I pazienti con maggiore perdita di sangue intraoperatoria e quelli trattati nei centri a minori volumi chirurgici vanno incontro ad un maggior rischio di complicazioni di grado elevato a seguito di una nefrectomia citoriduttiva (CN) per carcinomi nefrocellulari metastatici. Lo dimostra uno studio condotto…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
CoVid-19: nefropatie acute variabili ma letali
L’incidenza delle nefropatie acute nei pazienti ricoverati per CoVid-19 in Cina era significativamente inferiore rispetto a quanto accaduto in pazienti simili negli USA, come emerso da uno studio retrospettivo condotto su 1.392 pazienti, ma la mortalità fra i pazienti che sviluppano nefropatie acute a…
LeggiTAVR e nefropatie croniche: una coppia emergente
La TAVR sembra stabilizzare o migliorare la funzionalità renale nella maggior parte dei pazienti con stenosi aortica grave e nefropatie croniche, come emerge da nuovi dati derivanti dagli studi PARTNER. Negli studi in questione infatti meno dell’1% dei pazienti allo stadio 4 è peggiorato…
LeggiNefropatie croniche senza dialisi: canto del cigno per i liganti dei fosfati?
Il ligante dei fosfati non calcico noto come carbonato di lantanio non ha assolutamente alcun effetto su qualunque marcatore intermedio di rischio cardiovascolare o del metabolismo minerale ed osseo nei pazienti con nefropatie croniche non in dialisi. Lo dimostra lo studio IMPROVE-CKD, condotto su…
LeggiLupus: infusione mensile di belimumab preserva il rene in alcuni pazienti
La somministrazione endovenosa di belimumab in combinazione con la terapia standard del lupus può aiutare a preservare la funzionalità renale nei pazienti con nefrite lupica attiva, riducendo la probabilità di mortalità per eventi correlati al rene della metà, come emerge da uno studio internazionale…
LeggiStile di vita: scelte sane prevengono patologie sia cardiovascolari che renali
Molte delle stesse scelte per uno stile di vita sano che vengono raccomandate per la prevenzione delle patologie cardiovascolari arrestano anche lo sviluppo delle nefropatie croniche, come emerge da una revisione con meta-analisi di 51 studi effettuata da Jaimon Kelly della Griffith University australiana.…
LeggiNefropatia da contrasto: preferibile idratazione guidata dal flusso urinario per la prevenzione
L’idratazione guidata dal tasso di flusso urinario (UFR) mediante il sistema RenalGuard risulta superiore all’idratazione guidata dalla pressione sistolica e diastolica (LVEDP) nella prevenzione della nefropatia da contrasto, come emerge dallo studio REMEDIAL III, condotto su 351 pazienti da Carlo Briguori del Cardiocentro Mediterraneo…
LeggiTrapianto di rene: sopravvivenza meno favorevole nei pazienti diabetici
La sopravvivenza dei pazienti statunitensi che hanno ricevuto un trapianto di rene fra il 2000 ed il 2018 è migliorata, ma questo miglioramento nei pazienti la cui nefropatia terminale è correlata al diabete è inferiore rispetto a quello dei pazienti la cui nefropatia è…
LeggiTumori renali: diabete aumenta il rischio, ma solo nei soggetti magri
Il diabete aumenta il rischio di tumori renali nelle donne dopo la menopausa, ma paradossalmente ciò accade solo nelle donne non obese in base a BMI e circonferenza del punto vita, come emerge da un’analisi dei dati dello studio IWHS condotta da Shao Wang…
LeggiDisfunzioni renali migliorano cambiando tipo di tenofovir
Nei soggetti con coinfezione Hiv-Hbv con disfunzioni renali, la funzionalità renale migliora dopo il passaggio dal tenofovir disoproxil fumarato (TDF) al tenofovir alafenamide (TAF). Lo dimostra uno studio prospettico condotto su 106 pazienti da Bernard Surial dell’ospedale universitario di Berna, secondo cui a differenza…
LeggiNuovo strumento clinico predice idoneità reni donati
Il rapporto fra due proteine facilmente dosabili dalle urine dei donatori di rene deceduti può aiutare a predire il livello di idoneità del rene donato una volta trapiantato in un ricevente. Aiutando a determinare in anticipo il grado di successo del trapianto di rene,…
LeggiChirurgia arterovenosa migliora accesso dialitico
Una semplice inversione del modo in cui viene effettuata una procedura chirurgica di vecchia data per creare una fistola arterovenosa per l’accesso per l’emodialisi migliora significativamente la funzionalità della fistola e la sua longevità rispetto a quelle prodotte con l’approccio convenzionale. Un team dell’università…
LeggiCoVid-19: nessuna traccia del virus nei reni danneggiati dei pazienti
Per quanto si osservino nefropatie acute in una sostanziale minoranza dei pazienti con forme gravi di CoVid-19, non sussistono evidenze della presenza del SARS-CoV-2 nelle biopsie renali, come emerge da uno studio bioptico condotto su 10 di questi pazienti. Come affermato da Purva Sharma…
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