(Reuters Health) – I pazienti affetti da schizofrenia con allucinazioni uditive presentano una corteccia più sottile a livello del giro temporale di Heschl di sinistra. A questa conclusione è giunto uno studio norvegese. “Il nostro studio conferma ciò che è stato evidenziato da lavori…
LeggiCanale Medicina: Disturbi dell’umore
Ischemia miocardica da stress mentale più comune nelle giovani donne
Fra i pazienti con coronaropatie, le donne di età non superiore a 50 anni hanno maggiori probabilità rispetto agli altri di sviluppare ischemia miocardica da stress mentale (MSIMI). Lo ha accertato il Mental Stress Ischemia Mechanisms and Prognosis Study, condotto su 686 pazienti da…
LeggiDepressione: troppi pazienti non trattati
Meno di un terzo dei pazienti depressi riceve realmente un trattamento per questa condizione. Secondo Mark Olfson della Columbia University di New York, autore di un’indagine in materia, fra gli adulti che risultano positivi allo screening della depressione, soltanto il 28,7% riceve un qualunque…
LeggiL’attesa del rifiuto: un fattore stressante per i transgender
L’attesa del rifiuto costituisce una pervasiva fonte quotidiana di stress interno per i soggetti transgender e sessualmente non conformi (TGNC), sullo stesso piano del rifiuto vero e proprio. Questi soggetti spesso vanno incontro a stigmatizzazione, discriminazione e violenza, il che contribuisce allo stress psicologico…
LeggiSclerosi multipla pediatrica strettamente associata a disordini psichiatrici
I bambini ed adolescenti con patologie demielinizzanti del sistema nervoso centrale, compresa la sclerosi multipla, presentano un incremento del rischio di comorbidità psichiatriche. Lo ha stabilito uno studio che ha paragonato quasi 1.100 pazienti sotto i 18 anni con patologie demielinizzanti a più di…
LeggiDepressione: per chi sopravvive a ictus rischio otto volte maggiore
(Reuters Health) – Le probabilità che una persona sopravvissuta a un ictus ha di essere colpiti da depressione sono otto volte maggior rispetto a quelle della popolazione normale. Questo dato emerge da uno studio danese pubblicato da JAMA Psychiatry. I ricercatori hanno analizzato i dati relativi…
LeggiSuicidio: a rischio i sopravvissuti ad un primo tentativo
Un primo tentativo di suicidio rappresenta un fattore di rischio ancora maggiore di suicidio completo rispetto a quanto precedentemente stimato, e la grande maggioranza dei suicidi completi interviene entro un anno dal primo tentativo. Ciò dimostra che i tentativi di suicidio possano risultare anche…
LeggiTerapia palliativa talora aumenta carico di stress per le famiglie
La consulenza sulle terapie palliative da parte di specialisti qualificati non è necessaria di routine per tutte le famiglie di pazienti con patologie croniche critiche e, talvolta, potrebbe peggiorare il loro stress emotivo. Prestare d’abitudine un’assistenza palliativa scadente a tutti i casi indiscriminatamente, potrebbe…
LeggiDisordine ossessivo-compulsivvo pediatrico: inefficace D-cicloserina
Implementare la terapia cognitivo-comportamentale con D-cicloserina non porta a benefici aggiuntivi in bambini ed adolescenti con disordine ossessivo-compulsivo. Ciò si deve probabilmente alla notevole efficacia già riscontrata con la sola terapia cognitivo-comportamentale, come affermato da Eric Storch dell’University of South Florida di St. Petersburgautore…
LeggiDepressione refrattaria: psichedelia sicura e forse efficace
Nella più recente ricerca che ha esplorato i benefici psichiatrici di una droga psicogena, è stato riportato che la psilobicina, l’ingrediente attivo dei cosiddetti “funghi magici”, è sicura e potenzialmente efficace nel trattamento della depressione maggiore. Il piccolo studio ha coinvolto 12 pazienti, ed…
LeggiADHD: l’epilessia triplica il rischio nei bambini
(Reuters Health) -I bambini che soffrono di epilessia sarebbero colpiti tre volte di più dal disturbo da deficit di attenzione e attività (ADHD), mentre quelli che hanno sofferto di convulsioni febbrili sarebbero più a rischio di sviluppare il disturbo del 30%. A ipotizzarlo è…
LeggiCervello: la marijuana modifica il meccanismo di ricompensa per un’azione
(Reuters Health) – Nel tempo, l’uso di marijuana potrebbe alterare il processo di elaborazione della ricompensa a livello della parte del cervello nota come nucleus accumbens, un meccanismo che aumenterebbe il rischio di sviluppare dipendenza da questa sostanza. A ipotizzarlo è uno studio condotto…
LeggiAlcolismo: psicoterapia e ketamina per evitare le ricadute. Al via studio inglese
(Reuters Health) – La ketamina potrebbe essere presto testata come trattamento per gli alcolisti. Alcuni ricercatori inglesi hanno iniziato a reclutare volontari per verificare se la ketamina, conosciuta anche come la droga party ‘Special K’ , potrebbe rivelarsi utile nel ridurre i tassi di…
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