La prevalenza e gravità del deposito di calcio nelle coronarie (CAC) dopo 14 anni di trattamento con metformina risultano significativamente inferiori negli uomini che hanno iniziato ad assumere questo farmaco per uno stato prediabetico, ma non nelle donne. Questo dato si basa sulla misurazione…
LeggiCanale Medicina: Diabete & glucometri
Chetoacidosi diabetica: SGLT2-inibitori raddoppiano il rischio
Il rischio di sviluppare chetoacidosi diabetica nei pazienti con diabete di tipo 2 che iniziano la terapia con un SGLT2-inibitore è circa doppio rispetto a quello osservato nei pazienti che assumono un DPP-4 inibitore, ma il rischio complessivo è comunque basso. Questo dato deriva…
LeggiDiabete: “tappetino” legge la temperatura del piede e prevede le ulcere
(Reuters Health) – Un sistema intelligente di monitoraggio della variazione della temperatura a livello della pelle del piede potrebbe aiutare a predire la formazione di ulcere in chi soffre di diabete. Si tratta di uno strumento ancora in studio e testato su un piccolo…
LeggiDiabete gestazionale: rischio ridotto con le temperature fredde
Le donne in gravidanza esposte a temperature esterne fredde potrebbero avere meno probabilità di sviluppare diabete gestazionale rispetto a quelle esposte a temperature più calde. Lo afferma Gillian Booth del St. Michael’s Hospital di Toronto, autrice di una ricerca che ha coinvolto 396.828 donne,…
LeggiMetformina a lungo termine non ha alcun impatto cognitivo
L’impiego a lungo termine di metformina nei soggetti a rischio di sviluppare diabete non è associato ad alcun peggioramento della performance cognitiva. Ciò dovrebbe rassicurare medici e pazienti sul fatto che questo farmaco sia sicuro per la prevenzione del diabete. Alcuni studi precedenti avevano…
LeggiDiabete: mortalità più alta nei bambini afro-americani
I tassi di mortalità nei bambini afro-americani diabetici è più che doppia rispetto a quella delle loro controparti i origine caucasica, e più che tripla rispetto a quelle ispaniche. Lo ha accertato uno studio condotto da Sharon Saydah del CDC statunitense, secondo cui il maggior…
LeggiRetinopatia diabetica: con farmaci anti VEGF si riduce grado di severità
(Reuters Health) – I farmaci che inibiscono il fattore di crescita dell’endotelio vascolare (anti-VEGF – vascular endothelial growth factor) avrebbero un effetto positivo non solo nel trattamento dell’edema maculare diabetico, ma anche sul grado di severità della retinopatia diabetica, fino a due anni dopo…
LeggiDiabete: controllo glicemico determina sopravvivenza libera da eventi cardiaci
Secondo uno studio su pazienti danesi con recente diagnosi di diabete di tipo 2 e sotto trattamento con metformina, i soggetti che raggiungono livelli di HbA1c al di sotto del 6,5% entro 6 mesi, definiti in stretto controllo glicemico precoce, presentano una riduzione del…
LeggiObesità infantile quadruplica il rischio di diabete di tipo 2
I bambini obesi presentano un rischio quadruplicato di sviluppare diabete di tipo 2 rispetto a quelli di peso normale. Lo rivela un’indagine condotta sulle cartelle cliniche elettroniche di 150.000 bambini effettuata da Ali Abbasi del King’s College London, secondo cui è importante che medici…
LeggiDiabete: terapia cognitivo-comportamentale riduce la fatica
(Reuters Health) – Un nuovo studio randomizzato e controllato – pubblicato online da The Lancet Diabetes and Endocrinology – dimostra che la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), erogata sia frontalmente, sia via web, riduce notevolmente la stanchezza nei pazienti con diabete di tipo 1. Si tratta…
LeggiDiabete tipo 1: terapia cognitivo-comportamentale stabilizza controllo glicemico
Un recente studio si è proposto di paragonare l’impatto della terapia cognitivo-comportamentale (CBT) con le consulenze di supporto non direttive (NDC) sul controllo glicemico e sul benessere psicologico degli adolescenti con diabete di tipo 1. Sono stati raccolti i dati relativi a 4 centri…
LeggiControllo glicemico intensivo riduce rischio microvascolare
Il controllo glicemico intensivo nei pazienti con diabete di tipo 2 riduce significativamente il rischio di complicazioni microvascolari renali ed oculari a lungo termine, il che evidenzia il ruolo della riduzione della glicemia nella prevenzione degli esiti negativi. Questo dato deriva dall’analisi cumulativa dei…
LeggiEdema maculare diabetico: sicurezza cardiovascolare ranibizumab ancora poco chiara
C’è ancora incertezza sulla sicurezza cardiovascolare delle iniezioni intravitreali di ranibizumab per l’edema maculare diabetico, come dimostra l’analisi cumulativa degli studi di fase 2 e 3 in materia condotta da Marco Zabin della Rutgers University di Newark. Per quanto lo studio fosse comunque troppo…
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