L’acne può avere effetti più ampi e prolungati rispetto ai tumori cutanei. Lo dimostra il Global Burden of Disease Study, un’iniziativa per la quantificazione dei costi sanitari finanziata dalla Bill and Melinda Gates Foundation. Il nuovo sistema di classificazione delle patologie cutanee in base…
LeggiCanale Medicina: Psoriasi & pelle
Antimicotici non aumentano rischio aborto
L’uso di antimicotici vaginali durante il primo trimestre di gravidanza non è associato ad alcun aumento del rischio di aborto, come affermato da Amalia Levy del dipartimento di salute pubblica di Beer-Sheva, autrice di una ricerca su 65.457 donne che ha smentito un’indagine precedente…
LeggiUstioni: sopravvivenza migliorata negli ultimi tre decenni
Con gli ultimi importanti progressi nel trattamento delle ustioni, la mortalità a seguito di questi eventi è diminuita del 2% all’anno durante gli ultimi tre decenni. In un recente studio retrospettivo condotto su più di 10.300 soggetti, i pazienti più anziani sono andati incontro…
LeggiOrticaria cronica: la prolattina induce la remissione?
L’orticaria cronica è una patologia disturbante caratterizzata da un impatto negativo sulla qualità della vita. Nonostante i diversi studi clinici sui pazienti affetti da questa patologia, la sua patogenesi è stata scarsamente compresa. La prolattina è un ormone peptidico con effetti immunomodulatori in alcune…
LeggiNecrolisi epidermica tossica: trattamento con team multidisciplinale
La sindrome di Stevens-Johnson (SJS) e la necrolisi epidermica tossica (TEN) sono reazioni da ipersensibilità mucocutanee, di solito dovute a farmaci o loro metaboliti. La TEN è la forma più grave, interessando più del 30% dell’area totale della superficie corporea. La gestione di questi…
LeggiPemfigoide bolloso e sue comorbidità
L’incidenza del pemfigoide bolloso (BP) è in aumento. In Finlandia è stato condotto uno studio per investigare presentazione clinica, comorbidità e terapia farmacologica di un gruppo di pazienti con diagnosi confermata di BP gestiti in un contesto ospedaliero universitario. Lo studio, di natura osservazionale…
LeggiPsoriasi associata a deficit di vitamina D
Il deficit di vitamina D è un problema diffuso, e potrebbe avere importanti effetti immuno-modulatori nel contesto della psoriasi. E’ stata condotta un’indagine con l’obiettivo di revisionare la letteratura in materia e stabilire l’eventuale correlazione fra deficit di vitamina D e psoriasi. Sono stati…
LeggiEczemi infantili: probiotici in gravidanza riducono il rischio
Le donne che assumono probiotici durante la gravidanza e l’allattamento hanno minori probabilità di avere bambini con eczemi rispetto alle altre. Lo ha dimostrato la revisione di più di 400 studi effettuata da Robert Boyle dell’Imperial College London. Per quanto lo studio non fosse…
LeggiPsoriasi: biologico sperimentale supera l’ustekinumab
Il risankizumab, un biologico sperimentale, è in grado di eliminare più placche psoriasiche rispetto all’ustekinumab, che attualmente è considerato la terapia più efficace sul mercato. Lo dimostrano due studi condotti complessivamente su 797 pazienti da Kenneth Gordon del Medical College of Winsconsin, secondo cui…
LeggiDermatite atopica: le sfide per conoscerla meglio
Esiste da meno di due mesi ed ha già superato i 4.000 like la pagina Facebook di Andea, l’Associazione Nazionale Dermatite Atopica, che il 5 aprile ha spento la sua prima candelina. “Abbiamo lanciato la pagina social quando ci siamo sentiti pronti, per aumentare…
LeggiEritema multiforme: lenalidomide in alternativa al talidomide
Il lenalidomide potrebbe essere preso in considerazione come trattamento off-label per l’eritema multiforme cronico (EM) se gli effetti collaterali del talidomide non sono accettabili. Il lenalidomide è un analogo del talidomide ed ha sia un effetto citotossico diretto che un effetto immunomodulatorio ed antiangiogenico,…
LeggiOrticaria cronica: uso prolungato omalizumab allevia prurito
Nei pazienti con orticaria idiopatica cronica si ottengono maggiori miglioramenti nella qualità della vita con l’uso di omalizumab per 48 settimane anziché 24, come emerge dallo studio XTEND-CIU, condotto su 206 pazienti. Si tratta di uno dei più ampi studi mai condotti sugli effetti…
LeggiUstioni infantili: molte madri non conoscono rischi e trattamenti
Le madri dei bambini piccoli possono essere ampiamente inconsapevoli dei maggiori rischi di ustioni a cui sono esposti i loro figli, ed anche della fascia d’età maggiormente esposta al rischio di ustioni. In uno studio condotto su quasi 500 madri, soltanto un terzo conosceva…
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