcinoma ovarico, in risposta…
LeggiEsperienza con PARPi al Fatebenefratelli Sacco di Milano
L’uso dei PARP inibitori ha rappresentato un importante cambiamento nella terapia del carcinoma ovarico. Questi farmaci, usati in prima o in seconda linea, migliorano le prospettive di cura mantenendo una buona qualità della vita delle pazienti. L’oncologa Annalisa Bramati, Dirigente Medico presso la Struttura…
LeggiTumore ovarico ricorrente: sintomi e qualità della vita con la chemioterapia
In un articolo pubblicato di recente dall’International Journal of Gynecological Cancer sono stati riportati i risultati del Gynecologic Cancer InterGroup (GCIG)-Symptom Benefit Study. Lo studio è stato progettato per valutare gli effetti della chemioterapia sui sintomi e sulla qualità della vita correlata alla salute…
LeggiProfilo di sicurezza di niraparib come terapia di mantenimento
Il farmaco PARP inibitore niraparib è considerata una scelta efficace e ben tollerata con un profilo di sicurezza migliorato per il trattamento di mantenimento delle pazienti con carcinoma ovarico epiteliale. È quanto emerge da uno studio condotto dai ricercatori della European University Cyprus e…
LeggiTumore ovarico: associazione tra HRD e risposta ai PARPi in Cina
I ricercatori della Nanjing Medical University hanno condotto il primo studio real-world sullo stato del deficit di ricombinazione omologa nelle pazienti con carcinoma ovarico in Cina. I risultati, pubblicati dalla rivista Fronters in Oncology, mostrano che l’HRD è un biomarcatore predittivo indipendente per il…
LeggiTumore ovarico: profilo dell’espressione genica immuno-correlata dopo chemioterapia
La chemioterapia neoadiuvante a base di platino seguita da chirurgia citoriduttiva di intervallo (interval debulking surgery) è un trattamento accettato per le pazienti con carcinoma ovarico epiteliale di stadio III o IV che non sono adatte per la chirurgia di debulking primario. L’identificazione di…
LeggiStudio su niraparib più bevacizumab in pazienti già trattate con un PARPi
I ricercatori del Korean Gynecologic Oncology Group hanno di recente lanciato uno studio di fase II (3056/NIRVANA-R) allo scopo di valutare l’efficacia del PARP inibitore niraparib in combinazione con bevacizumab come terapia di mantenimento in pazienti con carcinoma ovarico platino-sensibile che erano state precedentemente…
LeggiNiraparib come terapia di mantenimento in una paziente con carcinosarcoma ovarico
Il carcinsarcoma ovarico (OCS) è un tumore maligno raro, altamente aggressivo e a rapida progressione con una prognosi estremamente sfavorevole. Finora, a causa della bassa incidenza, non sono stati condotti studi prospettici su larga scala che valutino una cura standard per le pazienti affette…
LeggiCovid-19: outcome delle pazienti con cancro ginecologico a New York
In uno studio pubblicato di recente dalla rivista Gynecologic Oncology, i medici di diversi centri di New York presentano gli esiti del Covid-19 tra le donne affette da cancro ginecologico durante la prima ondata della della pandemia. Per la ricerca hanno estratto i dati…
LeggiVik, un assistente virtuale per le donne con tumore ovarico
L’azienda francese Wefight in collaborazione con GSK e Acto (Alleanza contro il tumore ovarico) ha sviluppato il programma Vik tumore ovarico, un’intelligenza artificiale costruita con algoritmi in grado di elaborare il linguaggio, comprendere le richieste delle pazienti e fornire una risposta ai loro dubbi.…
LeggiCombinazione di PARP inibitore e VEGFR inibitore nel tumore ovarico
In una lettera all’editore pubblicata dalla rivista Journal of Hematology & Oncology, i ricercatori dell’Istituto Mario Negri riportano i dati di uno studio sull’efficacia della combinazione tra un PARP inibitore e un inibitore della segnalazione VEGF in pazienti affette da carcinoma ovarico. Gli autori…
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