(Reuters Health) -I pazienti senza blocco di branca sinistra non traggono benefici dalla terapia di resincronizzazione cardiaca (CRT), e un sottogruppo di questi pazienti con QRS breve, potrebbe anche essere a più alto rischio di mortalità. Yitzchak Biton del University of Rochester Medical Center,…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Angioplastica: ticagleror più efficace di clopidogrel nella sindrome coronarica acuta
Reuters Health) – Ticagleror sarebbe un antiaggregante piastrinico più efficace e ad azione più rapida di clopidogrel e sarebbe da preferire nei pazienti con sindrome coronarica acuta e valori negativi della troponina, che subiscono un intervento di angioplastica coronarica. A dimostrarlo è stato uno…
LeggiCardiologia: le statine prevengono primo evento acuto in persone a basso rischio
(Reuters Health)– La somministrazione di statine ridurrebbe il rischio di un primo evento cardiovascolare in soggetti a basso rischio. Lo dimostrano ricercatori spagnoli guidati da Rafael Ramos dell’Istituto di ricerca Jordi Gol Primary Care, in Catalogna,secondo il quale “le statine dovrebbero essere utilizzate nella prevenzione…
LeggiInsufficienza cardiaca: monitoraggio remoto alle dimissioni non influenza nuovi ricoveri
I pazienti con insufficienza cardiaca che ricevono un monitoraggio remoto come parte della propria assistenza post-dimissioni vanno incontro ad un modesto miglioramento della qualità della vita rispetto a quelli assistiti in modo tradizionale ma il telemonitoraggio, non influenza i tassi di nuovi ricoveri complessivi…
LeggiIpertensione, diabete, sesso ed aterosclerosi coronarica
E’ stato effettuato uno studio su 10.502 pazienti consecutivi per valutare la possibile sinergia fra ipertensione ed altri fattori di rischio convenzionali di coronaropatie sulla gravità angiografica dell’aterosclerosi coronarica. I fattori considerati comprendevano anche sesso maschile, diabete, dislipidemie, fumo ed anamnesi familiare di coronaropatie…
LeggiInsufficienza cardiaca diastolica: polimorfismo ACE-D connesso ad ipertrofia ventricolare
E’ stato effettuato uno studio allo scopo di esplorare l’associazione fra i polimorfismi del gene ACE e l’ipertrofia ventricolare sinistra nei pazienti con ipertensione che hanno sviluppato insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata. Dato che si tratta del principale fattore contribuente allo sviluppo…
LeggiIpertensione ed apnea ostruttiva nel sonno: CPAP riduce rigidità arteriosa
La rigidità arteriosa è stata riconosciuta come fattore predittivo di mortalità cardiovascolare e complessiva nei pazienti ipertesi ma l’impatto della CPAP sulla rigidità arteriosa dei pazienti con ipertensione ed apnea ostruttiva nel sonno non è stato ancora stimato in modo concludente. E’ stata dunque…
LeggiCuore: la tachicardia può essere un “regalo” di mamma o papà
Alcune forme di tachicardia possono avere una predisposizione ereditaria, le cui cause erano fino ad oggi in larga parte sconosciute. La scoperta è frutto di uno studio di Dario Di Francesco all’Università Statale di Milano, pubblicata sulla rivista European Heart Journal. Le tachicardie sono aritmie cardiache caratterizzate da battito fortemente…
LeggiObesità, insufficienza cardiaca e peptidi natriuretici: è complicato
Due nuovi studi potrebbero aiutare a chiarire le complesse correlazioni fra obesità ed insufficienza cardiaca ed il modo in cui i peptidi natriuretici, biomarcatori del rischio di insufficienza cardiaca, si inseriscono nell’equazione. Il primo studio, effettuato su più di 12.000 pazienti inizialmente non affetti…
LeggiInsufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata: utili dieta ed esercizio
In uno studio randomizzato condotto su 100 pazienti obesi con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione preservata, 20 settimane di dieta ed esercizio supervisionati, da soli o in combinazione fra loro, hanno portato non soltanto alla perdita di peso ma anche al miglioramento della…
LeggiQuasi tutti gli americani assumono troppo sodio
Negli USA, l’89% degli adulti e più del 90% dei bambini assumono più della dose raccomandata di 2.300 mg di sodio al giorno. Secondo una recente indagine, peraltro, per quanto i soggetti ipertesi possano tentare di seguire le indicazioni del medico sulla riduzione del…
LeggiIpertensione: ruolo predittivo BMI e stato di forma
Un elevato BMI ed una scarsa capacità aerobica nella tarda adolescenza sono entrambe indipendentemente associate ad un elevato rischio di sviluppare ipertensione nella mezza età e, i loro effetti, sono additivi. I giovani di sesso maschile con BMI normale ma uno scarso stato di…
LeggiTarget pressori basati sul rischio migliori di quelli universali
I target pressori specifici generalizzati per la terapia antipertensiva sono tornati in auge ma, secondo una recente meta-analisi, essi non vanno visti come unico punto di riferimento nella gestione dei pazienti ipertesi. La meta-analisi ha preso in considerazione più di 100 studi, per un…
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