Secondo uno studio condotto dall’Università di Bristol su 1.643 pazienti con un cancro piccolo alla prostata, e pubblicato sul New England Journal of Medicine, quando è in fase iniziale questo tumore viene trattato con un eccesso di terapie che possono danneggiare la vita sessuale del paziente e causano incontinenza. Ma…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
Nuova classe di farmaci antidiabetici protegge anche il rene
Oltre a ridurre la glicemia, i cosiddetti SGLT2-inibitori potrebbero presentare anche effetti nefroprotettivi. In un’analisi secondaria dello studio CANATA-SU, il trattamento con uno di questi farmaci, noto come canagliflozina, ha rallentato il declino della fuzionalità renale in misura maggiore rispetto alla sulfanilurea nota come…
LeggiDonatori di rene non ottengono priorità quando necessitano di un trapianto
I donatori di rene viventi dovrebbero ottenere la priorità nelle liste d’attesa se mai dovessero avere bisogno di un trapianto in prima persona, ed un recente studio ha dimostrato che cià non accade, il che ha evidenziato la necessità di apportare debiti correttivi. Lo…
LeggiNefropatie croniche: modeste dosi di acido folico rallentano progressione
Una dose quotidiana di acido folico potrebbe rallentare il declino della funzionalità renale nei soggetti con nefropatie croniche che vivono in aree in cui non si pratica la fortificazione con questo nutriente. Nell’ambito dello studio, che ha preso in considerazione 1.5104 pazienti ed è…
LeggiDiagnosi precoce e nuove terapie per l’incontinenza
Nei primi giorni di agosto anche la Regione Lazio, dopo il Piemonte, ha approvato il Pacchetto ambulatoriale complesso dedicato alla cura dell’incontinenza idiopatica e da urgenza. Ne abbiamo parlato con il Prof. Antonio Carbone, Direttore dell’UOC di Urologia della Asl di Latina e Professore…
LeggiTrapianto di rene da donatore deceduto limitato da “effetto weekend”
La probabilità che un rene da donatore deceduto venga reperito e trapiantato potrebbe dipendere dal giorno della settimana in cui esso diviene disponibile. Sumit Mohan della Columbia University di New York, autore di uno studio che ha coperto 181.799 reni provenienti da donatori deceduti,…
LeggiScreening del PSA: utile o no?
Lo screening del tumore prostatico su tutta la popolazione rimane argomento di controversia, specialmente dopo che l’USPSTF ha sconsigliato lo screening di routine basato sul PSA negli uomini sani a prescindere dall’età sin dal 2012. Gli esperti, tuttavia, ritengono ancora utile questo esame, e…
LeggiTumore prostatico: RM adatta per lo screening
Il tasso di risposta ottenuto nel reclutamento per il primo studio sulla RM quale strumento di screening per i tumori prostatici è stato stupefacente, con 300 risposte su 50 posti disponibili. Robert Nam dell’università di Toronto, autore ed organizzatore dello studio, si è detto…
LeggiTestosterone aumenta funzionalità sessuale maschile su tutta la linea
Il trattamento con testosterone migliora il desiderio e l’attività sessuale sotto quasi ogni punto di vista negli uomini anziani sintomatici con bassi livelli di libido e di testosterone, con risposte connesse alle variazioni nei livelli sia del testosterone che dell’estradiolo. Questo dato deriva da…
LeggiEndoarteriectomia carotidea rischiosa nei pazienti in emodialisi
I rischi dell’endoarteriectomia carotidea nei pazienti in emodialisi sono elevati, e potrebbero surclassarne i benefici in alcuni casi. In base ad uno studio osservazionale condotto su 5.142 pazienti da Mahmoud Malas della Johns Hopkins University, il rischio di ictus e mortalità riscontrato è infatti…
LeggiTumori prostatici a basso rischio: efficace sorveglianza attiva
Dopo 10 anni di monitoraggio nello studio PRIAS, è stato confermato che la sorveglianza attiva rappresenta un’opzione terapeutica sicura negli uomini con tumore prostatico a basso rischio, ma sarebbe possibile effettuare alcuni cambiamenti al protocollo di monitoraggio per incrementare in sicurezza il numero di…
LeggiTumori prostatici metastatici necessitano di test genetici
Agli uomini con tumore prostatico metastatico andrebbero offerti test genetici delle linee germinali, in quanto l’incidenza delle mutazioni delle linee germinali a livello di geni che mediano il processo di riparazione del DNA in presenza di metastasi è notevolmente maggiore rispetto a quanto osservato…
LeggiTumori prostatici metastatici: radioterapia migliora sopravvivenza
L’irradiazione della prostata, in aggiunta alla deprivazione degli androgeni (ADT), è associata ad un miglioramento della sopravvivenza negli uomini con tumori prostatici metastatici di recente diagnosi. Diverse analisi prospettiche hanno riportato un miglioramento della sopravvivenza negli uomini con tumore prostatico trattato mediante prostatectomia, ma…
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