Diversi studi hanno evidenziato la gastrite autoimmune come causa alternativa di carcinogenesi gastrica. Tuttavia, questa causa può acquisire importanza con la diminuzione della prevalenza dell’infezione cronica da Helicobacter pylori e, partendo da questo, i ricercatori hanno provato a determinare l’associazione di autoanticorpi alla mucosa con rischio di cancro…
LeggiCanale Medicina: Tumori gastrointestinali
Cancro gastrico: gastrectomia laparoscopica combinata con linfoadenectomia
Attualmente la sopravvivenza a lungo termine dei pazienti con gastrectomia totale laparoscopica combinata con linfoadenectomia ilare splenica con conservazione della milza (LSTG) in pazienti affetti da carcinoma gastrico avanzato del terzo superiore (AUTGC) e l’associazione di metastasi linfonodali spleniche ilare (LN-10) sono un tema…
LeggiTerapia ablativa endoscopica: convalida ed efficacia
L’efficacia della terapia ablativa endoscopica – come la coagulazione monopolare (MC) o la coagulazione con argon plasma (APC) – non è ancora stata convalidata istologicamente. Lo scopo di questo studio era la validazione istologica della terapia ablativa endoscopica per la neoplasia epiteliale gastrica. È stato…
LeggiCancro gastrico: esiti dopo trattamento neoadiuvante/adiuvante
Il trattamento del cancro gastrico resecabile (RGC) utilizza un approccio multimodale e comprende l’approccio chirurgico e la chemioterapia – con o senza radioterapia – ma sono sconosciute la strategia di trattamento ottimale e la tempistica ideale di ciascuna di queste modalità sono sconosciute. Pertanto,…
LeggiBMI e cancro del colon-retto ad esordio precoce
L’incidenza del cancro del colon-retto (CRC) nei giovani adulti è un dato in aumento in molti paesi e, data la consolidata associazione dell’indice di massa corporea (BMI) con il rischio di CRC e la crescente prevalenza dell’obesità tra le generazioni più giovani, i ricercatori…
LeggiTrattamento ideale del cancro esofageo cT1N+ e cT2Nany
La terapia neoadiuvante seguita da intervento chirurgico è raccomandata per il cancro esofageo localmente avanzato. Con le imprecisioni della stadiazione clinica, in particolare per i tumori cT1N+ e cT2Nany, è stato suggerito di far seguire l’approccio chirurgico da un trattamento adiuvante. L’obiettivo è stato quindi…
LeggiTumore pancreatico: chemioterapia adiuvante e sopravvivenza negli adulti di 80+ anni
I dati hanno mostrato come ai pazienti di età pari o superiore a 80 anni con adenocarcinoma duttale pancreatico (PDAC) venga sempre più spesso offerto un trattamento di tipo chirurgico. Non è ben chiaro, però, se la chemioterapia adiuvante (AC) fornisca ulteriori benefici tra…
LeggiPrevedere prognosi e benefici della chemioterapia nei pazienti con cancro gastrico
L’attuale sistema di stadiazione TNM fornisce informazioni limitate per la previsione della prognosi e i benefici della chemioterapia adiuvante per i pazienti con cancro gastrico (GC). Gli esperti hanno perciò provato a sviluppare una firma di collagene associata al tumore del GC (TACSGC) nel…
LeggiLa componente mucinosa nell’adenocarcinoma del colon-retto
Con questo studio si è voluto indagare il significato clinico e il valore prognostico della componente mucinosa (MC) nell’adenocarcinoma del colon-retto (AC). I ricercatori hanno deciso esaminare retrospettivamente i pazienti con AC colorettale e AC con MC (ACMC) sottoposti a resezione chirurgica. È stata quindi…
LeggiNeoplasie avanzate del colon-retto: nuovi modelli predittivi
Le neoplasie del colon-retto avanzate (ACN), inclusi i tumori del colon-retto (CRC) e gli adenomi ad alto rischio (HRA), vengono rilevate in meno del 20% delle persone di età pari o superiore a 50 anni che si sottopongono a colonscopia. Gli esperti hanno quindi cercato…
LeggiEfficacia di Sintilimab contro l’adenocarcinoma avanzato
Con questa ricerca si sono volute valutare l’efficacia e la sicurezza dei regimi a base di Sintilimab nel trattamento dell’adenocarcinoma avanzato della giunzione gastrica e gastroesofagea (G/GEJAC) in un contesto di vita reale. Sono stati quindi inclusi 37 pazienti, esaminati retrospettivamente, che presentavano casi…
LeggiAdenocarcinoma esofageo localmente avanzato e chemioradioterapia neoadiuvante
La chemioradioterapia concomitante (CRT) seguita da un intervento chirurgico è uno standard di cura per l’adenocarcinoma esofageo localmente avanzato. Tuttavia, non è ancora chiaro se la chirurgia successiva alla CRT offra un beneficio significativo in termini di sopravvivenza rispetto alla sola CRT, in particolare…
LeggiCarcinoma dell’esofago toracico: valutazione radioterapica post-operatoria
Rimane tuttora controversa l’estensione ottimale del volume del bersaglio clinico (CTV) per la radioterapia post-operatoria in pazienti con carcinoma esofageo a cellule squamose (ESCC) del segmento toracico dopo resezione completa. Quindi gli esperti hanno voluto stimare l’esito primario della radioterapia post-operatoria attraverso una piccola…
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