Un regime chemioterapico meno aggressivo, in cui il dosaggio del farmaco viene modulato nel tempo, può essere un’alternativa efficace e meno tossica rispetto al trattamento standard (una chemioterapia ad alta intensità), per i pazienti affetti dal linfoma di Burkitt. Lo dimostra uno studio condotto…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Leucemia mieloide acuta: una possibile ridefinizione della classificazione ELN 2017
Le raccomandazioni europee definite sotto legata dell’European LeukemiaNet (ELN) per la diagnosi e la gestione della leucemia mieloide acuta (LMA) sono diventate uno strumento importante per valutare la prognosi dei pazienti e guidare il trattamento. Il sistema prognostico ELN del 2017, basandosi anche sulla…
LeggiRRMM: dati positivi per belantamab mafodotin in monoterapia e in associazione
Sono stati resi noti i nuovi dati del programma clinico DREAMM (DRiving Excellence in Approaches to Multiple Myeloma), che evidenziano ulteriormente il potenziale di belantamab mafodotin nel mieloma multiplo recidivato / refrattario sia in monoterapia che in associazione. Belantamab mafodotin è un agente sperimentale anti-BCMA …
LeggiLMC-CP: presentati i dati ad interim dello studio OPTIC su ponatinib
Sono stati presentati all’ASCO i dati dell’analisi ad interim dello studio di fase 2 OPTIC (Optimizing Ponatinib Treatment In CML) che valuta l’efficacia e la sicurezza di ponatinib (Iclusig) nel trattamento dei pazienti affetti da leucemia mieloide cronica (LMC-CP) in fase cronica o che…
LeggiCar-T. Una piattaforma digitale a supporto di medici e pazienti
In occasione della terza edizione della Milano Digital Week, Novartis ha presentato una una piattaforma web di telemedicina per favorire lo scambio di informazioni tra i medici e i centri erogatori della terapia Car-T. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Welcomedicine e…
LeggiLeucemia linfoblastica acuta Ph-positiva: ragionevole condizionamento ad intensità ridotta
Il condizionamento ad intensità ridotta (RIC – Reduced Intensity Conditioning) è stato largamente impiegato per i trapianti allogenici di cellule staminali ematopoietiche (HCT) nei pazienti anziani. A seguito della comparsa dei TKI, la maggior parte dei pazienti con leucemia linfoblastica acuta Ph-positiva ottiene oggi…
LeggiLeucemia mielomonocitica cronica, splenomegalia e trapianto staminali
E’ stato condotto uno studio con l’obiettivo di analizzare retrospettivamente l’impatto della splenomegalia sugli esiti dei pazienti con leucemia mielomonocitica cronica (CMML) sottoposti a trapianto di cellule staminali ematopoietiche (HSCT). Sono stati presi in considerazione 15 pazienti con splenomegalia e 10 senza splenomegalia, le…
LeggiEtà dei genitori all’atto del concepimento e rischio leucemie acute infantili
L’età dei genitori all’atto del concepimento è stata riportata come fattore di rischio per le leucemie acute infantili, ma la correlazione è controversa. E’ stato dunque condotto uno studio atto ad investigare l’associazione fra età dei genitori all’atto del concepimento e rischio di leucemie…
LeggiLeucemia promielocitica acuta: possibile predire e prevenire le emorragie?
La mortalità emorragica rappresenta la principale causa di fallimento del trattamento nelle leucemie promielocitiche acute (APL), ma la possibilità di identificare i pazienti a maggior rischio di emorragie e di revenire attivamente questi eventi rimane limitata. Sono comunque disponibili alcuni dati per guidare la…
LeggiMieloma multiplo recidivato/refrattario: all’ASCO il punto su belantamab mafodotin
Dal 29 al 31 maggio si terrà- quest’anno in forma virtuale – il meeting annuale dell’American Society of Oncology (ASCO). Nel campo del mieloma multiplo recidivato/refrattario e di nuova diagnosi si farà il punto sull’anticorpo coniugato belantamab mafodotin – messo a punto da GSK…
LeggiDLBCL r/r: tafasitamab ottiene la MMA dall’EMA
Tafasitamab, anticorpo anti-CD19 di Incyte e MorphoSys, ha ricevuto la convalida della domanda di autorizzazione all’immissione in commercio europea (European Marketing Authorization Application, MAA). La domanda riguarda l’approvazione di tafasitamab in combinazione con lenalidomide, seguita da tafasitamab in monoterapia, per il trattamento di pazienti…
LeggiDLBCL r/r: efficace combo tafasitamab-lenalidomide
MorphoSys e Incyte hanno comunicato i risultati aggiornati dello studio di Fase II L MIND sulla combinazione di tafasitamab e lenalidomide in pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL r/r) recidivato o refrattario. I risultati, basati su un cut-off dei dati al…
LeggiLeucemia linfoblastica acuta infantile e disfunzioni autonomiche cardiache
Le disfunzioni autonomiche cardiache (CAD) rappresentano un rischio a seguito del trattamento dei tumori infantili. È stato condotto uno studio atto a paragonare la prevalenza della CAD fra adulti sopravvissuti ad una leucemia linfoblastica acuta infantile e soggetti di controllo, paragonare la risposta all’esercizio…
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