In uno studio pubblicato dalla rivista Leukemia and Lymphoma i ricercatori hanno esplorato l’incidenza delle infezioni da virus Epstein-Barr (EBV) e citomegalovirus (CMV) in 131 pazienti con mieloma multiplo (MM), 53 dei quali hanno ricevuto trattamenti con daratumumab (Dara). Il gruppo Dara aveva più…
LeggiCanale Medicina: Oncoematologia
Neoplasie mieloidi: NGS per il rilevamento di aberrazioni di Dna e Rna
L’identificazione delle alterazioni genetiche ricorrenti nelle neoplasie mieloidi ha migliorato la diagnosi e ampliato i trattamenti mirati disponibili per i pazienti. Tuttavia, l’inizio del trattamento può essere ritardato dai tempi di risposta variabili e lunghi dei test per queste alterazioni. In uno studio pubblicato…
LeggiBAF promuove la riattivazione dei gamma herpes virus dalla latenza
I virus dell’herpes associato al sarcoma di Kaposi (KSHV) e dell’Epstein-Barr (EBV) sono stati collegati a diversi tipi di cancro. Gli scienziati della UNC School of Medicine hanno scoperto che questi virus utilizzano una proteina umana chiamata fattore 1 di barriera all’autointegrazione, o BAF,…
LeggiLeucemia mieloide acuta secondaria: G-CSF, decitabina e busulfan-ciclofosfamide
Tra i pazienti con anemia refrattaria con eccesso di blasti (RAEB) o leucemia mieloide acuta secondaria che evolve dalla sindrome mielodisplastica sottoposti a trapianto allogenico di cellule staminali emopoietiche (HSCT) i livelli di recidiva restano elevati. In uno studio pubblicato dalla rivista The Lancet…
LeggiBenefici dell’HCT allogenico nei pazienti anziani e clinicamente infermi con AML
In uno studio pubblicato dalla rivista Blood i ricercatori hanno progettato uno studio prospettico osservazionale arruolando pazienti che si presentano per il trattamento della leucemia mieloide acuta (AML) presso 13 istituti per analizzare le associazioni tra trapianto di cellule ematopoietiche (HCT) e sopravvivenza, qualità…
LeggiAlterazioni dei geni del complesso di coesione nella leucemia mieloide acuta
Le perturbazioni funzionali del complesso di coesione con conseguenti cambiamenti nella struttura e nella replicazione della cromatina sono riportate in una moltitudine di tumori tra cui la leucemia mieloide acuta (AML). Le mutazioni della subunità STAG2 possono predire un rischio sfavorevole come riconosciuto dalle…
LeggiLeucemia: parte la sfida delle cellule Car-NK
Parte la prima sperimentazione clinica in Europa della terapia genica con cellule CAR-Natural Killer e lo sviluppo di nuove metodiche diagnostiche per la leucemia mieloide acuta. È l’impegno dei ricercatori di “PALM” (Pediatric Acute Leukemia of Myeloid origin), la nuova Rete nazionale di istituti…
LeggiEnasidenib vs cure convenzionali nei pazienti anziani con LMA IDH2 mutante
Uno studio in aperto, randomizzato, di fase 3 pubblicato dalla rivista Blood, ha confrontato enasidenib, un inibitore orale dell’IDH2 (isocitrato deidrogenasi 2), con regimi di cura convenzionali (CCR) in pazienti di età uguale o superiore a 60 anni con leucemia mieloide acuta in stadio…
LeggiRischio di seconde neoplasie primarie in pazienti con leucemia linfatica cronica
La longevità dei pazienti con leucemia linfocitica cronica (LLC) è migliorata progressivamente negli ultimi decenni, rendendo essenziale la comprensione degli esiti di salute a lungo termine, come le seconde neoplasie primarie (SPM). Uno studio nazionale basato sulla popolazione e pubblicato dalla rivista Blood Cancer…
LeggiComorbilità ed esiti degli anziani con leucemia promielocitica acuta
L’associazione tra il carico di comorbidità e gli esiti del paziente non è stata adeguatamente studiata nella leucemia promielocitica acuta (APL). In uno studio pubblicato dalla rivista Leukemia & Lymphoma, i ricercatori hanno utilizzato il National Cancer Database per valutare l’associazione del Charlson-Deyo Comorbidity…
LeggiPolatuzumab vedotin nel DLBCL precedentemente non trattato in Asia
Nello studio di fase 3 POLARIX, polatuzumab vedotin in combinazione con rituximab più ciclofosfamide, doxorubicina e prednisone (Pola-R-CHP) ha migliorato significativamente la sopravvivenza libera da progressione (PFS) rispetto a rituximab più ciclofosfamide, doxorubicina, vincristina e prednisone (R-CHOP), mostrando una sicurezza simile, nei pazienti con…
LeggiMacroglobulinemia di Waldenstrom: sicurezza ed efficacia delle terapie
La nuova puntata di Impact Factor, il format di Sics e Popolar Science dedicato agli approfondimenti medico-scientifici, è dedicata alla Macroglobulinemia di Waldenstrom. In compagnia della dottoressa Alessandra Tedeschi, Dirigente medico di primo livello della divisione di Ematologia dell’ospedale Niguarda di Milano, parliamo della…
LeggiOncologia di precisione in Liguria. Mentre si organizzano reti e servizi si guarda al futuro con algoritmi AI
In Regione Liguria la gestione dell’oncologia avviene attraverso il supporto del DIA, il Dipartimento interaziendale regionale, che riunisce tutti gli oncologi di tutte le oncologie mediche e gli ematologi della regione. L’idea alla base di questa scelta unificante, spiega Barbara Rebesco, Responsabile delle politiche del…
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