Le donne con livelli molto bassi di colesterolo LDL e trigliceridi potrebbero andare incontro ad un rischio più che raddoppiato di ictus emorragico rispetto a quelle con livelli più elevati di questi marcatori. Lo dimostra uno studio condotto su quasi 28.000 donne per un…
LeggiCanale Medicina: Colesterolo & coronaropatie
PCI: mancata aderenza a terapia antipiastrinica aumenta rischi negli anemici
Nei pazienti anemici sottoposti a PCI la mancata aderenza alla duplice terapia antipiastrinica (DAPT), a differenza della sua sospensione raccomandata dal medico, è associata ad un incremento del rischio di eventi cardiovascolari. maggiori nei due anni susseguenti alla procedura. Lo dimostra uno studio condotto…
LeggiNuovi studi a supporto della sospensione dell’aspirina a lungo termine dopo lo stenting
Due nuovi studi asiatici hanno apportato ulteriori evidenze del fatto che la monoterapia estesa con clopidogrel o con altro antipiastrinico P2Y12-inibitore rappresenti la strategia di scelta dopo il posizionamento di uno stent farmacoeluente in un paziente cardiopatico. Lo studio STOPDAPT-2 ha dimostrato che un…
LeggiSolo ticagrelor dopo la PCI: una strategia emergente
Un’analisi di alcuni sottogruppi di pazienti dello studio GLOBAL-LEADERS ha supportato ulteriormente l’approccio basato sulla somministrazione soltanto di un breve ciclo di duplice terapia antipiastrinica dopo uno stenting, per proseguire poi a lungo termine soltanto con un P2Y12-inibitore. L’analisi si ha preso in considerazione…
LeggiAlirocumab: efficacia legata ad effetti su Lp(a)
Una porzione sostanziale del declino negli eventi cardiaci osservato nei pazienti sotto terapia con alirocumab nello studio ODYSSEY Outcomes può essere attribuita alla riduzione della lipoproteina A (Lp(a)). L’effetto del trattamento inoltre risulta sia indipendente che significativamente inferiore rispetto alla riduzione del colesterolo LDL.…
LeggiMeno colesterolo nei ragazzi che sono stati allattati solo al seno
(Reuters Health) – I neonati allattati solo con latte materno nei primi tre mesi di vita, da adolescenti avranno livelli di colesterolo migliori rispetto a quelli alimentati con latte artificiale. Il dato arriva da uno studio condotto a Hong Kong pubblicato da Pediatrics. Lo…
LeggiScreening depressione per pazienti con malattie cardiovascolari
(Reuters Health) – I pazienti con patologie cardiovascolari dovrebbero essere sottoposti a screeening per diagnosticare ed eventualmente gestire la depressione, che interessa un paziente su 5 con malattia delle arterie coronarie, arteriopatia periferica e insufficienza cardiaca. Questa patologia, inoltre, complica la gestione dell’aspetto cardiovascolare, peggiorando i…
LeggiArresto cardiaco NSTEMI: sicuro il ritardo dell’angiografia
L’angiografia coronarica immediata potrebbe non offrire alcun vantaggio rispetto ad un approccio più ritardato nei soggetti adulti resuscitati ma incoscienti a seguito di un arresto cardiaco extraospedaliero in assenza di segni di STEMI. Come affermato da Jorrit Lemkes del centro medico universitario di Amsterdam,…
LeggiVivere da soli non peggiora le cardiopatie
Nei soggetti con cardiopatie ben controllare, vivere da soli non è correlato ad alcun incremento del rischio di problemi cardiovascolari. Lo dimostra uno studio condotto su più di 32.000 soggetti provenienti da 45 nazioni per un periodo di 5 anni. I soggetti erano affetti…
LeggiEsame troponina porta a sovradiagnosi di infarto?
L’uso di un esame ad alta sensibilità per il rilevamento della troponina cardiaca 1 (hs-cTn1) per diagnosticare un infarto potrebbe portare a sovradiagnosi con conseguenti terapie inappropriate, come emerge da un’indagine condotta su 20.000 pazienti in cui un soggetto su 20 presentava livelli di…
LeggiRischio cardiovascolare: importante monitorarlo dalla scuola media
(Reuters Health) – In un piccolo studio pilota che ha sottoposto a controlli 45 studenti delle scuole medie in Ohio per verificare la presenza di fattori di rischio cardiovascolare, circa un terzo presentava livelli anomali di colesterolo o glicemia e in due bambini è…
LeggiCoronaropatie acute o PCI con fibrillazione atriale: efficace apixaban in duplice terapia
L’enigma del rapporto rischio/beneficio della terapia antitrombotica nei pazienti con fibrillazione atriale ed un’indicazione per la duplice terapia antipiastrinica (DAPT) potrebbe divenire meno disorientante in conseguenza dei risultati dello studio AUGUSTUS. In questo studio, i pazienti con fibrillazione atriale andati incontro ad una recente…
LeggiPubblicati i primi dati dello studio ISCHEMIA
Sono stati pubblicati i dati preliminari dello studio ISCHEMIA, progettato allo scopo di definire meglio il ruolo della rivascolarizzazione nel contesto della cardiopatia ischemica stabile. I precedenti studi COURAGE e BARI 2D non avevano riscontrato alcuna riduzione nella mortalità o nei tassi di infarto…
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