In virtù della sua precisione diagnostica dei polipi del colon retto su base ottica, l’impiego dell’intelligenza artificiale (IA) in questo ambito potrebbe comportare un risparmio di denaro importante rispetto alla tradizionale colonscopia permettendo inoltre di evitare le polipectomie non necessarie. Bisogna però sottolineare il…
LeggiCanale Medicina: Tumori gastrointestinali
Oncologia gastrointestinale e test genomici
È sufficiente la presenza o l’assenza di un’alterazione in un solo locus genetico, indipendentemente dal fatto che si tratti di una mutazione che predispone alla risposta nei confronti di una terapia specifica oppure.di una variante patogena di un gene ereditario di un tumore maligno,…
LeggiChirurgia robotica e neoplasie gastrointestinali: diffusione e sicurezza in Giappone
La chirurgia robotica gastrointestinale ha preso piede in Giappone e, a partire dal mese di aprile del 2018, viene rimborsata dal sistema sanitario nazionale del Paese asiatico. Il Governo nipponico e la comunità accademica hanno però stabilito regole rigorose e standard per autorizzare il…
LeggiGinsenosidi: possibili alleati dell’immunoterapia contro i tumori gastrointestinali
La cura più promettente per i tumori gastrointestinali negli ultimi dieci anni è rappresentata dall’immunoterapia, anche se i casi frequenti di resistenza farmacologica e la bassa risposta efficace al trattamento destano comunque non poche preoccupazioni e provocano insoddisfazione.. Per questi motivi, è quindi necessario…
LeggiCancro gastrointestinale e resveratrolo: possibili utilizzi terapeutici
Diverse molecole contenute in prodotti naturali hanno provocato un interesse progressivamente crescente nella comunità scientifica per i loro potenziali impieghi nella terapia del cancro gastrointestinale (GI). Tali sostanze presentano infatti proprietà sia antitumorali che antinfiammatorie. In effetti, sono ormai numerosi gli studi epidemiologici, preclinici…
LeggiTumori neuroendocrini gastrointestinali: impiego di un nomogramma per differenziare i vari gradi
La pianificazione delle cure e la prognosi dei tumori neuroendocrini gastrointestinali (GI-NET) sono correlate al grado della neoplasia. Una classificazione in questo senso, prima dell’intervento chirurgico, potrebbe rivelarsi molto utile nella scelta della migliore terapia da mettere in atto. Mancano però, finora, tecniche non…
LeggiGIST metastatici, possibile efficacia della chirurgia; studio retrospettivo
Non è ancora disponibile una valutazione definitiva sull’efficacia della gestione chirurgica dei tumori stromali gastrointestinali (GIST) metastatici. Per questo motivo, un team di esperti ha condotto una revisione della letteratura con l’obiettivo di indagare sugli effetti finali del trattamento chirurgico impiegato per la cura…
LeggiGIST: rassegna di 10 anni di gestione presso il Cancer Center-The Ottawa Hospital (TOH)
Grazie all’utilizzo in terapia degli inibitori della tirosin-chinasi (TKI), la gestione complessiva dei GIST è migliorata parecchio negli ultimi anni. Un’equipe di ricercatori ha passato in rassegna la casistica relativa ai GIST accumulata negli ultimi 10 anni presso il Cancer Center-The Ottawa Hospital (TOH)…
LeggiCura endoscopica tumori duodenali non ampollari superficiali: revisione della situazione
Di pari passo con l’incremento del numero di tumori duodenali, in crescita soprattutto negli ultimi anni, aumenta anche l’indecisione sul tipo di trattamento da adottare in questi casi. Le neoplasie che colpiscono questo tratto dell’intestino tenue possono avere dimensioni variabili, da piccole a grandi,…
LeggiLattuga biofortificata con iodio: studio sui potenziali effetti antineoplastici specifici
In considerazione del fatto che i casi di cancro sono in aumento a livello globale, sta aumentando l’interesse verso il consumo alimentare di prodotti naturali che potenzialmente potrebbero avere effetti antitumorali. Un’equipe di ricercatori ha condotto uno studio allo scopo di esaminare l’impatto della…
LeggiCancro colon retto: attualità e prospettive future dell’impiego del DNA tumorale presente in circolo
Appare ormai assodata l’importanza di poter disporre di opportuni biomarcatori prognostico-predittivi per poter valutare nel modo migliore il rischio nei pazienti colpiti da forme tumorali maligne del colon retto (CRC). In tal senso, il DNA tumorale circolante (ctDNA) si sta facendo largo come elemento…
LeggiPro e contro delle tecniche di imaging applicate ai tumori stromali gastrointestinali
Le cellule interstiziali di Cajal, presenti nella muscolare propria del tratto gastrointestinale, possono subire una trasformazione cancerosa e dare origine ai tumori stromali gastrointestinali (GIST), le forme neoplastiche più comuni dell’apparato digerente. La valutazione dei GIST si basa sull’impiego di diverse tecniche: risonanza magnetica…
LeggiTirosina fosfatasi 1B: possibile marcatore predittivo prognostico nei tumori solidi
La tirosina fosfatasi 1B (PTP1B), un’idrolasi proteica, svolge diverse funzioni in vari tumori solidi ed è stata spesso correlata alla prognosi delle neoplasie. Il suo ruolo tuttavia non è del tutto chiaro e appare ancora oggetto di discussione tra gli esperti. Per questo motivo…
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