Le donne con tumore mammario che desiderano avvantaggiarsi del decorso più tollerabile dell’irradiazione mammaria parziale, possono essere rassicurate sul fatto che gli esiti non sarebbero peggiori rispetto a quelli dell’irradiazione totale. Lo suggerisce lo studio RTOG 413, condotto su più di 4.000 pazienti da…
LeggiCanale Medicina: Tumore al seno
Tumore mammario maschile: uomini a rischio traggono beneficio dallo screening
Gli uomini a maggior rischio di tumore mammario potrebbero trarre beneficio dallo screening mammografico. Ciò emerge da uno studio condotto su 2.000 soggetti da Yiming Gao del Langone Medical Center di New York, che spera che ciò migliori la consapevolezza riguardo i tumori mammari…
LeggiScreening mammografico: poco utile nelle over 75 con patologie croniche
(Reuters Health) – Un ampio studio USA certifica la non utilità dello screening mammografico nelle donne over75 con problemi di salute cronici I ricercatori – guidati da Dejana Braithwaite, ricercatrice presso il Lombardi Comprehensive Cancer Center alla Georgetown University di Washington – hanno esaminato…
LeggiTumori mammari: legame confermato con la terapia ormonale menopausale
Tutti i tipi di terapia ormonale menopausale, con l’eccezione degli estrogeni ad inserzione vaginale, sono associati ad un incremento del rischio di sviluppare tumori mammari, come emerge di una recente meta-analisi. Anche dopo la sospensione della terapia ormonale parte dell’eccesso di rischio potrebbe persistere…
LeggiMastectomia con ricostruzione immediata: pià complicazioni per le donne anziane
I tassi delle complicazioni postoperatorie a seguito di una mastectomia con ricostruzione mammaria immediata sono maggiori per le donne al di sopra dei 65 anni rispetto alle donne più giovani. Lo ha dimostrato uno studio condotto su 1.698 pazienti da Tina Hieken della Mayo…
LeggiTumori mammari primari: terapie preventive per le donne ad alto rischio?
I medici dovrebbero offrire farmaci per la riduzione del rischio alle donne a rischio di tumori mammari primari. Ciò emerge da una nuova raccomandazione dell’USPSTF, secondo la quale invece questa strategia sarebbe controindicata nelle donne non a rischio, come affermato da Michael Barry della…
LeggiTumore mammella: esercizio e dieta non migliorano il linfedema
(Reuters Health) – Nelle donne in sovrappeso che sopravvivono a un tumore alla mammella in sovrappeso, né il dimagrimento né l’esercizio fisico a casa migliorano il linfedema. Questa evidenza, che emerge da uno studio pubblicato da JAMA Oncology, è in netto contrasto con quanto…
LeggiDissezione nodale ascellare: linfedema connesso ad obesità e chemioterapia prolungata
L’incremento del BMI ed una maggiore durata della chemioterapia neoadiuvante (NAC) sono associati ad un maggior rischio di linfedema nelle donne sottoposte a dissezione nodale ascellare. Come affermato da Jane Armer dell’università del Missouri, autrice di uno studio condotto su 486 pazienti, tutti i…
LeggiTumore mammario: ritardo fra chirurgia e chemioterapia danneggia la sopravvivenza
Un ritardo nell’inizio della chemioterapia adiuvante dopo un intervento chirurgico per tumore mammario potrebbe influenzare negativamente la sopravvivenza della paziente, ed il tipo di intervento effettuato svolge un ruolo significativo in questi ritardi. In particolare, le pazienti che a seguito della mastectomia vengono sottoposte…
LeggiTumori ovarici di grandi dimensioni: utile il bevacizumab
Nelle pazienti con tumori ovarici di grandi dimensioni sussiste ancora la speranza che l’antiangiogenesi estesa con bevacizumab possa ostacolare la crescita tumorale più efficacemente rispetto alla chemioterapia standard accompagnata o meno dallo stesso bevacizumab, nonostante il fatto che lo studio GOG-218 non abbia riportato…
LeggiTumori mammari tripli negativi più frequenti nelle donne giovani e di razza nera
Le donne giovani e di razza nera presentano un elevato rischio di sviluppare tumori mammari che non sono soltanto aggressivi, ma non rispondono neanche al trattamento. Questo dato deriva dall’analisi di più di un milione di casi effettuata da Lia Scott della Georgia State…
LeggiMutazioni BRCA ereditarie ora denominate “sindrome di King”
L’attuale denominazione della sindrome oncologica mammario-ovarica ereditaria (HBOC), che viene comunemente impiegata nelle pazienti con mutazioni genetiche BRCA1 e BRCA2, dovrebbe essere cambiata in quanto fuorviante. Brotman Baty dell’università di Washington, ritiene infatti che essa confonda chiunque, fra cui pazienti, famiglie e medici in…
LeggiMinor rischio di cancro al seno per chi si alza presto
(Reuters Health) –Le donne che si svegliano presto ogni giorno presentano minori probabilità di sviluppare un tumore della mammella rispetto a quelle che si alzano più tardi al mattino. Anche se lavori precedenti hanno correlato cicli di sonno irregolari e l’eccesso di riposo a…
Leggi