Dal 14 febbraio è disponibile anche in Italia, in fascia A, un’insulina basale di nuova generazione per il trattamento del diabete mellito di tipo 1 e di tipo 2 negli adulti (Toujeo, di Sanofi). Si tratta di un’insulina glargine 300 U/mL in soluzione iniettabile che…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Diabete: importante contrastare ingrassamento della mezza età per la prevenzione
Una strategia sanitaria pubblica che evidenzi l’importanza di mantenere un peso sano nella mezza età potrebbe avere nella riduzione dell’incidenza del diabete di tipo 2 un impatto doppio rispetto ad una che sia incentrata soltanto sul far perdere peso ai pazienti obesi. Secondo un…
LeggiInsulino-resistenza connessa a riduzione turnover osseo
L’insulino-resistenza è associata ad una riduzione dei livelli di turnover osseo, un effetto che potrebbe essere mediato dal grasso viscerale. Per quanto le implicazioni di questa scoperta siano incerte, la riduzione del turnover osseo potrebbe rappresentare un fattore nell’incremento del tasso di fratture che…
LeggiSitagliptina sicura anche negli anziani
La sitagliptina non sembra aumentare il rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti con diabete di tipo 2 dai 75 anni in su. Questo dato deriva dai risultati dello studio TECOS, condotto su 2004 pazienti da Angelyn Bethel dell’Università di Oxford, secondo cui per quanto…
LeggiFormula neonatale idrolizzata non riduce autoimmunità insulare
Le formule neonatali basate sul latte vaccino idrolizzato non riducono il rischio di autoimmunità insulare, e potrebbero anche aumentarlo rispetto all’uso delle formule non idrolizzate come primo alimento nei bambini con elevato rischio genetico di diabete di tipo 1. Questo dato deriva dallo studio…
LeggiSGLT2-inibitori: dieta a basso contenuto carboidrati causa chetoacidosi diabetica?
Le diete a basso contenuto di carboidrati potrebbero in alcuni casi essere alla base di chetoacidosi diabetica euglicemica associata all’impiego della nuova classe di farmaci per il diabete di tipo 2 nota come SGLT2-inibitori. Lo suggerisce il risultato di un piccolo studio effettuato su…
LeggiMonitoraggio glicemico continuo non soltanto con le pompe insuliniche
Il monitoraggio glicemico continuo (CGM) migliora il controllo glicemico nei pazienti con diabete di tipo 1 che ancora fanno uso di molteplici iniezioni quotidiane di insulina. Lo hanno dimostrato lo studio DIAMOND e lo studio GOLD, condotti rispettivamente da Roy Beck del Jaeb Center…
LeggiDiabete: fenofibrato riduce rischio cardiovascolare in alcuni pazienti
L’aggiunta di fenofibrato alla terapia statinica potrebbe ridurre le patologie cardiovascolari nei pazienti con diabete di tipo 2, ipertrigliceridemia e basso colesterolo HDL. Come illustrato da Marshall Elam dell’Università del Tennessee, autore di uno studio che ha preso in esame più di 4.600 pazienti,…
LeggiDiabete tipo 1: persistono gap assistenziali nella transizione all’età adulta
Un’indagine su pazienti con diabete di tipo 1 ha dimostrato che il processo di transizione dall’assistenza pediatrica a quella adulta è passibile di miglioramento. Secondo l’autrice Catherine Garvey del Boston Children’s Hospital, è ancora necessario lavorare sull’implementazione delle attuali linee guida sulla preparazione alla…
LeggiDiabete influenza praticabilità trapianto di cornea?
Sono state tratte conclusioni contrastanti sugli effetti del diabete sulla conta delle cellule endoteliali della cornea e sull’idoneità dell’occhio donatore per il trapianto. Nello studio più recente in materia, Wuqaas Munir dell’Università del Maryland su un campione di 14.532 donatori ha riscontrato che la…
LeggiPioglitazone previene ictus secondario
Il pioglitazone può aiutare a prevenire l’ictus secondario nei pazienti con anomalie del metabolismo del glucosio. Lo ha dimostrato una revisione con meta-analisi di 3 studi che hanno esaminato complessivamente più di 5.000 pazienti, effettuata da Jeffrey Saver della UCLA di Los Angeles, secondo…
LeggiLancet: pochi afro-americani negli studi USA sul diabete
(Reuters Health) – Nonostante l’incidenza di diabete sia più elevata tra la popolazione afro-americana, gli studi clinici non includono ancora una quota significativa di questi cittadini. Un mancato apporto che può tradursi in un’importante lacuna informativa, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza dei farmaci.…
LeggiDiabete: dal 2017 nuove disposizioni sull’automonitoraggio
Il primo gennaio 2017 sono entrate in vigore le nuove modalità di prescrizione, autorizzazione ed erogazione di dispositivi per l’automonitoraggio del diabete mellito, forniti tramite il Servizio sanitario nazionale. La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare,…
Leggi