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LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Sindrome di Brugada, studio italiano: morte improvvisa legata ad anomalia rilevabile con ECG
(Reuters Health) – La presenza di un’onda S pronunciata in prima derivazione di un tracciato elettrocardiografico sarebbe associata a un aumentato rischio di fibrillazione ventricolare e morte cardiaca improvvisa, nei pazienti affetti da sindrome di Brugada. A dimostrarlo sono stati Leonardo Calò, Annamaria Martino…
LeggiFibrillazione atriale: un paziente su due non assume terapia adeguata
(Reuters Health) -Un paziente su due con fibrillazione atriale non riceve la terapia adeguata, con anticoagulanti per via orale, per ridurre il rischio di ictus. A dimostrarlo è stato uno studio su 430mila persone coordinato da Jonathan Hsu, dell’Università della California di San Diego,…
LeggiTAVR supportata in novantenni selezionati
Un ampio studio che ha investigato gli esiti ad un anno della sotituzione transcateterale di valvola aortica (TAVR) nei novantenni, suggerisce che questa procedura è sicura ed efficace anche in pazienti molto anziani accuratamente selezionati. In base a quanto riscontrato su 24.025 pazienti da Mani…
LeggiInsufficienza cardiaca: carente l’assistenza pre-ICD
Un’enorme porzione dei pazienti con insufficienza cardiaca e ridotta frazione di eiezione non ricevono una terapia corrispondente alle attuali terapie mediche, oppure non vi aderiscono prima del posizionamento di un defibrillatore impiantabile (ICD). La carenza nell’assistenza medica ottimale pre-ICD è ben nota nella pratica…
LeggiInsufficienza cardiaca avanzata: nuova terapia cellulare riduce eventi clinici
Nello studio ixCELL-DCM l’ixmyelocel-T si è dimostrato efficace nei pazienti con insufficienza cardiaca terminale dovuta a cardiomiopatia ischemica dilatativa. Le iniezioni tramite catetere transendocardiale di questo farmaco hanno infatti ridotto il numero di decesso, ricoveri per cause cardiovascolari o visite ambulatoriali impreviste o in pronto…
LeggiIpertensione in gravidanza comporta rischio cardiomiopatia permanente
I disordini ipertensivi della gravidanza sono associati ad un incremento del rischio di cardiomiopatia, anni dopo la gravidanza stessa e a prescindere dalla gravità dell’ipertensione. Questo dato deriva dall’analisi dei dati relativi a circa un milione di donne effettuata da Heather Boyd dello Statens Serum…
LeggiInfarto: gestire lo stress migliora la riabilitazione cardiaca
(Reuters Health) – Anche l’esercizio mentale fa bene al cuore. Tecniche di gestione dello stress, infatti, aiuterebbero i pazienti che si sottopongono a riabilitazione cardiaca. E il beneficio sarebbe evidente: 50% in meno di complicanze nei pazienti che si esercitano nella riduzione dello stress.…
LeggiInfarto: negli Usa mortalità calata del 61% negli ultimi 40 anni
(Reuters Health) -Dagli anni Settanta l’attenzione nazionale sui pericoli del fumo di sigaretta e dell’ipertensione incontrollata ha portato ad una significativa diminuzione dei decessi da malattia coronarica e infarto del miocardio. È quanto emerge da una revisione dei dati effettuata dal CDC’s Division for…
LeggiIctus: l’uso di cocaina aumenta il rischio
(Reuters Health) – La correlazione tra uso di cocaina e rischio di ictus trova una valida conferma in un ampio studio condotto negli Stati Uniti e pubblicato dalla rivista Stroke. Il team guidato da Steven J. Kittner, della University of Maryland School of Medicine e…
LeggiIpertensione: una possibile cura arriva dalla danza
Curare l’ipertensione a passo di danza. Questa la proposta promossa dai medici per combattere varie malattie cardiovascolari, che in Italia sono responsabili del 41% dei decessi. L’80% di queste malattie è però attribuibile a fattori di rischio comportamentali che possono essere facilmente modificati quali fumo e alcool, dieta non sana e…
LeggiArriva in Italia un nuovo defibrilaltore compatibile con la risonanza
In Italia sono 747.000, nel mondo più di 22 milioni. Parliamo dei pazienti con scompenso cardiaco che hanno un’aspettativa di vita molto compromessa se non opportunamente trattati e questa malattia è responsabile del 1-2% della spesa totale per l’assistenza sanitaria. Per curarla è disponibile, con un possibile utilizzo nel 20%…
LeggiInfarto: per le infermiere ipertese rischio triplo
(Reuters Health) – Le donne con ipertensione e con un lavoro particolarmente stressante hanno maggiori possibilità di avere un infarto al miocardio rispetto alle loro coetanee con un’attività meno impegnativo e una pressione arteriosa normale.È quanto emerge da uno studio danese che ha valutato…
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