(Reuters Health) – Secondo i risultati di uno studio statunitense, pubblicato dal BMJ, cucinare con grassi di natura vegetale, in alternativa ai grassi saturi animali, può aiutare a ridurre i livelli del colesterolo nel sangue, ma non sembra utile a contenere il rischio di…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
Arresto cardiaco extraospedaliero: amiodarone e lidocaina non prolungano sopravvivenza
L’impiego di uno qualsiasi di due farmaci antiaritmici non migliora significativamente la sopravvivenza sino alle dimissioni o gli esiti neurologici rispetto al placebo nei pazienti andati incontro ad un arresto cardiaco extraospedaliero. Questo dato deriva da uno studio che ha preso in esame più…
LeggiDolore toracico a basso rischio e processo decisionale condiviso
Uno strumento decisionale condiviso di una singola pagina aiuta i pazienti con dolore toracico a basso rischio che si presentano in pronto soccorso a comprendere meglio il proprio stato di salute e le proprie opzioni e potrebbe ridurre l’impiego dei test da stress e…
LeggiCoronaropatie acute: necessari dosaggi di eparina più elevati
Un piccolo studio condotto su 197 pazienti con NSTEMI o angina instabile ha rivelato che potrebbe essere necessario incrementare la dose massima raccomandata in base al peso di eparina non frazionata in bolo e dei dosaggi da infusione per i pazienti con coronaropatie acute…
LeggiInfarto: dopo il primo colesterolo Ldl sotto 70 e sane abitudini
Si stima che in Italia, ogni anno, siano oltre 135mila gli eventi coronarici acuti (infarti), e che circa un terzo di questi abbia un esito fatale. E’ stato evidenziato, inoltre, che chi ha avuto un primo infarto ha maggiori probabilità di rischio di averne…
LeggiMalattie da trombosi: 600 mila persone colpite all’anno, ma 1 caso si 3 è evitabile
“Chi impara presto, campa 100 anni”. Questo lo slogan della 5° Giornata nazionale per la lotta alla trombosi, organizzata a Milano e in altre città italiane, per mercoledì 13 aprile da Alt (Associazione per la lotta alla trombosi), dedicata alla prevenzione delle malattie cardiovascolari da trombosi, che ogni anno…
LeggiAterosclerosi: sviluppata una capsula in grado di attaccare le placche
La “zattera” per curare le patologie vascolari si chiama MicroVast. Sviluppata con un finanziamento di 1,5 milioni di euro della Fondazione Pisa, MicroVast è una capsula capace di navigare nel flusso vascolare e di attaccare le placche aterosclerotiche guidata da una piattaforma robotica. La ricerca Il sistema, ha…
LeggiFibrillazione atriale, anticoagulanti ed ecografia transesofagea
L’ecocardiografia transesofagea potrebbe non essere affatto necessaria nei pazienti sottoposti ad ablazione con catetere per fibrillazione atriale sotto terapia non interrotta con apixaban o rivaroxaban. Lo ha accertato uno studio condotto su 970 pazienti da Luigi Di Biase del Montefiore Medical Center di New…
LeggiStatine: è ora di cambiare discorso?
Una recente ricerca condotta su quasi 400 pazienti suggerisce che più pazienti di quanti si sospettasse potrebbero trarre beneficio, reale o percepito, dalla prevenzione primaria cardiaca. La prima parte dello studio, che mirava a calcolare il guadagno medio in termini di sopravvivenza con una…
LeggiCalcio coronarico prevede una gamma di malattie non cardiovascolari
Il calcio coronarico (CAC) è indipendentemente associato a molteplici patologie croniche associate all’invecchiamento, benché in misura minore rispetto a quanto accade con le patologie cardiovascolari. Secondo quanto riscontrato nello studio MESA, condotto su 6.814 pazienti, un punteggio radiologico CAC superiore a 400 è indipendentemente associato…
LeggiEventi gioiosi possono condurre alla “sindrome del cuore spezzato”
Benché la cardiomiopatia di tako-tsubo venga spesso indicata come “sindrome del cuore infranto” per via della sua comparsa in risposta a forti emozioni negative, come lutto o rabbia intensa, una recente ricerca ha suggerito che anche le emozioni positive possano talvolta agire da fattore scatenante.…
LeggiAttacchi di cuore: la mammografia potrebbe prevenirli
Un aiuto alla prevenzione degli attacchi di cuore nelle donne potrebbe arrivare dalla mammografia. I dati di uno studio che verrà presentato alla 65/esima sessione scientifica dell’American College of Cardiology mostrano infatti, un evidente legame tra la quantità di calcio presente nelle arterie del seno – facilmente visibile con una…
LeggiInfarto: l’età si abbassa e i fattori di rischio aumentano
L’età diminuisce e i fattori di rischio aumentano. Secondo uno studio della Cleveland Clinic che verrà presentato al meeting dell’American College of Cardiology le vittime di infarto diventano sono sempre più giovani e con più fattori di rischio, dall’obesità al diabete. Lo studio I ricercatori hanno esaminato oltre 3.900 pazienti…
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