I pazienti con tumore gastrico allo stadio I che vengono sottoposti a gastrectomia distale laparoscopica vanno incontro a tassi di sopravvivenza a lungo termine simili a quelli dei pazienti sottoposti all’intervento corrispondente a cielo aperto. Lo dimostra uno studio condotto su più di 1.400…
LeggiCanale Medicina: Tumori gastrointestinali
Tumori del colon: esercizio intermittente ad alta intensità riduce crescita cellulare
L’attività fisica è associata ad una significativa riduzione della mortalità da tumori colorettali, ma i meccanismi tramite i quali l’esercizio media questo effetto antioncogeno sono poco chiari. In base a quanto osservato in un campione di 20 pazienti, il siero ottenuto immediatamente dopo l’esercizio…
LeggiTumori del colon: test fecale non invasivo efficace per lo screening
I test FIT, utilizzati a cadenza annuale, sono efficaci nello screening dei tumori colorettali negli adulti asintomatici a medio rischio. Lo suggerisce la meta-analisi di 31 studi effettuata da Thomas Imperiale e Lawrence Lunseng della Indiana university School of Medicine, secondo cui si tratta…
LeggiTumori gastrici: firma collagene predice metastasi linfonodali
Nei pazienti con tumori gastrici in fase precoce, la firma del collagene nel microambiente tumorale rappresenta un’indicatore indipendente di metastasi linfonodali. Secondo Jun Yan della Southern Medical University di Guangzhou, autrice di uno studio su 232 pazienti, un modello predittivo basato sulla firma collagene…
LeggiTumori colorettali e chemioterpia endovenosa: ossaliplatino riduce dolore vascolare
L’ossaliplatino è un farmaco chemioterapico chiave nei pazienti con tumore colorettale. La somministrazione di ossaliplatino tramite una vena periferica spesso causa dolore vascolare, ma nessuno studio ha valutato il dolore vascolare nei pazienti con tumori colorettali in relazione alla somministrazione endovenosa periferica della chemioterapia…
LeggiTest FIT: aspirina ed anticoagulanti aumentano tasso falsi positivi
L’uso regolare di aspirina ed anticoagulanti riduce il valore predittivo positivo (PPV) dei test immuno-chimici fecali (FIT) per il rilevamento dei tumori colorettali e degli adenomi avanzati. Questo dato deriva da uno studio condotto su più di 4.900 soggetti da Kristin Ranheim Randel dell’universotà…
LeggiAblazione dell’esofago di Barrett: rischio costante di recidiva
(Reuters Health) – La sorveglianza attenta rimane importante anche dopo la remissione della metaplasia intestinale in seguito all’ablazione con radiofrequenza dell’esofago di Barrett. In un documento pubblicato su Gut, Prasad G. Iyer e colleghi, della Mayo Clinic di Rochester, osservano che vi è qualche…
LeggiTumori rettali: diversione di routine connessa ad esiti negativi
La diversione di routine a seguito di una resezione conservativa di un tumore rettale che abbia risparmiato lo sfintere non riduce le diastasi anastomotiche ed è associata ad un maggior tasso di nuovi interventi, nuovi ricoveri e costi più elevati. Lo dimostra uno studio…
LeggiTumori esofagei: nuovo dispositivo individua i pazienti a rischio
Un dispositivo di analisi esofagea minimamente invasivo ha dimostrato un eccellente potenziale per la diagnosi precoce dell’esofago di Barrett ed il rilevamento precoce dei tumori esofagei nei pazienti ad alto rischio. Questo dispositivo ha la forma di una piccola spugna, che viene deglutita e…
LeggiTumori colorettali avanzati: migliore sopravvivenza con immunoterapia combinata
Una combinazione di due immunoterapie, durvalumab e tremelinumab, migliora la sopravvivenza nei pazienti con tumori colorettali avanzati refrattari. Lo dimostra il primo studio che ha documentato l’efficacia del blocco del checkpoint immune nei pazienti con tumori colorettali non solezionati in base ai deficit della…
LeggiTumori rettali: attesa vigile connessa talora a sopravvivenza peggiore
L’opportunità di sottoporre ad intervento chirurgico i pazienti con tumori rettali che rispondono in modo ottimale alla chemioradioterapia è oggetto di dibattito, ed alcuni esperti affermano che essi possano anche essere seguiti mediante una strategia di attesa vigile. Evitare la chirurgia comporta l’ovvio vantaggio…
LeggiTumori colorettali: quasi 100 varianti genetiche connesse al rischio
L’identificazione di 40 nuove varianti genetiche a rischio porta il totale a quasi 100 varianti in grado di influenzare il rischio di tumori colorettali, e quasi un quarto dei loci ospita più di una variante a rischio indipendente, come affermato da Ulrike Peters del…
LeggiTumori gastrici: accurati consulti intraoperatori sui margini chirurgici
Il tasso di falsi negativi nei consulti intraoperatori (IOC) sui margini chirurgici durante la resezione degli adenocarcinomi gastrici e gastroesofagei ammonta nel complesso a meno del 2%. Lo dimostra uno studio effettuato su 3.171 interventi da John McAuliffe del Montefiore Medical Center di New…
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