Un progetto dimostrativo portato avanti in tre grandi città degli USA ha dimostrato un’incidenza molto bassa di infezioni da Hiv, nonostante un’elevata incidenza di altre malattie a trasmissione sessuale, nei pazienti ad alto rischio a cui è stata somministrata la profilassi preespositiva per l’Hiv.…
LeggiCanale Medicina: HIV
Hiv: nuove terapie antiretrovirali prescindono dagli NRTI
I pazienti con Hiv già trattati in precedenza che iniziano una nuova terapia antiretrovirale ottimizzata d’emergenza possono omettere in tutta sicurezza gli NRTI, purchè l’attività cumulativa del nuovo regime superi quella di due agenti pienamente attivi sulla base degli attuali test genotipici e fenotipici…
LeggiHiv: efficace profilassi preespositiva on-demand
L’impiego di una combinazione di tenofovir disoproxil fumarato (TDF) ed emtricitabina (FTC) prima e dopo il sesso risulta più efficace del placebo dell’86% nel proteggere gli uomini che fanno sesso anale non protetto con altri uomini dall’infezione da Hiv. Secondo Jean-Michel Molina dell’Università di…
LeggiHiv: alcuni regimi aumentano leggermente il rischio renale
I pazienti con funzionalità renale normale al momento dell’inizio di alcuni regimi antiretrovirali vanno incontro ad un modesto declino cumulativo della funzionalità renale nell’arco di sei anni di esposizione. Ciò è stato accertato in uno studio prospettico internazionale condotto su più di 23.000 pazienti,…
LeggiSesso non protetto più comune negli omosessuali con Hiv
Potrebbero essere necessarie nuove strategie per ridurre i comportamenti sessuali a rischio nei giovani uomini omosessuali e bisessuali con infezione da Hiv per ridurre nuove infezioni. E’ stato infatti riscontrato che la maggior parte degli appartenenti a queste categorie non ha ricevuto la soppressione…
LeggiAids: al via studio italiano per migliorare qualità della vita dei bimbi
Al via all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze uno studio per aumentare l’efficacia dei farmaci antiretrovirali in età pediatrica, con lo scopo di migliorare la qualità delle vita di bambini e adolescenti affetti da Hiv. L’annuncio e’ stato dato in occasione della giornata mondiale contro l’Aids. Lo studio valuterà le concentrazioni…
LeggiHiv: profilassi preespositiva estesa a 12 mesi con l’allattamento al seno
La profilassi preespositiva (PrEP) neonatale per l’Hiv mediante una formulazione pediatrica liquida dovrebbe essere estesa a 12 mesi nei bambini allattati al seno da madri Hiv-positive. Secondo un recente studio condotto da Philippe Van Perre dell’Università di Montpellier su più di 1.200 bambini, l’impiego…
LeggiHiv: sospendere cotrimoxazolo aumenta rischio malaria
Nelle regioni in cui la malaria è endemica, i pazienti con Hiv sotto terapia antiretrovirale non dovrebbero sospendere il cotrimoxazolo neanche quando il loro status immunitario migliora. Secondo lo studio COSTOP, condotto da Ronnie Philip Kasirye della Uganda Research Unit On AIDS di Entebbe,…
LeggiPandemia AIDS: quasi 16 milioni sotto trattamento
Circa 15,8 milioni di persone in tutto il mondo sono attualmente sotto trattamento anti-Hiv, e la strategia in atto per porre fine alla pandemia di AIDS sta iniziando a dare i suoi risultati. In un rapporto che riporta la data del mese di dicembre…
LeggiHiv: donne trattate più di frequente
In quasi tutte le nazioni in via di sviluppo le donne con infezioni da Hiv hanno probabilità significativamente maggiori di ricevere una terapia antiretrovirale rispetto agli uomini. Questo dato deriva da un’indagine effettuata dal CDC statunitense su 765.087 pazienti. Secondo Andrew Auld, membro del…
LeggiHIV: la terapia diventa più “semplice”
In arrivo anche in Italia l’associazione precostituita per un approccio completo all’infezione da Hiv con una singola compressa al giorno Dolutegravir/Abacavir/Lamivudina. L’inibitore delle proteasi, frutto della ricerca ViiV Healthcare, Dolutegravir è ad oggi l’unico farmaco par il trattamento di questa infezione che ha avuto il…
LeggiL’Italia e l’Hiv, 1 persona su 3 non sa di essere sieropositiva
La parola d’ordine è prevenzione. Nonostante i grandi passi avanti fatti nel campo della ricerca, l’Aids rappresenta ancora una minaccia ed è fondamentale non abbassare mai i livelli di guardia. Purtroppo in Italia questo non sempre viene fatto e, anzi, spesso la carenza di…
LeggiFarmaci innovativi: accesso a macchia di leopardo e tempi troppo lunghi
L’accesso ai farmaci innovativi in Italia non è dei migliori; non c’è uniformità tra le Regioni, i tempi di attesa sono troppo lunghi, e vanno da alcuni giorni a 4-6 mesi, e troppo spesso il Decreto Balduzzi del 2012 che ha regolamentato proprio l’accesso ai…
Leggi