Uno strumento online che fa uso di due equazioni di rischio di insufficienza renale predice in modo accurato la probabilitĂ di questo evento a 2 e 5 anni nei soggetti con nefropatie croniche su un’ampia gamma di regioni geografiche e popolazioni di pazienti. Secondo…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
Tumori nefrocellulari metastatici: efficace l’atezolizumab
L’atezolizumab, un anticorpo PD-L1 umanizzato, presenta attivitĂ antitumorale in alcuni pazienti con carcinomi nefrocellulari. Questo dato deriva dai risultati di uno studio di fase 1° condotto su 70 pazienti da David McDermott del Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston, secondo cui il farmaco porta…
LeggiTrapianto di rene: immunosoppressione non compromette sviluppo puberale
L’immunosoppressione tramite gli inibitori mTOR (mammalian target of rapamycin) o inibitori della calcineurina non influenza negativamente lo sviluppo puberale nei pazienti pediatrici nefrotrapiantati. Gli inibitori mTOR non sembrano ostacolare la crescita longitudinale nei bambini, ma gli studi retrospettivi effettuati sull’adulto hanno riportato la soppressione dei…
LeggiTumori renali: quali farmaci impiegare contro la progressione?
Secondo il recente studio METEOR effettuato da Bernard Escudier dell’Istituto Gustave Roussy di Villejuif, che ha preso in considerazione 658 pazienti, l’agente orale cabozantinib porta a benefici senza precedenti nel rallentare la progressione dei tumori renali avanzati nel trattamento di seconda linea di queste lesioni.…
LeggiNefropatie terminali: flavonoidi del cacao legati a protezione vascolare
L’ingestione di flavonoidi del cacao (CF) può attenuare le disfunzioni endoteliali croniche e quelle indotte dall’emodialisi nei pazienti con nefropatie terminali, migliorando la funzionalitĂ vascolare nei pazienti ad alto rischio. Secondo Tienush Rassaf del West German Heart and Vascular Center di Essen, autore di…
LeggiLieve iperglicemia connessa a rischio danno renale
I soggetti i cui livelli glicemici sono nel range borderline, ossia superiori alla norma ma non ancora diabetici, potrebbero comunque presentare un incremento del rischio di problemi renali. Secondo un recente studio condotto da Toralf Melsom dell’UniversitĂ della Norvegia Settentrionale su 1.261 pazienti, rispetto…
LeggiSomministrazione fluidi guidata da pressione venosa centrale evita nefropatia da contrasto
Il monitoraggio della pressione venosa centrale (CVP) consente una somministrazione di fluidi sicura e sufficiente per prevenire la nefropatia da contrasto (CIN) nei pazienti con nefropatie croniche e scompenso cardiaco congestizio. Lo ha accertato uno studio condotto su 264 pazienti da Geng Qian del…
LeggiRene policistico: 12 milioni di persone al mondo colpite. Diagnosi tardive
Patologia ereditaria cronica e progressiva, il rene policistico colpisce oggi 12 milioni di persone al mondo ed è una delle malattie genetiche piĂą comuni. Ma la diagnosi avviene quasi sempre solo quando il paziente è giĂ in etĂ matura. A fare il punto oggi su una malattia molto invalidante…
LeggiFacciamo i calcoli con il sesso
Può l’attivitĂ sessuale migliorare l’espulsione dei calcoli ureterali? Ebbene sì. “Il movimento meccanico del rapporto sessuale e l’azione miorilassante delle endorfine rilasciate durante l’orgasmo, potrebbero essere alla base di una piĂą semplice e rapida espulsione dei piccoli calcoli posizionati nel tratto finale dell’uretere”, afferma Giorgio Franco,…
LeggiCancro alla prostata, il primo passo verso la prevenzione ancora tabĂą
Nell’ottica di favorire la cultura della prevenzione, soprattutto in tema di problematiche urologiche maschili, il Dipartimento di Urologia con URI, l’Istituto di Ricerca Urologica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, con il sostegno dell’azienda farmaceutica Ipsen, ha organizzato l’iniziativa Il prossimo primo passo, (http://www.ilprossimoprimopasso.it/) un concorso…
LeggiCarni rosse aumentano il rischio di nefropatia terminale
Sussiste un’associazione fra il consumo di carni rosse ed il rischio di nefropatie terminali nei soggetti di origine cinese appartenenti alla popolazione generale di Singapore. Secondo Quan Lan Lew della Duke–National University of Singapore Graduate Medical School, autore di un’indagine che ha coinvolto quasi…
LeggiNefropatia membranosa: rituximab come nuova opzione
Nei pazienti con nefropatia membranosa idiopatica, l’aggiunta di rituximab alla terapia antiproteinurica non immunosoppressiva porta a significativi miglioramenti negli esiti clinici ed immunologici entro 6 mesi ed anche successivamente nel tempo. Secondo Pierre Ronco dell’UniversitĂ di Parigi, autore di uno studio randomizzato su 80…
LeggiCardiochirurgia: levosimendan scongiura nefropatie acute
La somministrazione peri-operatoria di levosimendan può aiutare a prevenire le nefropatie acute a seguito di un intervento cardiochirurgico. Questo dato deriva dalla meta-analisi di 13 studi effettuata da Bin Liu dell’UniversitĂ Sichuan di Chengdu. Il levosimendan è un innovativo sensibilizzatore per il calcio con…
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